paziente
Forumer attivo
Leggendo i vostri post divertenti e competenti mi viene in mente l'aspetto psicologico della questione che è fondamentale; dietro ogni nick sembra quasi d'intravedere il carattere di ognuno di noi. Voglio dire, nel divertente specchietto di come prendere una loss, ed in generale in ciò che scriviamo, si passa dal saggio Giuseppe alla metodica e raziocinante Jessica che sembra non sbagliare mai, agli errori d'impazienza o valutazione di Arpa ( simili ai miei del resto gggh ) e via dicendo. Non c'è nulla da fare, senza un metodo prestabilito e senza una corretta impostazione mentale ( che a volte serve più della preparazione approfondita sulla macro economia ) non si va lontani anche sui TDS almeno quando si punta al trading. Forse ho detto un'ovvietà ma spesso si tende a sminuire l'importanza di una corretta analisi introspettiva dei propri comportamente ( convulsivia volte??? ). Ecco cosi' oggi nel chiacchierio aggiungiamo anche un pò di psicologia ehhe . Fabio
Di errori ne commetto tanti, perchè non ho le basi e sto cercando di crearmele.
Però ti linko una cosa che ho trovato veramente utile.
Regole di Gann
W. D. Gann è stato uno dei più grandi trades di tutti i tempi. Ecco qui elencate le “mitiche” 24 REGOLE per poter fare del Trading vincente, almeno nella didattica…
1) Dividi il tuo capitale in 10 parti uguali e rischiane al massimo solo una per operazione.2) Usa sempre lo stop loss.
3) Non sovraesporti (overtrade), perchè violeresti la regola N.1.
4) Non permettere mai che un profitto diventi perdita. Per far ciò alza il tuo stop loss (o abbassalo se sei al ribasso) man mano che i prezzi salgono (o scendono). In tale maniera, l’eventuale inversione di tendenza, ti “liquiderà” mentre sei ancora in “profitto”.
5) Segui sempre la tendenza. Non pensare di anticiparla. Non intervenire ne in acquisto ne in vendita se non sei sicuro della direzione del mercato o del singolo titolo.
6) Se hai dubbi, astieniti da qualsiasi operazione.
7) Intervieni solo sui titoli attivi. Lascia perdere tutto ciò che non da’ segni di vita per molto tempo.
9) Non limitare i tuoi ordini. Quando hai deciso, compra o vendi “al meglio”.
10) Non uscire da una posizione se non ne hai motivo. Segui la tendenza e proteggiti con uno stop loss.
11) Accumula un surplus. Dopo un certo numero di successi metti un po’ di denaro da parte ed utilizzalo nelle emergenze o durante i periodi di panico.
12) Non comprare mai per “incassare” un dividendo.
13) Non “razionalizzare” una perdita. Se il mercato è in direzione contraria alla tua, non dirti che è una buona occasione per incrementare i tuoi acquisti (o vendite se sei al ribasso). Devi solo uscire dalla tua posizione.
14) Non entrare ne uscire mai da una posizione solo perchè sei diventato impaziente.
15) Evita di fare piccoli profitti e grosse perdite.
16) Non cancellare mai uno stop loss.
17) Evita di entrare e uscire continuamente dal mercato.
18) Gioca sia al rialzo che al ribasso.
19) Non comprare solo perchè i prezzi ti sembrano bassi ne tantomeno devi vendere se ti sembrano alti.
20) Fai attenzione ad incrementare la tua posizione al momento sbagliato. Aspetta fino a quando il titolo è diventato molto attivo ed “ha perforato” la resistenza per comprare di più (ovvero ha “sfondato” il supporto per vendere di più).
21) Se vuoi incrementare la tua posizione, ricordati di farlo con titoli molto sottili (poco flottante) se sei in acquisto e con titoli molto liquidi (molto flottante) se sei in vendita.
22) Non cercare di pareggiare. Se hai comprato un titolo che ha cominciato a scendere non venderne un’altro allo scoperto solo per pareggiare. Vendi il titolo che hai comprato.
23) Non cambiare mai posizione senza un buon motivo. Solo una accertata inversione di tendenza giustifica tale decisione.
24) Non aumentare le tue “giocate” dopo un lungo periodo di successi. Rischi di perdere in poche operazioni ciò che hai vinto in tanto tempo.