Leonardo Spa: no decisione formale su vendita linea business Drs |
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ROMA (MF-DJ)--In merito ai rumors usciti sulla stampa riguardo alla potenziale vendita di una linea di business di Leonardo Drs, Leonardo informa in un comunicato che, come di consueto, valuta costantemente diverse opzioni in un'ottica di creazione di valore per i propri azionisti, tra cui la possibilità di procedere alla valorizzazione di alcune linee di business inclusa la suddetta. Allo stato attuale, prosegue la nota della società, non è stata adottata alcuna decisione formale al riguardo. com/rov (END) Dow Jones Newswires January 26, 2022 13:31 ET (18:31 GMT) |
Stm: utile netto a 750 mln usd in 4* trim |
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MILANO (MF-DJ)--L'utile netto di Stm nel quarto trimestre e' pari a 750 milioni di dollari, in crescita rispetto ai rispetto a 582 milioni di dollari dello stesso trimestre del 2020. I ricavi netti sono ammontati a 3,56 miliardi di dollari, pari a un incremento anno su anno del 9,9%. Nel confronto anno su anno, la Società ha riportato maggiori vendite nette in tutti i gruppi di prodotto ad eccezione del sottogruppo Imaging, in linea con le previsioni. Anno su anno, le vendite nette totali a OEM sono rimaste sostanzialmente invariate, mentre quelle alla Distribuzione sono progredite del 38,7%. In termini sequenziali i ricavi netti sono aumentati dell'11,2%, 140 punti base al di sopra del valore più alto della guidance della Società. Rispetto al trimestre precedente ADG e MDG hanno riportato aumenti nei ricavi netti, rimasti essenzialmente invariati per AMS. L'utile lordo è ammontato a 1,61 miliardi di dollari, pari a un miglioramento anno su anno del 28,3%. Il margine lordo, pari al 45,2%, è aumentato di 640 punti base anno su anno, 20 punti base al di sopra del valore più alto della guidance della Società, trainato principalmente da un mix di prodotto migliore, prezzi favorevoli ed efficienze di produzione. Il reddito operativo è aumentato del 34,8% a 885 milioni di dollari, rispetto a 657 milioni di dollari nello stesso trimestre dell'anno scorso. Anno su anno, il margine operativo della Società è progredito di 460 punti base al 24,9% dei ricavi netti, rispetto al 20,3% nel quarto trimestre del 2020. Le spese in conto capitale, al netto dei proventi delle vendite, sono state pari a 548 milioni di dollari nel quarto trimestre e a 1,83 miliardi di dollari per il 2021. Nello stesso trimestre del 2020, le spese in conto capitale erano ammontate, in termini netti, a 381 milioni di dollari. Alla fine del quarto trimestre le scorte erano pari a 1,97 miliardi di dollari, in aumento rispetto al dato di 1,84 miliardi di dollari dello stesso trimestre dell'anno scorso. L'indice di rotazione delle scorte era di 91 giorni alla fine del trimestre, rispetto a 85 giorni nello stesso trimestre del 2020. Nel quarto trimestre il free cash flow (parametro non U.S. GAAP) era pari a 314 milioni di dollari, rispetto a 512 milioni di dollari nello stesso trimestre dello scorso anno. Nel quarto trimestre, la Società ha distribuito dividendi cash ai suoi azionisti per un totale di 60 milioni di dollari e ha eseguito un riacquisto di azioni proprie per 86 milioni di dollari nell'ambito del programma di riacquisto di azioni proprie avviato il 1° luglio 2021. Al 31 dicembre 2021 la posizione finanziaria netta di ST (parametro non U.S. GAAP) era pari a 977 milioni di dollari rispetto a 798 milioni di dollari al 2 ottobre 2021, e rifletteva una liquidità totale di 3,52 miliardi di dollari e un indebitamento finanziario totale di 2,54 miliardi di dollari. Jean-Marc Chery, President & CEO di STMicroelectronics, ha commentato: "come annunciato il 7 gennaio 2022, i nostri ricavi netti e il nostro margine lordo per il quarto trimestre 2021 sono stati migliori delle previsioni, grazie principalmente ad attività operative migliori delle attese in un mercato che continua ad essere dinamico. I ricavi netti del quarto trimestre 2021 sono stati del 9,9% superiori a quelli del quarto trimestre 2020, con un ulteriore incremento della redditività: il margine operativo è migliorato al 24,9% rispetto al 20,3% e l'utile netto ha riportato un progresso del 28,9%. I ricavi netti per l'anno 2021 sono cresciuti del 24,9% a 12,76 miliardi di dollari, come risultato della forte performance in tutti i mercati finali a cui ci rivolgiamo e dei programmi già in corso con i nostri clienti nel corso di tutto l'anno. Il margine operativo è aumentato al 19,0% rispetto al 12,9% del 2020 e l'utile netto è cresciuto dell'80,8%. Per il primo trimestre prevediamo ricavi netti di 3,50 miliardi di dollari come valore