Sono un professionista e quindi ho un "conflitto d'interessi".
-1) Ne abbiamo visti tanti sanzionati perchè non rispettavano i minimi prima della Visco-Bersani ?
-2) Abbiamo visto tanti miglioramenti dopo l'abolizione dei minimi (che nessuno rispettava ?)
-3) Esempio: Le tariffe dei Commercialisti sono del 1994 con prezzi fissati nel 1992 circa. Sono ancora in lire. un modesto artigiano guadagna molto di più delle tariffe minime.
-4) Il professionista può negoziare la prestazione e, con un mandato professionale in forma scritta si indicano doveri diritti e costi per entrambe le parti
In base a ciò le tariffe sono vecchie, superate ed anacronistiche.
Personalmente concordo per iscritto anticipatamente le prestazioni ed in 10 anni non ho mai avuto problemi.
Ho visto avvocati e notai fare tariffe ridotte e lasciare a casa o mettere in part-time un'impiegata all'anno, fino a chiudere.
Limare all'osso vuol dire non guadagnare, non aggiornarsi ed al primo imprevisto chiudere.
Il cliente assimila il professionista al venditore di telefonini, cerca di andare da quello che gli fa un euro di meno, salvo poi ovviamente lamentarsi degli errori se la prestazione è scadente oppure se l'impiegata butta via i documenti prima di essersi licenziata perchè non viene pagata...
Meditate gente meditate...