patt
Forumer storico
BUONGIORNO CIOFFERS!!!!
JEAN-PAUL KAUFFMANN
L’economia dipende dall’economista nella stessa misura in cui il tempo dipende dal servizio meteorologico.
Wall Street si conferma in saliscendi. Al NYSE brilla Genentech (+4,49%)
Chiusura di sessione all’insegna dei realizzi per la piazza azionaria americana. Dopo i rialzi di ieri, infatti, il mercato oggi è tornato a scendere in scia ad un batteria di dati macroeconomici conflittuali, con gli investitori che sono tornati ad interrogarsi sui rischi di ripresa dell’inflazione, e sulle future manovre di politica monetaria in vista del meeting del FOMC del prossimo 3 maggio. Così, a fine giornata, il Dow Jones e l’ampio indice SP500 hanno lasciato sul parterre, entrambi, lo 0,89%, mentre il Nasdaq Composite ha perso l’1,20% a 1927 dopo aver segnato un massimo intraday a 1958 punti.
Tra i titoli del Dow Jones, nel settore della chimica, il colosso DuPont (DD) ha chiuso con uno storno del 3,19% a $ 47,03 dopo aver riportato una trimestrale con un utile per azione di $ 0,96 rispetto ai $ 1,01 per azione attesi dalla piazza; di contro, la società è comunque riuscita a battere le previsioni sul fatturato, attestatosi a $ 7,83 miliardi rispetto ad un consenso di $ 7,71 miliardi. Per l’intero esercizio 2005, inoltre, i vertici di DuPont hanno reso noto d’aspettarsi un utile per azione compreso nella fascia dei $ 2,65-2,85 rispetto ad un consenso “piazzato” a $ 2,78 per azione. Dall’altra parte del segno, invece, segnaliamo la sessione in denaro di International Business Machines (IBM), che ha archiviato la sessione con un rialzo dell’1,10% a $ 75,43 dopo aver annunciato un massiccio piano di riacquisto di azioni proprie; nel dettaglio, IBM ha stanziato un plafond di $ 5 miliardi per il buy-back, mentre il dividendo è stato ufficialmente rivisto al rialzo dell’11% a $ 0,20 per azione.
Al New York Stock Exchange, il colosso della difesa Lockheed Martin ha guadagnato un modesto 0,15% a $ 59,84 dopo aver riportato una trimestrale con utili in rialzo del 27% a $ 369 milioni, e dopo aver altresì rivisto verso l’alto gli obiettivi di profitto per l’intero 2005. Nello specifico, la società del Maryland mira ad archiviare l’anno fiscale con profitti complessivi compresi nella fascia $ 3,35-3,55 per azione rispetto ad una previsione di consenso di $ 3,34 per azione, mentre il fatturato dovrebbe attestarsi nel range dei $ 36,5-38 miliardi. Nel settore delle biotecnologie, Genentech Inc. (DNA) ha terminato la giornata di scambi con un balzo del 4,49% a $ 72,55 in scia agli studi ed ai test positivi
legati al trattamento Herceptin; in più, il titolo oggi s’è avvantaggiato della raccomandazione di “buy” (comprare) reiterata dagli esperti di First Albany Capital, i quali hanno altresì innalzato il target price sull’azione a $ 83 dai precedenti $ 74. Tra gli altri titoli guida, invece, segnaliamo il close in calo di Time Warner (-1,09%), Sprint FON (-1,80%) e Lucent Technologies (-0,79%).
Sul tabellone elettronico del Nasdaq, nel comparto dei semiconduttori, Altera Corporation (ALTR) ha messo a segno un rally del 7,01% a $ 20,60 dopo aver riportato una trimestrale con un utile di $ 0,17 per azione rispetto ai $ 0,15 previsti dal mercato; di riflesso, gli esperti di UBS hanno rivisto al rialzo la raccomandazione sui titoli Altera, portandola da “neutral” a “buy” (comprare). Sul versante opposto, invece, Silicon Laboratories (SLAB) ha segnato a fine seduta un crollo del 15,91% a $ 25,90 dopo aver riportato una trimestrale con profitti in calo del 13%, e dopo aver altresì annunciato l’abbandono Daniel Artusi dalla carica di CEO. In rosso, a fine giornata, si sono attestati anche numerosi titoli guida, da Google (-2,14%) ad eBay (-1,30%) passando per Dell Computer (-3,24%) e Yahoo! (-1,38%), mentre Applied Materials (AMAT) al close è riuscito a strappare con fatica un rialzo dello 0,07%.
Sui mercati valutari, infine, l’euro in serata nei confronti del dollaro passa di mano a 1,2980 rispetto ad un massimo intraday sul livello dei $ 1,3015.
