tontolina
Forumer storico
altro motivo su cui pensare......
ANALISI TECNICA
G. Evangelista (Age Italia): Mib30, il livello di chiusura mensile è sotto osservazione
di Gaetano Evangelista , 27.11.2003 11:57
Non sappiamo se il ribaltamento di tendenza sperimentato nel pomeriggio di ieri sia da ascriversi al “cluster” temporale definito in questa sede nell’ultimo commento; oppure semplicemente al fatto che gli indici hanno toccato alla perfezione la parete superiore del canale ripido entro cui si muovono dalla fine di settembre (e il Mib30 si è fermato un soffio sopra i 27025 punti, un livello fondamentale: il 50% di ritracciamento del downtrend partito ad aprile dell’anno scorso).
Sta di fatto che la chiusura sui minimi di seduta di ieri rende plausibile l’idea che i mercati possano correggere nelle prossime 48 ore. Correggere al momento non vuol dire crollo o ribasso consistente, almeno non sembra stando alla lettura dei grafici. Uptrend di questo tipo tendono a durare più di quanto la gente si attenda.
E che la gente si aspetti da tempo una correzione è testimoniato dal fatto che nel mese di novembre sono state scambiate più Mibo Put che Call in 15 giorni su 18. Troppa convinzione bearish vuol dire che la gente ha denaro e non azioni in portafoglio, o peggio ancora che è scoperta di azioni, e dunque potenzialmente pronta a ricoprirsi. Ecco perché di solito questi tipi di uptrend terminano con un “blow-off”, termine che indica una esplosione di scambi e di prezzi. E’ la capitolazione.
Ma nell’immediato per quanto ci riguarda occorre registrare la fondamentale chiusura di domani sul Mib30: una chiusura mensile non inferiore ai 26500 punti implicherebbe la conquista dello status di uptrend mensile anche su questo indice. Ma su questo discorso torneremo domani…
ANALISI TECNICA
G. Evangelista (Age Italia): Mib30, il livello di chiusura mensile è sotto osservazione
di Gaetano Evangelista , 27.11.2003 11:57
Non sappiamo se il ribaltamento di tendenza sperimentato nel pomeriggio di ieri sia da ascriversi al “cluster” temporale definito in questa sede nell’ultimo commento; oppure semplicemente al fatto che gli indici hanno toccato alla perfezione la parete superiore del canale ripido entro cui si muovono dalla fine di settembre (e il Mib30 si è fermato un soffio sopra i 27025 punti, un livello fondamentale: il 50% di ritracciamento del downtrend partito ad aprile dell’anno scorso).
Sta di fatto che la chiusura sui minimi di seduta di ieri rende plausibile l’idea che i mercati possano correggere nelle prossime 48 ore. Correggere al momento non vuol dire crollo o ribasso consistente, almeno non sembra stando alla lettura dei grafici. Uptrend di questo tipo tendono a durare più di quanto la gente si attenda.
E che la gente si aspetti da tempo una correzione è testimoniato dal fatto che nel mese di novembre sono state scambiate più Mibo Put che Call in 15 giorni su 18. Troppa convinzione bearish vuol dire che la gente ha denaro e non azioni in portafoglio, o peggio ancora che è scoperta di azioni, e dunque potenzialmente pronta a ricoprirsi. Ecco perché di solito questi tipi di uptrend terminano con un “blow-off”, termine che indica una esplosione di scambi e di prezzi. E’ la capitolazione.
Ma nell’immediato per quanto ci riguarda occorre registrare la fondamentale chiusura di domani sul Mib30: una chiusura mensile non inferiore ai 26500 punti implicherebbe la conquista dello status di uptrend mensile anche su questo indice. Ma su questo discorso torneremo domani…