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Un abraccio agli amici romagnoli #maltempo #emilia# CESENA
noi ci siamo acnhe se impotenti , proviamo per una volta a spostare il nostro ego-narcisistico . senza il quale non ci sentiremmo ovviamente vivi.
noi al centro del cerchio uberalle.
Io mi arrabbio in continuazione. L'anno scorso ci hanno scartavetrato le gonadi con la desertificazione del'Italia, articoli su articoli terroristici da dare in pasto ai beoti amanti dei like o agli haters seriali.
E' evidente che il cambiamento climatico è una realtà e negarlo sarebbe come mettere la testa sotto la sabbia.
E`anche pur vero che un cambiamento climatico non comporta MAI un estremo in una sola direzione, ma anche verso quella opposta.
L'estate scorsa si scriveva: cogliamo il momento per pulire l'alveo dei fiumi in modo che, alla prima piena, si riescano a limitare i danni.
L'Italia non è un Paese dove regna la prevenzione. E in un Paese a forte rischio idrogeologico dovrebbe essere una semplice prassi. Purtroppo l'Italia è un Paese che vive sull'emergenza dell'emergenza dell'emergenza gestito da incapaci che guardano solo al loro tornaconto personale.
Non esistono coordinamenti centralizzati. Ognuno fa quel cavolo che vuole. Fra 20 anni saremo sempre nelle stesse condizioni.
... e questo mi fa incazzare come una bestia