Una favola per chi è rimasto bambino

  • Creatore Discussione Creatore Discussione terapia.intensiva
  • Data di Inizio Data di Inizio

Allegati

  • TaleOfThePrincessKaguyaThe.jpg
    TaleOfThePrincessKaguyaThe.jpg
    72 KB · Visite: 284
Ultima modifica:
La passeggiata di un distratto

- Mamma, vado a fare una passeggiata.
- Va' pure, Giovanni, ma sta' attento quando attraversi
la strada.
- Va bene, mamma. Ciao, mamma. - Sei sempre tanto
distratto.
- Sì, mamma. Ciao, mamma.
Giovannino esce allegramente e per il primo tratto di
strada fa bene attenzione. Ogni tanto si ferma e si tocca.
- Ci sono tutto? Sì, - e ride da solo.
È così contento di stare attento che si mette a saltellare
come un passero, ma poi s'incanta a guardare le vetrine, le
macchine, le nuvole, e per forza cominciano i guai.
Un signore, molto gentilmente, lo rimprovera:
- Ma che distratto, sei. Vedi? Hai già perso una mano.
- Uh, è proprio vero. Ma che distratto, sono.
Si mette a cercare la mano e invece trova un barattolo
vuoto. Sarà proprio vuoto? Vediamo. E cosa c'era dentro
prima che fosse vuoto. Non sarà mica stato sempre vuoto
fin dal primo giorno...
Giovanni si dimentica di cercare la mano, poi si
dimentica anche del barattolo, perché ha visto un cane
zoppo, ed ecco per raggiungere il cane zoppo prima
che volti l'angolo perde tutto un braccio. Ma non se ne
accorge nemmeno, e continua a correre.
Una buona donna lo chiama: - Giovanni, Giovanni, il
tuo braccio!
Macché, non sente.
- Pazienza, - dice la buona donna. - Glielo porterò alla
sua mamma.
E va a casa della mamma di Giovanni.
- Signora, ho qui il braccio del suo figliolo.
- Oh, quel distratto. Io non so più cosa fare e cosa dire.
- Eh, si sa, i bambini sono tutti così. Dopo un po' arriva
un'altra brava donna.
- Signora, ho trovato un piede. Non sarà mica del suo
Giovanni?
- Ma sì che è suo, lo riconosco dalla scarpa col buco.
Oh, che figlio distratto mi è toccato. Non so più cosa fare
e cosa dire.
- Eh, si sa, i bambini sono tutti così.
Dopo un altro po' arriva una vecchietta, poi il garzone
del fornaio, poi un tranviere, e perfino una maestra in
pensione, e tutti portano qualche pezzetto di Giovanni:
una gamba, un orecchio, il naso.
- Ma ci può essere un ragazzo più distratto del mio? -
Eh, signora, i bambini sono tutti così.
Finalmente arriva Giovanni, saltellando su una gamba
sola, senza più orecchie né braccia, ma allegro come
sempre, allegro come un passero, e la sua mamma scuote
la testa, lo rimette a posto e gli dà un bacio. - Manca
niente, mamma? Sono stato bravo, mamma? - Sì,
Giovanni, sei stato proprio bravo.

Gianni Rodari
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto