Violenza alla lingua: l'ignobile tempo "indicativo presente potenziale irrealizzato"

Ignatius

sfumature di grigio
Thread letterario grammaticale serissimo

Violenza alla lingua: l'ignobile tempo "indicativo presente potenziale irrealizzato"


Mi è capitato di incrociare il tempo che quivi definirò "Indicativo presente potenziale irrealizzato (e irrealizzabile)", in breve "ipotesi fallite dei cronisti sportivi" udendo un programma televisivo che s'occupava di calcio.

Poi l'ho udito uscire dalla bocca di colleghi (calciofili) coetanei o giù di lì.

Il Demonio.




Mi / Vi spiego.

Il tempo "Indicativo presente potenziale irrealizzato (e irrealizzabile)" è quel tempo che il cronista sportivo utilizza in questa circostanza:
1) Il giocatore X scarta gli avversari Y, W, K e addirittura i portiere Z, e si appresta a segnare a porta vuota.
2) In recupero disperato, un altro avversario, il difensore D, arriva nell'aria e commette un fallo (da rigore) su X, per impedirgli di tirare.

Il cronista sportivo sufficientemente addestrato a parlare in lingua italiana commenta "Se D non avesse commesso quel fallo su X, X avrebbe certamente segnato".

Il cronista sportivo contemporaneo, invece, sempre più spesso usa il tempo "Indicativo presente potenziale irrealizzato (e irrealizzabile)".
Ovvero commenta, come se fosse presente e possibile, qualcosa che è passato e ormai irrealizzabile: "Se D non atterra X, X segna".




Io trovo che la violenza sui condizionali e sui congiuntivi andrebbe sanzionata con rigorose punizioni corporali. Frustate, immersione nell'acqua gelida, decidete voi.


Esausto per questo dottissimo thread, mi congedo.
Usando l'"Indicativo presente potenziale irrealizzato (e irrealizzabile)" con riferimento a questo thread: "Se non lo apro, non sapete cosa penso dei cronisti sportivi.".
Immondo, vero?
 
Tu sei fuori come un balcone.
:lol:

de toute façon... tu sais.... je t'adore!
 
Ultima modifica:
Questo perchè è anche cambiato il modo di guardare il calcio.

Cioè una volta al massimo c'era la moviola, ora c'è ancora ma bisogna aggiungere ricostruzioni grafiche, visualizzazioni in 3d, lavagnette, simulazioni d'azone da play station, subbuteo...in pratica un'azione non finisce con la partita ma è una cosa che si ripete all'infinito per giorni.

Quindi se tu fai una simulazione/ ricostruzione di un'azione e la mostri a qualcuno parli al presente anche perchè sai già il risvolto della stessa e quindi non hai dubbi, cioè non ecessiti del condizionale.
 

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