Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 1

probabilità recovery

  • 1

    Votes: 21 48,8%
  • 100

    Votes: 6 14,0%
  • 50

    Votes: 16 37,2%

  • Total voters
    43
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
E ora, RBC Capital Markets merce stratega Michael Tran sostiene che potremmo presto vedere la prossima chiave interruzione della produzione in un paese sull'orlo di un tracollo politico ed economico : il Venezuela."

http://uk.businessinsider.com/venezuela-co...016-5?r=US&IR=T

Il membro dell'OPEC è il prossimo grande wild card per il petrolio

Ma infatti è un' ipotesi che proposi a Tommy tempo addietro:il default del Venezuela come elemento per l' aumento dei prezzi per il petrolio.
Personalmente,la mia scommessa sul petrolio me la gioco con Shell e Bp,con dividendi corposi e meno a rischio (anche se non senza rischio) del Venezuela e possibilità di rivalutazione del capitale sicuramente maggiori.
Non capisco la fissazione per il Venezuela,con un rapporto rischio/rendimento assai più sbilanciato,a mio parere.

Cordiali saluti
 
Ma infatti è un' ipotesi che proposi a Tommy tempo addietro:il default del Venezuela come elemento per l' aumento dei prezzi per il petrolio.
Personalmente,la mia scommessa sul petrolio me la gioco con Shell e Bp,con dividendi corposi e meno a rischio (anche se non senza rischio) del Venezuela e possibilità di rivalutazione del capitale sicuramente maggiori.
Non capisco la fissazione per il Venezuela,con un rapporto rischio/rendimento assai più sbilanciato,a mio parere.

Cordiali saluti

Dovrebbe avvantaggiare maggiormente l'industria dello shale oil negli USA.

Non credo (salvo ventate fortemente speculative) a rialzi consistenti ... probabilmente una conferma di area 50 con allunghi verso i 55/60 ... poi gli altri produttori spingeranno al massimo ... ed il mercato dovrebbe riequilibrare.
 
Dovrebbe avvantaggiare maggiormente l'industria dello shale oil negli USA.

Non credo (salvo ventate fortemente speculative) a rialzi consistenti ... probabilmente una conferma di area 50 con allunghi verso i 55/60 ... poi gli altri produttori spingeranno al massimo ... ed il mercato dovrebbe riequilibrare.

E' vero,ma i tassi di default delle industrie di Shale oil americano sono davvero mastodontici....
:):):):):)

Cordiali saluti
 
E' vero,ma i tassi di default delle industrie di Shale oil americano sono davvero mastodontici....
:):):):):)

Cordiali saluti

Son saltati i piccoli produttori.
Ma noto un rallentamento sui rigs.

Una crisi in Venezuela, unita a quella nigeriana è pane per i produttori ... non è un caso che nessuno dell'OPEC muove un dito in aiuto a Caracas.

E lo stesso Putin potrebbe trarne vantaggio, mettendo il Venezuela sul tavolo delle trattative assieme alla Siria (e all'Ucraina).
 
Non mi pare di ripetere nulla ... parlo dei temi principali all'ordine del giorno ... se poi uno vuole temi consolatori ... road to 100 ... cassettare e conteggiare il rateo delle cedole. Questi prezzi possono essere un'allettante occasione.

Penso che hai capito che mi riferivo al ripetere default di continuo, come la pensi è noto e rischi di fare la figura del ben noto Grisanti e del suo febb 2016.
E' come leggere del venezuela ieri mattina alle 7.00 nei sottotitoli del rai news, con fatti di diversi gg prima. Il noto è noto.

Temo invece che continui a confondermi con altri, e questo mi dispiace, sono sempre gelido e pesante e con quel distacco dovuto sia all'età che al lavoro, temi consolatori a chi?
Quindi non mi risulta di aver mai detto road 100 (anzi, sono contrario e mi prendo del gufo) e poco direi cassettare e contare il rateo (quando mai?).
Il mio ptf ha variazione giornaliere pesanti e non sempre guardo a cosa sono dovute e quindi controllo ogni tanto solo che il cedolame complessivo è a 3 cifre.

Conti alla mano, mi sono convinto che con questi titoli bisogna comprare e vendere, il solo ammucchiare non va bene. Sull'allettante occasione ho già postato a che prezzi ho comprato.
 
Penso che hai capito che mi riferivo al ripetere default di continuo, come la pensi è noto e rischi di fare la figura del ben noto Grisanti e del suo febb 2016.
E' come leggere del venezuela ieri mattina alle 7.00 nei sottotitoli del rai news, con fatti di diversi gg prima. Il noto è noto.

Temo invece che continui a confondermi con altri, e questo mi dispiace, sono sempre gelido e pesante e con quel distacco dovuto sia all'età che al lavoro, temi consolatori a chi?
Quindi non mi risulta di aver mai detto road 100 (anzi, sono contrario e mi prendo del gufo) e poco direi cassettare e contare il rateo (quando mai?).
Il mio ptf ha variazione giornaliere pesanti e non sempre guardo a cosa sono dovute e quindi controllo ogni tanto solo che il cedolame complessivo è a 3 cifre.

