Hedy Lamarr
Bellissima .... Ma ogni volta che usiamo il cellulare .... ebbene è possibile grazie a Lei ...
Historical Background
Hedy Lamarr,
nome d'arte di
Hedwig Eva Maria Kiesler (
Vienna,
9 novembre 1914 –
Altamonte Springs,
19 gennaio 2000), è stata un'
attrice e
scienziata austriaca naturalizzata statunitense.
Disse di sé, con autoironia:
[1]
« Non è difficile diventare una grande ammaliatrice: basta restare immobile e recitare la parte dell'oca
»
Biografia [
modifica]Nasce nel
1913 (anche se alcune fonti indicano il
1914) da genitori dell'alta borghesia
ebraica: il padre Emil Kiesler era un direttore di banca originario di
Leopoli e la madre, Gertrud Lichtwitz, era una pianista nata a
Budapest. Fu lanciata nel mondo dello spettacolo a fine
anni venti poco più che adolescente da
Max Reinhardt che la portò con sé a
Berlino facendola lavorare in teatro. Hedy rinunciò così ai corsi di laurea in
ingegneria che aveva intrapreso e dove era ritenuta un'allieva dall'intelligenza eccezionale.
Ha legato il suo nome a due situazioni completamente differenti tra loro: è stata una delle prime attrici ad apparire in una scena di nudo integrale, e ciò accadde, con il nome di
Hedy Kiesler[2], in
"Extase" (Estasi), del regista cecoslovacco
Gustav Machatý, girato nel
'33 e presentato alla
2ª edizione della Mostra del cinema di
Venezia. Il film le diede una particolare notorietà per via della famosa sequenza bucolica in cui appare completamente nuda. La pellicola venne poi sottoposta a pesanti censure, ed in alcuni Stati addirittura tolta dal mercato.
Il secondo evento destinato a segnare la sua vita fu il conseguimento del brevetto - assieme al compositore
George Antheil - di un nuovo sistema di modulazione per la codifica di informazioni da trasmettere su frequenze radio, importante per comandare a distanza siluri e mezzi navali.
La sua idea di modulazione codificata della
portante di un segnale radio (
spread spectrum) ossessionerà gran parte della sua vita. Il metodo sviluppato dalla coppia Lamarr/Antheil è, nella sostanza, un sistema di codifica delle informazioni da trasmettere ad un'entità che li riceverà nello stesso ordine col quale sono state trasmesse; sarà successivamente al centro dell'attenzione anche di servizi segreti e apparati militari.
Nel
cinema, il fascino di Hedy Lamarr è disseminato in circa venticinque film girati in altrettanti anni di carriera. Ha lavorato con i maggiori registi a fianco dei più celebrati attori del suo tempo, fra cui
Spencer Tracy,
Judy Garland,
Clark Gable e
James Stewart.
Cittadina americana dal
1953, si sposò sei volte, ed ebbe tre figli: due dal matrimonio con l'attore inglese
John Loder ed uno adottato alla fine degli
anni trenta quando era sposata con lo scrittore
Gene Markey. È tuttora attiva una fondazione che porta il suo nome e ha fini di sviluppo sociale.
In fuga dal nazismo e dal marito [modifica]
Mossi i primi passi nel mondo del cinema, che allora stava passando dal
cinema muto a quello
sonoro, Lamarr sposò poco meno che ventenne
Fritz Mandl, un imprenditore del settore dell'armamento che stava conducendo ricerche per giungere ad un sistema di guida a distanza di missili e siluri. Spinto dalla gelosia, Mandl cercò (inutilmente) di comprare tutte le copie esistenti al mondo del film
Estasi per toglierle dalla circolazione.
Quando, dopo alcuni anni di matrimonio, Mandl strinse rapporti con il
nazismo (che lei osteggiava, ma che le consentì di conoscere
Hitler e
Mussolini) Lamarr lo lasciò, trovando riparo a
Londra.
Qui, nel
1937, conobbe
Louis B. Mayer, fondatore della
MGM. Attraverso la conoscenza del produttore, il salto verso
Hollywood e il mondo del
cinema, con il nome di Hedy Lamarr (evocazione esotica del mare,
la mar, ma anche un omaggio all'attrice
Barbara La Marr che era scomparsa pochi anni prima, appena trentenne), fu più breve di quanto forse lei stessa potesse sperare.
Un'americana nella Casbah (
1938) fu il suo primo film girato con il nuovo nome.
Un incontro illuminante
Nel 1941 Hedy Lamarr conobbe ad un party George Antheil, compositore d'avanguardia; fra i due si instaurò un'amicizia e da allora iniziarono a frequentarsi. Un giorno, mentre Antheil era al pianoforte, lei lo accompagnava con il canto e nonostante le variazioni di ritmo si accorse che si intendevano a perfezione.
Memore di quanto ascoltato nelle lunghe riunioni cui partecipava assieme all'ex marito, improvvisamente ebbe una sorta di folgorazione: non sarebbe stato possibile giungere ad un'analoga intesa nel cambiamento di frequenza del controllo radio, ad esempio, di un siluro? I due cominciarono a lavorare al progetto suddividendo il campo di frequenze disponibili in ottantotto sottocampi, o canali, vale a dire quanti i tasti di un pianoforte.
Era ancora il tempo delle valvole termoioniche (e i transistor sarebbero arrivati solo anni dopo), così il progetto non suscitò grandi entusiasmi e fu bocciato dalla United States Navy, la marina militare degli Stati Uniti, che lo ritenne troppo complicato per essere adottato.
Respinta da Washington, dove avrebbe voluto lavorare per approfondire la sua invenzione, Lamarr fu invitata a restare a Hollywood per sfruttare il fascino di diva del cinema nella raccolta dei fondi necessari per finanziare la guerra.
Hedy Lamarr e la crittografia [modifica]Lamarr avrà una sua personale rivincita nel 1962, quando la tecnica da lei ideata con Antheil verrà adottata dagli Stati Uniti come sistema di comunicazione a bordo di tutte le navi impegnate nel blocco di Cuba. Il concetto cardine di suddivisione di un ampio campo di frequenze in più canali trova oggi applicazione non solo nella crittografia o in scopi militari, ma anche nella telefonia mobile e nei sistemi informatici wireless. Da allora sono stati registrati oltre 1.200 brevetti riguardanti la tecnologia spread spectrum.