allora ti faccio una domanda semplice semplice: mettiamo che questa entità (i nuovi Boss o rikki del mondo) vogliano far salatere gli Usa stile crack Argentina con tanto di default...sai indicarmi la % di debito pubblico detenuto in mani estere degli Usa? sai cosa vorrebbe dire il crack Usa e le implicazioni geopolitiche mondiale?
e chi mai vorrebbe perdere (parlo di paesi) i trilioni di debito pubblico Usa? chi mai vorrebbe vedere a capo del nuovo mondo paesi come Iran? o Russia ? o Cina? o India? ...
mettiamo che crakkano: THE END. non c'e' domani senza Usa solo caos ....e sinceramente spero proprio non accada tutto ciò..ma ne sono certo
DAN secondo me la domanda da porsi è solo questa ... i "ricchi" hanno un'occasione unica .. diventare i nuovi padroni del nuovo mondo ... se sono disposti a perdere i soldi con la carta straccia che hanno in portafoglio pur di diventarlo, allora faranno saltare il banco ... una soluzione drastica, ma fattibile ... è il prezzo da pagare ...
c'è qs articolo di wsi
http://www.wallstreetitalia.com/articolo.aspx?art_id=618398
che va letto assolutamente ... fa capire tante cose ..
estrapolo qs pezzo:
Per quanti pensano che i problemi possano essere risolti anche da noi attraverso un’ondata di nazionalizzazioni di banche, alcune cifre su cui riflettere: le passività totali di Deutsche Bank (che ha una leva totale, come definita sopra, superiore a 50) ammontano a circa 2000 miliardi di euro, oltre l’80 per cento del pil tedesco. Le passività totali di Barclays (leverage superiore a 60) sono pari a 1300 miliardi di sterline, più del pil del Regno Unito. Le banche europee, più che troppo grandi per fallire, sembrano soprattutto troppo grandi per essere salvate. Una eccellente ragione, per gli europei, per fare il tifo per la riuscita del salvataggio americano.
La vittima più illustre della crisi resta la Federal Reserve, che ha agito in modo intelligente e creativo per impedire l’implosione del sistema, ma così facendo si è progressivamente caricata di attivi di dubbio valore, che hanno preso il posto del portafoglio di titoli del Tesoro. La Fed si è immolata, ed ha dovuto chiedere al Tesoro una linea di credito straordinaria da 100 miliardi di dollari che di fatto segna la fine della sua indipendenza.
Ora vi sono non poche probabilità che il deficit aggiuntivo creato dal Tesoro possa essere in parte monetizzato dalla Fed. E questo ci porta all’ennesima criticità: il finanziamento del salvataggio. Il governo degli Stati Uniti sembra essere fiducioso che i suoi creditori esteri continueranno ad assorbire un deficit aggiuntivo di almeno 1000 miliardi di dollari.
Gli ultimi dati sugli acquisti esteri netti di attività finanziarie statunitensi mostrano che i privati stanno in realtà disinvestendo e rimpatriando i propri fondi, lasciando la sottoscrizione dei titoli di stato esclusivamente al canale istituzionale di governi e banche centrali estere.
E qui si pone la grande criticità: gli Stati Uniti non sono il Giappone, non dispongono cioè di un eccesso di risparmio domestico per finanziare il salvataggio.
Ciò significa il concreto rischio che le principali istituzioni finanziarie americane, quelle che hanno fatto la storia del capitalismo finanziario, possano divenire di proprietà cinese. Se la banca centrale cinese continuerà ad essere il principale finanziatore degli eccessi americani, ciò significherà che a Pechino hanno scoperto come dominare gli Stati Uniti in un modo che mai potrebbe essere raggiunto per via militare. Ma se prevalessero considerazioni economiche, il rischio di un crollo del dollaro diverrebbe attuale, con tutte le conseguenze che si possono facilmente immaginare.
Tutta questa vicenda appare soprattutto il contrappasso finale della presidenza Bush, e della sua bandiera ideologica fatta di tagli alle tasse. Che appaiono un fondale di cartapesta di fronte al lievitare del deficit pubblico che ha caratterizzato gli ultimi otto anni. Il conservatorismo fiscale è altra cosa.
come vedi sono senza una via d'uscita .... i finanziatori devono solo capire se conviene o meno finanziare ....