gastronomo
Forumer storico
Andrea è il più comodo all'espatrio, a un tiro di schioppo dall'Albania... con la storia parmalat se non eravamo nell'euro eravamo l'argentina europea...e comunque gli stranieri da noi non investono più, ci vengono solo in vacanza...
TESORO: FT; ASTA BTP, NIENTE PANICO MA STARE IN GUARDIA
(ANSA) - LONDRA, 14 LUG - Non c'é ancora motivo di farsi
prendere dal "panico", ma gli investitori sarebbero
"sciocchi" se ignorassero i segnali che giungono da Roma alla
luce dell'andamento dell'asta di ieri, la prima dopo il
declassamento del rating italiano da parte di Standard and
Poor's, per i Btp quindicennali.
I bond sono stati assegnati al 4,76%, con un aumento di 11
centesimi rispetto all'asta precedente. Quella di ieri, scrive
il quotidiano britannico Financial Times nella rubrica The Lex
Column, potrebbe essere stata "distorta" dall'enorme volume di
bond governativi attesi questa settimana dai paesi di
Eurolandia, per un controvalore che dovrebbe superare i 20
miliardi di euro.
Attualmente, osserva inoltre l'Ft, i mercati sono concentrati
maggiormente sulle posizioni di bilancio di Germania e Francia
piuttosto che su quella italiana in seguito alla decisione della
Corte di giustizia europea di annullare il congelamento dell'
Ecofin delle procedure per deficit eccessivo contro questi
due paesi.
Tuttavia, gli investitori devono rimanere in guardia. "Il
rischio per l'Italia non è un crollo del mercato, ma una
costante erosione della sua posizione di bilancio e della
fiducia degli investitori, almeno finché (il paese) continuerà
a seguire le attuali politiche".
Anche se l'Italia non è l'unico "peccatore" di Eurolandia,
si legge nell'articolo, il paese "sta commettendo le
trasgressioni da un punto di partenza ben peggiore". In questo
quadro, gli investitori farebbero bene a fare acquisti altrove,
conclude la testata suggerendo la Grecia, dove c'é un mercato
meno caro ma che gode di una "traiettoria di rating
caratterizzata da un trend di lungo periodo in via di
miglioramento, che un giorno potrebbe perfino mettere in
imbarazzo l'Italia".
(ANSA).

TESORO: FT; ASTA BTP, NIENTE PANICO MA STARE IN GUARDIA
(ANSA) - LONDRA, 14 LUG - Non c'é ancora motivo di farsi
prendere dal "panico", ma gli investitori sarebbero
"sciocchi" se ignorassero i segnali che giungono da Roma alla
luce dell'andamento dell'asta di ieri, la prima dopo il
declassamento del rating italiano da parte di Standard and
Poor's, per i Btp quindicennali.
I bond sono stati assegnati al 4,76%, con un aumento di 11
centesimi rispetto all'asta precedente. Quella di ieri, scrive
il quotidiano britannico Financial Times nella rubrica The Lex
Column, potrebbe essere stata "distorta" dall'enorme volume di
bond governativi attesi questa settimana dai paesi di
Eurolandia, per un controvalore che dovrebbe superare i 20
miliardi di euro.
Attualmente, osserva inoltre l'Ft, i mercati sono concentrati
maggiormente sulle posizioni di bilancio di Germania e Francia
piuttosto che su quella italiana in seguito alla decisione della
Corte di giustizia europea di annullare il congelamento dell'
Ecofin delle procedure per deficit eccessivo contro questi
due paesi.
Tuttavia, gli investitori devono rimanere in guardia. "Il
rischio per l'Italia non è un crollo del mercato, ma una
costante erosione della sua posizione di bilancio e della
fiducia degli investitori, almeno finché (il paese) continuerà
a seguire le attuali politiche".
Anche se l'Italia non è l'unico "peccatore" di Eurolandia,
si legge nell'articolo, il paese "sta commettendo le
trasgressioni da un punto di partenza ben peggiore". In questo
quadro, gli investitori farebbero bene a fare acquisti altrove,
conclude la testata suggerendo la Grecia, dove c'é un mercato
meno caro ma che gode di una "traiettoria di rating
caratterizzata da un trend di lungo periodo in via di
miglioramento, che un giorno potrebbe perfino mettere in
imbarazzo l'Italia".
(ANSA).