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Questo metodo di sterilizzazione indicato qui sotto è arcaico, antieconomico, non del tutto igienico e dispendioso di tempo e danaro.

Con tutto il rispetto non lo condivido.
C'è di meglio, più veloce, più sicuro, più igienico e con meno scarto.
L'ho appreso studiando l'esame di Igiene dove si discuteva di come conservare gli alimenti al riparo dai rischi di botulismo...
in modo particolare della passata di pomodoro.


p.s. naturalmente prodotti chimici del tutto esclusi. Al bando!
Schermata 2021-08-05 alle 07.24.54.png
 
Ultima modifica:
Fare la passata, è la festa dello sbròdolo autorizzato. Vapore e schizzi ovunque, canavacci intrisi e bisunti, mosche che ti pungono. Il viso una maschera di sudore.

Fare la passata è un modo per andare contro il sistema, che ci vuole perfetti. Fare la passata è una cosa ignorante e non è per gente imborghesita
 
Fare la passata, è la festa dello sbròdolo autorizzato. Vapore e schizzi ovunque, canavacci intrisi e bisunti, mosche che ti pungono. Il viso una maschera di sudore.

Fare la passata è un modo per andare contro il sistema, che ci vuole perfetti. Fare la passata è una cosa ignorante e non è per gente imborghesita


Evviva la passata!
 
L'anno scorso per esperimento ho piantato una quarantina di alberi da frutto in giardino.
Il bilancio è stato che:
I ciliegi son difficili, ne son morti 3 su 6 e non ho visto neanche una ciliegia.
Prugne quest'anno niente
Le pesche molto bene, da 5 a 20 per alberello sia quelli selvatici che il pesco noce. Nessun trattamento cmq (zero tempo) solo acqua nei periodi più caldi
Mele bene, ma devono ancora maturare
Pere idem
La sorpresa sono stati i mandorli. Ben 5 mandorle in uno dei 3 alberi, non avevo mai visto le mandorle dal vivo sugli alberi.
Male i noccioli.. Neanche una nocciola e son tutti spellacchiati.
Male i kiwi, morta le femmina, è in cattiva salute il maschio.
In novembre metterò altri alberelli, penso soprattutto mandorli, pesche e prugne.
Mia moglie ovviamente è contraria, dice che son troppi alberi
tanto
se poi ne muoino metà...
:d:
 
L'anno scorso per esperimento ho piantato una quarantina di alberi da frutto in giardino.
Il bilancio è stato che:
I ciliegi son difficili, ne son morti 3 su 6 e non ho visto neanche una ciliegia.
Prugne quest'anno niente
Le pesche molto bene, da 5 a 20 per alberello sia quelli selvatici che il pesco noce. Nessun trattamento cmq (zero tempo) solo acqua nei periodi più caldi
Mele bene, ma devono ancora maturare
Pere idem
La sorpresa sono stati i mandorli. Ben 5 mandorle in uno dei 3 alberi, non avevo mai visto le mandorle dal vivo sugli alberi.
Male i noccioli.. Neanche una nocciola e son tutti spellacchiati.
Male i kiwi, morta le femmina, è in cattiva salute il maschio.
In novembre metterò altri alberelli, penso soprattutto mandorli, pesche e prugne.
Mia moglie ovviamente è contraria, dice che son troppi alberi

Addendum
Bene i fichi, hanno preso tutti ma ancora niente fichi (son piccoli)
Non sapevo che per il kiwi ci fosse la versione femmina e maschio da mettere vicini.

Per i kiwi e i ciliegi che vedo ti sono stati difficili leggo che non vogliono terreni calcarei e quindi suppongo che li vogliano un po' acidi.

^
Per il kiwi c'è anche il video tutorial. :-o

 
Guarderó.
Coi kiwi e noccioli sicuramente ho cannato qualcosa perché non credo siano alberi delicati a differenza dei ciliegi.
Sarà la cacca dell'oca che gli ho messo sopra due mesi fa.. Ne avevo in abbondanza
Eh comunque le piante in generale non sono banali, che si tratti di giardinaggio o orticoltura ci sono sempre dei misteri irrisolti. :d:
 

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