Conti alla mano, mi sono convinto che con questi titoli bisogna comprare e vendere, il solo ammucchiare non va bene. Sull'allettante occasione ho già postato a che prezzi ho comprato.

Non ti confondo con altri, ed apprezzo i tuoi post.

Ti ringrazio per avermi paragonato a Grisanti, ma non sono all'altezza.
Indubbiamente resta un mio parametro importante di riferimento.
 
un parere da un piccolo policeman
i mezzi di informazione 0 disinformazione manipolati o non manipolati,pagati o non pagati,hanno scritto DEFAULT.Con questa parola chi si è spaventato,"il piccolo" a svenduto,mentre il "grosso" a acquistato.I grossi sono i Hedge Funds che approfittano di questi situazioni,PIMCO -BH e altri.
noi nell' nostro piccolo subito agiremo male quando sentiamo in continuazione default.
io personalmente non bado molto alle chiacchere giornalistiche
a nice day to all,non svendete and GAIN
 
Hinterlaces: 88% de los venezolanos apoya mediación del Papa para el diálogo en Venezuela

Publicado el 22 de may de 2016 1:18 pm |






(Caracas, 22 de mayo. Noticias24).- La encuestadora Hinterlaces en su más reciente sondeo reveló este domingo que el 88% de los venezolanos está de acuerdo con la mediación del Papa Francisco para promover la paz y el diálogo en Venezuela.

Así lo informó el periodista José Vicente Rangel, quien precisó que de 1.580 personas entrevistadas de manera directa en hogares de todo el país, del 10 al 18 de mayo del presente año, el 11% mostró estar a favor de esa mediación, idea planteada por algunas personalidades del país, mientras que el 1% no sabe no contesta.

En cuanto a la actual confrontación entre el gobierno y la oposición, los entrevistados respondieron ante la necesidad de una mediación internacional que promueva el diálogo, muy necesario 37%, necesario 38%, algo necesario 6%, poco necesario 4%, nada necesario 13 %, no sabe no contesta 2 %.

De igual manera, se les preguntó sobre las posibilidades de que el Papa Francisco esté más cerca del chavismo, más cerca de la oposición o si considera que tiene una posición independiente, más cerca del chavismo 3%, más cerca de la oposición 5%, independiente 86%, no sabe no contesta 6%.

Finalmente, Rangel concluyó “la mediación del Papa Francisco para fomentar el diálogo en el país, recibió un respaldo de muy efectiva 19%, efectiva 49%, algo efectiva 15%, poco efectiva 7%, nada efectiva 9%, no sabe no contesta 1%.
 
Capriles convoca marcha nacional para este miércoles 25 de mayo

2001.com






El gobernador del estado Miranda, Henrique Capriles se pronunció este domingo sobre la decisión emitida por el Tribunal Supremo de Justicia (TSJ) de aprobar la solicitud de un amparo interpuesta por funcionarios del Consejo Nacional Electoral (CNE), por lo que se prohibieron las movilizaciones hasta las sedes del Poder Electoral en el país.

Ante esto, el líder opositor consideró que se está incumpliendo el artículo 51 de la Constitución que manifiesta que los ciudadanos pueden recurrir a los entes para hacer peticiones, y estos deben dar respuestas rápidas.

Razón por la que convocó para el próximo miércoles 25 de mayo una movilización opositora hasta las sedes del TSJ, para exigirle a ese ente el “respeto a la Constitución”, estimando que “esa decisión que han tomado es violatoria” y de ser así “ningún venezolano tiene que acatar una decisión que va en contra de la Constitución”, dijo.

“El miércoles próximo 25 de mayo, todos los venezolanos, de todos lados nos vamos a movilizar a las sedes del Poder Judicial, que ahora pretenden obstaculizar el ejercicio de nuestrio derecho para exigir el respeto a la Constitución”, reiteró.

Instó a la ciudadanía a estar al pendiente de “próximos anuncios” seguidamente adelantó que se harán manifestaciones “en la semana” a las sedes del CNE “todas las veces que consideremos necesarias (…) para que ellos cumplan con los artículos de la Constitución”.

Sobre el diálogo, señaló que “el diálogo en Venezuela es ponerle fecha al refendo revocatorio (…) este gobierno destruyó la cultura del diálogo, este gobierno destruyó el ejercicio de la política”, al tiempo que resaltó que “los venezolanos hemos sido muy pacientes, supimos esperar hasta que llegara el tiempo constitucional del revocatorio”, ante esto reiteró que no se renunciará “a la vigencia de la Constitución”.

(BancaYNegocios)
 
un parere da un piccolo policeman
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noi nell' nostro piccolo subito agiremo male quando sentiamo in continuazione default.
io personalmente non bado molto alle chiacchere giornalistiche
a nice day to all,non svendete and GAIN

Non è molto che intervengo in questo forum e, non l'ho fatto perchè sono ansioso di protagonismo ma unicamente, per portare il mio piccolo contributo con notizie che probabilmente non sarebbero mai state riportate.
 
Stato
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