MILANO, 28 dicembre (Reuters) - Il ministero
dell'Economia ha collocato stamane l'ammontare complessivo di
10,733 miliardi di euro tra Bot semestrali e Ctz, strumento su
cui per la prima volta ha indicato una forchetta diofferta.
Tenendo conto della novità - a valere sulle aste a
regolamento 2012 come quella odierna - l'intervallo totale
dell'offerta per il collocamento di questa mattina era di
10,5-11,5 miliardi.
Nel dettaglio, il Bot a sei mesi 29 giugno2012 è stato
assegnato per 9 miliardi al prezzo di 98,409 e al rendimento
medio ponderato di 3,251%, dimezzato rispetto al 6,504% di fine
novembre - massimo dall'introduzione dell'euro - fino ai minimi
da fine settembre con un rapporto domanda/offerta a 1,691 dal
precedente 1,466.
Quanto alla settima tranche del Ctz settembre 2013, offerto
per 1,5/2,5 miliardi, l'importo assegnato è pari a 1,733
miliardi, il prezzo di 92,063 e il tasso di 4,853%, minimo da
fine ottobre da 7,814% di finenovembre, massimo dalla nascita
della valuta unica. Passa a 2,236 da 1,594 il rapporto
bid-to-cover.
Di seguito i commenti di alcuni operatori:
DEALER BANCA ITALIANA SPECIALIST
"Mi sembra ci sia stata una buona domanda in asta.Ma anche
sul secondario già dalle prime battute della seduta la parte
breve della curva era in denaro, quindi i presupposti c'erano
tutti. Il segnale è stato molto buono e gli spread stanno
stringendo un po' dai livelli visti negli ultimi giorni. Iltest
di domani sulle aste a medio lungo sarà molto più importante e
difficile, visti i quantitativi consistenti e i livelli di
illiquidità del mercato che caratterizzano questo periodo".
PETER CHATWELL, Credit Agricole
"Per i Bot sitratta del miglior rapporto tra domanda e
offerta da settembre e di un netto miglioramento a livello di
tasso di assegnazione. La domanda è vivace e il rendimento medio
di circa 5 punti base al di sotto del mercato. E' un buon
segnale per l'asta didomani sul Btp a tre anni: l'interesse
sulla carta a breve è buono. Resta da vedere se lo stesso vale
per i titoli a scadenza più lunga".
LUCA CAZZULANI, UniCredit
"I Bot hanno visto una domanda per 15,2 miliardi, ben sopra
anchel'importo in scadenza di circa 11,5 mld. Il bid-to-cover
di 1,7 è più alto delle ultime due aste. Interessante il
rendimento a 3,25% nettamente più basso di novembre quando c'era
già una forte tensione sui mercati, ma anche di ottobre: indice
cheliquidità recentemente iniettata dalla Bce sta funzionando.
Immagino una buona domanda anche da parte della clientela
retail.
Sui Ctz la domanda è stata meno forte, ma i rendimenti hanno
visto un calo molto deciso. Entrambe le aste evidenziano un
forte calo del costo del funding sulle scadenze a breve".
GRAZIE DRAGHI!!!!!!!!!!!!!