MILANO (MF-DJ)--I 70 minuti coincisi ieri mattina con il crollo del 7,2% del titolo Tiscali non sono passati inosservati destando perplessita' e l'attenzione della Consob. Tutto, scrive MF, ruota intorno a qualche curiosa coincidenza e a una manciata di date. La prima e' quella del 5 maggio che inizialmente era stata indicata come dead line per la presentazione delle offerte di interesse per gli asset del gruppo o per l'intero operatore tlc e poi procrastinata all'8. Tuttavia il vero giorno da tenere in considerazione, e' quello del 12 maggio, quando si terra' il Cda per l'esame della trimestrale. Da qui al 12 maggio ogni momento sara' dunque buono per chi ha interesse a tenere basso il valore del titolo in borsa. E qui intervengono le coincidenze. Perche' il tonfo di Tiscali di ieri e' coinciso con la diffusione di una nota di Euromobiliare per i suoi clienti (pescata al volo da MF-Online) che sottolinea che al 5 maggio "non era ancora arrivata alcuna manifestazione di interesse da parte di altri operatori tlc". In piu', la Sim considera "il titolo dell'azienda sarda, trattato a circa nove volte l'ev/ebitda, ancora molto sopravvalutato rispetto ai competitor europei". Tuttavia, secondo quanto risulta a MF, le manifestazioni di interesse sarebbero addirittura otto, tra cui quelle di Vodafone e British Telecom (interessati all'acquisizione dell'intera societa'). Red/mur (END) Dow Jones Newswires May 07, 2008 02:48 ET (06:48 GMT) Copyright (c) 2008 MF-Dow Jones News Srl.
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