rientrano parzialmente nella stessa categoria perché il buongiorno fiammingo consentiva di colpire di punta il ventre del cavallo
il cavaliere poi, una volta caduto, era alla mercé della brutalità del fabbro di turno
(le armi con inerzia richiedono solo potenza e non destrezza , anche se il controllo non è così banale)
quindi le formazioni fiamminghe sono le proprozie dei quadrati svizzeri (prima) e del tercio spagnolo (poi)
comunque...
i liguri ricorderanno penso con raccapriccio la battaglia di Crecy
Battaglia di Crécy - Wikipedia
dove fu la volta dell'arco lungo di mostrare la sua superiorità sulla balestra
(e la stupidità di Filippo VI)
PS : i balestrieri genovesi avevano contratti d'arme che rispettavano in modo così meticoloso, da interrompere la battaglia se questa avesse sopravanzato la data e l'ora previste come scadenza
Spesso i contratti con i balestrieri genovesi erano molto specifici, ed avevano clausole, come il combattere in determinate condizioni climatiche, o per un certo lasso di tempo. Si malignava che la proverbiale avarizia dei genovesi si manifestasse anche in questi frangenti, quando i loro comandanti si rifiutavano di combattere per un solo minuto di più rispetto al pattuito.
Balestrieri genovesi - Wikipedia