Ti credo che i Neanderthal si sono estinti


Gli autori dello studio hanno dimostrato che non sono solo le grandi dimensioni del nostro cervello a renderci differenti dagli altri primati. Secondo i ricercatori, nelle scimmie antropomorfe (i nostri parenti più prossimi) e nella nostra specie le diverse aree cerebrali presentano alti livelli di integrazione dalla nascita fino allo stadio di sviluppo immediatamente precedente la maturità sessuale. Tuttavia, quando entra nella fase adulta, il cervello delle scimmie antropomorfe perde improvvisamente la coordinazione tra i lobi, probabilmente a favore della specializzazione delle diverse aree cerebrali. Homo sapiens invece mantiene un’alta coordinazione tipica dei cervelli delle antropomorfe giovanili per tutta la vita, non mostrando nessun cambiamento da “adulto”. Solo un'altra specie vicina a noi, Homo neanderthalensis, mostra segni di questo stesso fenomeno.

“I cervelli dei neandertaliani e degli umani moderni sono molto simili in termini di volume, ma nei Neanderthal il cervello ha una forma diversa, molto più primitiva – spiega Profico (nella foto a destra) – Il fatto che Homo neanderthalensis e Homo sapiens mantengano alti livelli di integrazione cerebrale durante l'età adulta è sorprendente, perché fino ad ora pensavamo che la comparsa del comportamento umano moderno fosse legato quasi esclusivamente alla presenza di un cervello globulare”. Homo sapiens è infatti caratterizzato dalla presenza di un cervello molto voluminoso ed è di circa tre volte più grande di quello dello scimpanzè. Nella nostra specie la dimensione del cervello è analoga a quella dei neandertaliani, quello che cambia è la forma: il nostro cervello è globulare mentre in Homo neanderthalensis è allungato antero-posteriormente a “palla da rugby”. Questa differenza tra le due specie umane più encefalizzate viene spesso correlata a differenze funzionali e cognitive evidenti dall’analisi del record paleoantropologico.
 
quello che cambia è la forma: il nostro cervello è globulare mentre in Homo neanderthalensis è allungato antero-posteriormente a “palla da rugby”
tipo Belotti insomma :d:

maxresdefault.jpg
 
Figurati se gli yankees non si inventavano una variante dello Yeti. :fiu:
Loro lo chiamano bigfoot, ad oggi cmq non esistono prove attendibili della sua esistenza. :-o
Fakes che girano ma che sono facilmente sfatabili, solita americanata! :lol::DD::eeh:

p.s. dormi tranquillo :d:
eppure questi ci hanno fatto una fortuna sopra.
Un gruppo di squinternati senza arte nè parte che per anni è andato alla ricerca dei bigfoot, vagando all'impazzata nei luoghi sperduti americani sui monti appalachi e varie ed eventuali.
Lo trasmettevano su Dmax.
L'ho guardato qualche volta, nelle notti insonni, per tentare di riaddormentarmi.
Sette stagioni (o otto?)
Per questi il bigfoot è sicuramente una realtà.
Hanno trasformato la loro vita da beceri bifolchi dei monti in star televisive.

e quando dico bifolchi gli faccio un complimento, insultando i bifolchi.
Guardare per credere.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto