una notizia funesta ma non nuova

franci ha scritto:
quello del parco buoi ha scritto:
Anche la Melandri su radio 24 si è detta d'accordissimo...

Ok, anche Malandra....messa li-
a un tot al mese...consultatelo
che manco si sdognavano i vecchi

in maternità spesso
in capacità...nulla..
In..xxxx...semopre :smile: :ops: :smile: :smile:







ROMA (Reuters) - Si fa strada nella maggioranza di governo la possibilità di aumentare la tassazione sulle rendite finanziarie per reperire risorse da destinare al taglio Irap sul costo del lavoro da 12 miliardi.


L'ipotesi, già avanzata in occasione della scorsa finanziaria ma accantonata per mancanza di un accordo, è stata rilanciata stamani dal ministro di An per le Politiche agricole, Gianni Alemanno ed accolta con favore sia dalla Lega che dal ministro Udc della Funzione pubblica, Mario Baccini.

D'accordo anche il leader dell'Unione Romano Prodi, anche se sostiene che il tema non debba essere confuso con il taglio dell'Irap: "Certamente il discorso di armonizzare il peso fiscale, il costo del lavoro e le rendite finanziarie è un problema che ho posto all'ordine del giorno già da molti mesi ed è ora che venisse preso in esame in modo forte".


LE PRESE DI POSIZIONE DEI MINISTRI


"Credo che l'unica via d'uscita sia finanziare la riduzione dell'Irap con un'intelligente tassazione delle rendite finanziarie, escludendo ad esempio i titoli di Stato", ha detto Alemanno in un'intervista al Corriere della Sera sollecitando tempi rapidi. "Di fronte alla necessità di fare un taglio di 4 o addirittura di 12 miliardi di Irap e dare contemporaneamente ai mercati un segnale sui conti pubblici, si può continuare a rinviare in attesa che l'Europa di muova?", ha aggiunto.


Attualmente le rendite finanziarie godono di aliquote differenziate che vanno da una parte totalmente detassata (come è stato fatto con la legge 80 del 2003 che ha detassato le plusvalenze sulle cessioni delle azioni proprie), al 12,5% sui titoli di Stato, il 19% ed alcune aliquote superiori al 20%, come il 27% sugli interessi bancari. In passato si era parlato di armonizzazione delle aliquote verso una unica tassazione intorno al 18%.


D'accordo con Alemanno il ministro leghista per le Riforme Roberto Calderoli, secondo il quale "già nella scorsa Finanziaria avevamo proposto un incremento della tassazione delle rendite finanziarie che oggi risulta essere assolutamente ridicola rispetto a quella sui conti correnti bancari e a quella sul lavoro: un'operazione del genere consentirà di ridurre la tassazione sui conti correnti bancari e di trovare le risorse per abolire l'Irap sul costo del lavoro".


Nel comunicato si precisa però che "da questo intervento, dall'incremento della tassazione, bisognerà però escludere i fondi pensione, che devono trovare invece un'incentivazione".

E di "ipotesi intelligente" parla anche Baccini in un intervento radiofonico.


L'INTERVENTO DI SINISCALCO


In un'intervista pubblicata oggi dal quotidiano La Repubblica il ministro dell'Economia, Domenico Siniscalco, ha dichiarato che si procederà immediatamente, per decreto legge, alla riduzione dell'Irap annunciata la scorsa settimana. Il ministro non ha fatto nessun riferimento all'ipotesi di reperire risorse attraverso una revisione della tassazione sulle rendite finanziarie.


Durante il dibattito sulla Finanziaria, il Tesoro (NYSE: TSO - notizie) ha sempre smentito la volontà di volere unificare la tassazione sulle rendite finanziaria anche se la delega al governo in materia fiscale parla di "armonizzazione". A fine aprile, il viceministro all'Economia Giuseppe Vegas non ha però escluso una eventuale revisione delle rendite finanziare verso una aliquota unica, ma ha precisato che l'operazione dovrebbe coinvolgere anche la attuale legislazione sulle plusvalenze (attualmente detessate quelle su azioni proprie).
 
Si, mettiamo una tassa sulle rendite finanziarie e poi però diamo i soldi di aumento agli statali....
A voi il giudizio.....

