Ciao a tutti,
Ho una curiosità per quanto riguarda l'aspetto fiscale di chi fa trading, e sinora non ho trovato risposta sul web:
Sono consapevole dell'attuale regolamentazione in Italia per chi fa operazioni finanziarie per investimenti oltre al normale lavoro svolto, quindi 26% di tassazione in fase di dichiarazione a seconda del regime amministrativo o dichiarativo, poiché non è necessario aprire partita iva per fare trading.
Ma se il trading diventa invece la fonte di reddito principale, o meglio l'unica fonte di reddito della propria situazione finanziaria, è necessario aprire partita iva?
Non mi riferisco ad attività di gestione di capitali di qualche azienda del settore, ma l'investimento del proprio denaro in autonomia come fa un qualsiasi trader esperto o meno. Grazie a chi risponderà
Ho una curiosità per quanto riguarda l'aspetto fiscale di chi fa trading, e sinora non ho trovato risposta sul web:
Sono consapevole dell'attuale regolamentazione in Italia per chi fa operazioni finanziarie per investimenti oltre al normale lavoro svolto, quindi 26% di tassazione in fase di dichiarazione a seconda del regime amministrativo o dichiarativo, poiché non è necessario aprire partita iva per fare trading.
Ma se il trading diventa invece la fonte di reddito principale, o meglio l'unica fonte di reddito della propria situazione finanziaria, è necessario aprire partita iva?
Non mi riferisco ad attività di gestione di capitali di qualche azienda del settore, ma l'investimento del proprio denaro in autonomia come fa un qualsiasi trader esperto o meno. Grazie a chi risponderà
