Quarta chiusura in calo a WallStreet, S&P500 sui livelli del 23 marzo
Websim - 07/06/2011 07:50:12
Wall Street ha messo a segno ieri sera la quarta seduta negativa consecutiva in scia ai recenti dati macro che indicano un rallentamento della crescita dell'economia americana e soprattutto il permanere di gravi problemi sul fronte del mercato del lavoro: Dow Jones -0,5%, S&P500 -1,07%, Nasdaq -1,1%.
L'indice S&P500 è scivolato a quota 1.286, su livelli che non vedeva dal 23 marzo scorso.
Le incerte prospettive hanno rallentato il trend del petrolio tipologia Wti, sceso a 98,5 dollari il barile, mentre hanno favorito gli acquisti di oro che, a 1.548 dollari l'oncia, si muove ormai a meno di tre punti percentuali dai massimi storici.
Prosegue la debolezza del dollaro, scambiato a 1,461 contro euro.
Tra le blue chips del Dow Jones da segnalare il pesante calo di Bank of America (
BAC.N) -4% e JP Morgan (
JPM.N) -2,5%. Insieme hanno trascinato l'indice delle principali banche USA sui minimi dell'anno.
Male anche Alcoa (
AA.N) -2%, che ha patito la discesa dei prezzi di molte materie prime.
Apple (
AAPL.O) -1,6%, ha chiuso in negativo dopo un avvio in rialzo.
United Therapeutics (
UTHR.O) -6%, dopo i commenti relativi ai test del proprio farmaco contro l'ipertensione polmonare.