Frammenti di un discorso carnoso
Volo Roma Fiumicino – Berlin Tegel, ore 11,30. Siamo sopra Venezia, lo capisco perché vedo volare stormi di bestemmie e anche perché lo dice il capitano dell’aereo. Ha detto proprio così “È il capitano che vi parla, alla vostra destra potete ammirare uno stormo di bestemmie”. La mia sconosciuta vicina decide che il silenzio è una lingua morta. Deve resuscitarla. Adesso.
- Io vivo a Berlino da 4 mesi, è la prima volta che ci vai?
- No, ci ho vissuto per 5 anni. Torno a trovare degli amici,
- Ah, Berlino è fantastica per noi vegetariani, non come Roma. Tu sei vegetariano?
- Non sono manco romano…
- Io sono vegetariana da quando avevo 13 anni.
- Brava.
- Ora da due sono vegana.
- Beh, una scelta importante.
- Certo, lo faccio per me, per gli animali, e anche per te.
- Grazie (se davvero tu volessi fare qualcosa per me potresti tacere).
- Non vuoi sapere perché lo faccio anche per te?
- No, sono Jain.
- …
Ecco, vi ho appena rivelato il metodo “zittisci il vegano molesto come un testimone di Geova che non citofona ma ti si avvinghia come un koala all’eucalipto”. I ringraziamenti più tardi.
La vegana, dopo essersi ripresa dallo stordimento dovuto al fatto che io sono qualcosa che lei non sa, mentre sperava di impressionarmi con quello che è lei, riprende.
- Ah, Jain… ?
- Jain. Non mangio nulla che debba essere tolto a Madre Terra.
- E sarebbe?
- Tipo non mangio le patate, le carote, le cipolle, l’aglio… tutto quello che non raccolgo, ma devo estirpare alla terra, ferendola, lacerandola.
La vegana rimane interdetta.
- Quindi tu… non fai del male alla terra?
- No, io la rispetto, completamente. Non schiaccio neanche le formiche.
- E come fai?
- Semplice, cammino sempre tenendo con me uno scopino, lo passo ovunque io debba appoggiare un piede, così sono sicuro di non uccidere nulla.
Arriva l’assistente di volo “Desiderate il panino con formaggio o prosciutto?”
- Per me prosciutto, grazie.
- Ma, hai detto che non mangiavi nulla che toglievi alla terra…
- Difatti, questo lo tolgo dal cellophane.