Btp, pressioni in vista asta medio-lungo lunedì, piacciono BTPei
venerdì 27 marzo 2009 13:25
MILANO, 27 marzo (Reuters) - Sono andate "estremamente bene"
le aste dei Btp indicizzati all'inflazione di stamane,
permettendo all'Italia di chiudere la settimana in deciso
ottimismo, con il Tesoro che si è messo in tasca tra il
collocamento dei titoli a brevissimo di ieri e quello di oggi
ben 18,5 miliardi. Una buona notizia è anche il restringimento dello spread del
rendimento del suo benchmark con il bund a 10 anni tedesco,
grazie al buon rialzo delle borse dei giorni scorsi. Nuove sfide si presentano però già all'orizzonte ed è forte
l'attesa per l'asta di lunedì dove saranno offerti titoli a
medio-lungo termine - tra cui il Btp benchmark 1 marzo 2019 -
per un ammontare massimo complessivo di 10 miliardi. Dopo l'insuccesso dell'asta dei Gilt di mercoledì scorso, in
cui non c'è stata una completa copertura per il titoll con
scadenza 2049, i dealer italiani preferiscono mantenersi cauti
nelle previsioni sull'andamento delle aste. "In Italia si sente meno la pressione per i quantitativi
consistenti messi in asta anche grazie all'aiuto degli
specialist che da soli sono tenuti a coprire quasi il 60%
dell'ammontare complessivo", commenta un dealer. "Non è detto però che l'Italia non soffra in futuro. Da come
si stanno comportando i titoli in asta lunedì non dovrebbero
esserci problemi di copertura, ma, visti gli importi elevati, i
titoli probabilmente perderanno e il bid-to-cover non risulterà
elevato". Per quanto riguarda lo spread tra il Btp marzo 2019 e il
Bund gennaio 2019, che ieri mattina è sceso a 121, ai minimi dai
116 punti toccati lo scorso febbraio, la tendenza è ancora
positiva. "Per lo spread la situazione si è rasserenata rispetto a una
ventina di giorni fa", dice un dealer. "Si sta iniziando a
vedere però una lieve pressione che mi aspetto aumenti da oggi a
lunedì, in vista dell'asta. Se le borse continueranno il trend
negativo di oggi l'Italia potrebbe perdere 4 o 5 punti base
rispetto alla Germania".
In Europa è in agenda la prossima settimana anche un'asta
consistente di Oat per 8 miliardi.
TORNA LA MODA DEI BTPEI Neanche i dati sui prezzi al consumo tedeschi, che hanno
segnalato stamane un calo preoccupante dell'inflazione nella
maggiore economia europea, sono riusciti a frenare il successo
delle aste dei Btp indicizzati all'inflazione scadenza 2017 e
2019. Il Tesoro ha collocato complessivamente 1,5 miliardi, con
bid-to-cover molto alti, specialmente sul 2019. "I titoli indicizzati sono tornati di moda", commenta un
dealer. "Le aste sono andate estremamente bene e i prezzi sono
usciti molto più alti che nel preasta". In questa fase i volumi sugli indicizzati sono generalmente
molto bassi, dicono i dealer, ma questo non ha evitato che le
richieste fossero estremamente elevate: 2,451 miliardi a fronte
del miliardo offerto per i titoli al 2019 e 1,414 miliardi a
fronte dei 500 milioni messi in asta del 2017. Il BTPei 2017 aveva nel preasta una break-even-inflation a
136 pb, che è poi salita a 141 pb durante l'asta, mentre quella
del 2019 è passata da 150 pb del preasta a 154. "Le break-even stanno continuando a salire dopo le aste,
seguendo una tendenza scatenata dal rialzo dei prezzi delle
commodities e del petrolio", dice un dealer. "Questo rende i titoli più attraenti in vista di un
acquisto. Ci aspettavamo un po' di pressione dopo i dati
negativi sui prezzi al consumo tedeschi, ma le break-even non ne
hanno risentito, anzi: sono salite rispetto a ieri".
=========================== ORE 13,00 ======================= PREZZI VAR. RENDIMENTO
FUTURES BUND GIUGNO FGBLc1 123,63 (+0,54)
BTP 2 ANNI (FEB 11) <IT2YT=TT> 103,10 (+0,07) 2,026%
BTP 10 ANNI (MAR 19) <IT10YT=TT> 101,59 (+0,30) 4,347%
BTP 30 ANNI (AGO 39) <IT30YT=TT> 95,99 (+0,95) 5,335%
========================= SPREAD (PB) ======================== CHIUSURA PRECEDENTE
TREASURY/BUND 10 ANNI YLDS5 34 35
BTP/BUND 2 ANNI YLDS3 64 65
BTP/BUND 10 ANNI YLDS5 127 124
BTP/BUND 30 ANNI YLDS7 137 136
BTP 2/10 ANNI 232,1 230,9
BTP 10/30 ANNI 98,8 101,5
===============================================================