Peleg
 
illustrissimi colleghi del forum 8) ,
dalle vostre scritture ,permeate di arrabbiatura e sbigottimento :-? :lol: :lol: , intuisco la perdita totale di fiducia sull' attuale e futura legislatura....purtroppo :ops: .
Un esimio ed illuminato collega di I.O. ha avanzato la possibiltà di una tassazione asimmetrica tra titoli di Stato ed altri tipi di investimento .....possibile dice il sottoscritto La morte; ma vi chiedo ordunque, cio' puo' avvenireee???? :-?
Sarebbe un induzione tacita verso determinati tipi di investimento ( e per giunta verso l' indebitamento statale :-x ), non è ammissibile tutto ciò !!!!!!!! :evil: :sad: :sad:
Oltretutto si metterebbe in crisi ( in primis e non solo :( ) un intero settore che delle illuminate operazioni , di (novelli e non :lol: :lol: ) ravatti-traders poco competenti, ne fà il pane anzi la pagnotta quotidiana. :-o
Non mi dilungherò in questo tenzone ...non è mia abitudine :smile: , ma ormai il disavanzo pubblico ha toccato vette mai sperate, peggio del vostro armenicolo se avesse davanti una Bellucci che gli sussura "vieni vieni che ti aspetto :eek: :eek: " Aggiungiamo al catastrofico quadro della finanza pubblica nostrana :p , un quadro macro italiano ed europeo non incline ad un ottimismo per il medio periodo :rolleyes: , oltretutto agevolato da un pessimismo verso una moneta che costa più che un baldracca d' alto borgo che fattura la prestazione in un Hotel a sette stelle nella notte di capodanno :-D :p :p :p
 
peleg3 ha scritto:
Si, mettiamo una tassa sulle rendite finanziarie e poi però diamo i soldi di aumento agli statali....
A voi il giudizio.....

Peleg

generalmente evito le polemiche ma visto che rimetti a noi il giudizio non mi trattengo di farti notare che mettere in relazione la possibile tassazione delle rendite finaziarie conseguenti al disastro causato dalla politica economica di chi ha avuto l'onere/onore di governare con il rinnovo del contratto di una categoria di lavoratori (parlo di rinnovo e non di aumento in quanto tutti i contratti dipendenti si rinnovano all'inflazione programmata con anni di ritardo e pertanto con una pertita certa - DIMINUZIONE - del potere di acquisto) e la ******* più grossa che vorrei leggere su un forum di finanza.
buona serata.
idefix
 
La morte ha scritto:
illustrissimi colleghi del forum 8) ,
dalle vostre scritture ,permeate di arrabbiatura e sbigottimento :-? :lol: :lol: , intuisco la perdita totale di fiducia sull' attuale e futura legislatura....purtroppo :ops: .
Un esimio ed illuminato collega di I.O. ha avvanzato la possibiltà di una tassazione assimmetrica tra titoli di Stato ed altri tipi di investimento .....possibile dice il sottoscritto La morte; ma vi chiedo ordunque, cio' puo' avvenireee???? :-?
Sarebbe un induzione tacita verso determinati tipi di investimento ( e per giunta verso l' indebitamento statale :-x ), non è ammissibile tutto ciò !!!!!!!! :evil: :sad: :sad:
Oltretutto si metterebbe in crisi ( in primis e non solo :( ) un intero settore che delle illuminate operazioni , di (novelli e non :lol: :lol: ) ravatti-traders poco competenti, ne fà il pane anzi la pagnotta quotidiana. :-o
Non mi dilungherò in questo tenzone ...non è mia abitudine :smile: , ma ormai il disavanzo pubblico ha toccato vette mai sperate, peggio del vostro armenicolo se avesse davanti una Bellucci che gli sussurasse "vieni vieni che ti aspetto :eek: :eek: " Aggiungiamo al catastrofico quadro della finanza pubblica nostrana :p , un quadro macro italiano ed europeo non incline ad un ottimismo per il medio periodo :rolleyes: , oltrettutto agevolato da un pessimismo verso una moneta che costa più che un baldracca d' alto borgo che fattura la prestazione in un Hotel a sette stelle nella notte di capodanno :-D :p :p :p

Il migliore intervento delle ultime settimane...
Capolavoro! diventerò necrofilo!
 
:-D :-D :-D Io la proposta di aumentare la tassazione delle rendite finanziarie dal 12,5% al.... non si sa la vedo come un chiarissimo segnale ai piccoli risparmiatori di mettere i soldi nelle azioni anziche' nei Bot,cct, btp, ctz........ Mi sembra di ascoltare un disco gia' sentito piu' volte..... l' utima nel marzo 2000........... PERCHE' NON SI RIMETTE LA TASSA SULLE SUCCESSIONI E DONAZIONI E LA SI ADEGUA A QUANTO AVVIENE NEGLI U.S.A. O IN SVIZZERA????????? FORSE PERCHE' CHI GUADAGNA DAI 100.000 EURO IN SU ALL' ANNO FINALMENTE PAGHEREBBE REALMENTE IN PROPORZIONE AI PRIVILEGI DI CUI GODE????????? :-D :-D :-D
 

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