JEAN-PAUL KAUFFMANN
L’economia dipende dall’economista nella stessa misura in cui il tempo dipende dal servizio meteorologico.
Wall Street si conferma in saliscendi. Al NYSE brilla Genentech (+4,49%)
Chiusura di sessione all’insegna dei realizzi per la piazza azionaria americana. Dopo i rialzi di ieri, infatti, il mercato oggi è tornato a scendere in scia ad un batteria di dati macroeconomici conflittuali, con gli investitori che sono tornati ad interrogarsi sui rischi di ripresa dell’inflazione, e sulle future manovre di politica monetaria in vista del meeting del FOMC del prossimo 3 maggio. Così, a fine giornata, il Dow Jones e l’ampio indice SP500 hanno lasciato sul parterre, entrambi, lo 0,89%, mentre il Nasdaq Composite ha perso l’1,20% a 1927 dopo aver segnato un massimo intraday a 1958 punti.
Tra i titoli del Dow Jones, nel settore della chimica, il colosso DuPont (DD) ha chiuso con uno storno del 3,19% a $ 47,03 dopo aver riportato una trimestrale con un utile per azione di $ 0,96 rispetto ai $ 1,01 per azione attesi dalla piazza; di contro, la società è comunque riuscita a battere le previsioni sul fatturato, attestatosi a $ 7,83 miliardi rispetto ad un consenso di $ 7,71 miliardi. Per l’intero esercizio 2005, inoltre, i vertici di DuPont hanno reso noto d’aspettarsi un utile per azione compreso nella fascia dei $ 2,65-2,85 rispetto ad un consenso “piazzato” a $ 2,78 per azione. Dall’altra parte del segno, invece, segnaliamo la sessione in denaro di International Business Machines (IBM), che ha archiviato la sessione con un rialzo dell’1,10% a $ 75,43 dopo aver annunciato un massiccio piano di riacquisto di azioni proprie; nel dettaglio, IBM ha stanziato un plafond di $ 5 miliardi per il buy-back, mentre il dividendo è stato ufficialmente rivisto al rialzo dell’11% a $ 0,20 per azione.
Al New York Stock Exchange, il colosso della difesa Lockheed Martin ha guadagnato un modesto 0,15% a $ 59,84 dopo aver riportato una trimestrale con utili in rialzo del 27% a $ 369 milioni, e dopo aver altresì rivisto verso l’alto gli obiettivi di profitto per l’intero 2005. Nello specifico, la società del Maryland mira ad archiviare l’anno fiscale con profitti complessivi compresi nella fascia $ 3,35-3,55 per azione rispetto ad una previsione di consenso di $ 3,34 per azione, mentre il fatturato dovrebbe attestarsi nel range dei $ 36,5-38 miliardi. Nel settore delle biotecnologie, Genentech Inc. (DNA) ha terminato la giornata di scambi con un balzo del 4,49% a $ 72,55 in scia agli studi ed ai test positivi
legati al trattamento Herceptin; in più, il titolo oggi s’è avvantaggiato della raccomandazione di “buy” (comprare) reiterata dagli esperti di First Albany Capital, i quali hanno altresì innalzato il target price sull’azione a $ 83 dai precedenti $ 74. Tra gli altri titoli guida, invece, segnaliamo il close in calo di Time Warner (-1,09%), Sprint FON (-1,80%) e Lucent Technologies (-0,79%).
Sul tabellone elettronico del Nasdaq, nel comparto dei semiconduttori, Altera Corporation (ALTR) ha messo a segno un rally del 7,01% a $ 20,60 dopo aver riportato una trimestrale con un utile di $ 0,17 per azione rispetto ai $ 0,15 previsti dal mercato; di riflesso, gli esperti di UBS hanno rivisto al rialzo la raccomandazione sui titoli Altera, portandola da “neutral” a “buy” (comprare). Sul versante opposto, invece, Silicon Laboratories (SLAB) ha segnato a fine seduta un crollo del 15,91% a $ 25,90 dopo aver riportato una trimestrale con profitti in calo del 13%, e dopo aver altresì annunciato l’abbandono Daniel Artusi dalla carica di CEO. In rosso, a fine giornata, si sono attestati anche numerosi titoli guida, da Google (-2,14%) ad eBay (-1,30%) passando per Dell Computer (-3,24%) e Yahoo! (-1,38%), mentre Applied Materials (AMAT) al close è riuscito a strappare con fatica un rialzo dello 0,07%.
Sui mercati valutari, infine, l’euro in serata nei confronti del dollaro passa di mano a 1,2980 rispetto ad un massimo intraday sul livello dei $ 1,3015.