intermedio, corrispondenti a una crescita anno su anno del 16,1% e a una flessione dell'1,6% rispetto al trimestre precedente, e un margine lordo intorno al 45,0%. Per l'anno 2022, prevediamo di investire all'incirca tra 3,4 miliardi di dollari e 3,6 miliardi di dollari in spese in conto capitale per espandere ulteriormente la nostra capacità produttiva e sostenere le nostre iniziative strategiche, compresa la prima linea di industrializzazione del nostro nuovo stabilimento di fette di silicio da 300 mm ad Agrate Brianza. Basandoci sulla forte domanda da parte dei nostri clienti e sull'accresciuta capacità produttiva, guideremo la Società in base a un piano di ricavi per il 2022 compreso tra 14,8 miliardi di dollari e 15,3 miliardi di dollari". Per il primo trimestre del 2022, che si concludera' il 2 aprile, i ricavi netti sono previsti per 3,50 miliardi di dollari, pari a una diminuzione dell'1,6% su base sequenziale, più o meno 350 punti base; il Margine lordo intorno al 45%, più o meno 200 punti base. Questa previsione si basa su un tasso di cambio presunto effettivo di circa 1,15 dollari uguale a 1 euro per il primo trimestre 2022 e include l'impatto dei contratti di hedging in essere; MF-DJ NEWS 2708:04 gen 2022 (END) Dow Jones Newswires January 27, 2022 02:06 ET (07:06 GMT) |
Tim: Comitato continua valutazione Opa Kkr |
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ROMA (MF-DJ)--Il Consiglio di amministrazione di Tim ha preso atto che il Comitato 'ad hoc', designato per analizzare la manifestazione di interesse indicativa e non vincolante inviata da Kkr & Co., sta continuando il suo lavoro con gli advisor finanziari del Comitato stesso per analizzare la manifestazione e compararla anche con le prospettive del Gruppo e con le alternative strategiche destinate ad esser considerate nel quadro del piano. pev (END) Dow Jones Newswires January 27, 2022 02:06 ET (07:06 GMT) |
Linkem: Rota; in semestre al 62% di Tiscali, poi un socio (Sole) |
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ROMA (MF-DJ)--La speranza è di chiudere entro il semestre un'operazione che porterà Linkem al 62% di Tiscali con due risultati: "stiamo creando il primo operatore di mercato nel fixed wireless e fibra Ftth, con il 19,4%» e "abbiamo avviato un'operazione di fundraising per la parte infrastrutturale. Entreranno capitali e azionisti, pensiamo a fondi, per quella che sarà la prima rete wholesale 5G». Lo afferma in un'intervista al Sole 24 Ore, Davide Rota, a.d. di Linkem, aggiungendo che "questa operazione ci permetterà di valorizzare le nostre due anime: quella commerciale e quella infrastrutturale». Il matrimonio fra Tiscali e Linkem è una fusione per incorporazione. Nella telco fondata da Renato Soru si fonde Linkem Retail, parte della società guidata da Rota e in mano a un tris di fondi d'investimento Usa: Jefferies, Cowen in partnership con Armavir e Blackrock. In sede di approvazione di bilancio si capiranno i concambi definitivi. Poi servirà l'ok degli azionisti di minoranza di Tiscali, il via libera dell'Antitrust e il nulla osta del Governo sul tema Golden power. Le frequenze saranno messe a disposizione di altri operatori per il 5G "e non solo. Un utilizzo che sta prendendo quota è anche quello per reti private, all'interno di grandi aziende, ad esempio per la videosorveglianza. Noi abbiamo frequenze a 3.5 GHz grazie a cui già oggi copriamo il 70% della popolazione con una rete realizzata grazie a 200 milioni di investimenti solo per la parte infrastrutturale. Dobbiamo proseguire nel roll-out in maniera ancora più aggressiva. Per questo l'ingresso di un socio è la strada sulla quale abbiamo puntato", sottolinea. Per l'operazione, "vediamo che c'è interesse. È del resto il primo caso di rete wholesale only 5G in Europa. E poi questo progetto e la separazione della parte retail costituiscono una combinazione naturale e vantaggiosa", spiega Rota aggiungendo che "l'operazione va anche vista in prospettiva. E nel medio termine le due tecnologie, l'Fwa 5G e l'Ftth, saranno dominanti sul mercato". L'a.d. di Tiscali, Renato Soru, "come azionista rimarrà con una quota e poi, comunque, le valutazioni sull'investimento le farà lui. Di sicuro sarà nella società. La sua esperienza è una risorsa preziosa. E sempre, nelle settimane in cui abbiamo portato avanti la trattativa, ho avuto l'impressione di trovarmi davanti a un manager completamente dedito alla causa aziendale. Sono aspetti non comuni quanto si possa credere". Con la fusione in Tiscali, Linkem coronerà anche l'ambizione di sbarcare in Borsa: "tecnicamente è così. Rappresenta un modo efficiente e pratico di quotare un pezzo della società, solo quella retail", conclude. pev (END) Dow Jones Newswires |