Facciamo un po' di chiarezza visto che l'autore di questo thread non vuole farlo. Ogni warrant ha uno strike pari a 7,57 (cioè 264,95/35) e come sottostante per ogni warrant 0,62 (21,7/35) azioni bpl (popolare lodi) e 0,028 (1/35) az reti bancarie.
BPL ha facoltà o di ritirare per ogni 35 warrant esercitati 21azioni bpl e 1 az reti bancarie al prezzo di 264,95 decurtato del valore di 0,7 azioni bpl valutate alla media aritmetica del prezzo ufficiale dell'azione bpl dal 7 aprile al 6 maggio 2005 oppure crrispondere al possessore del warrant il differenziale fra lo strike e il sottostante valorizzato tramite la media aritmetica dei prezzi ufficiali delle azioni bpl e reti bancarie dal 7 aprile al 6 maggio 2005.
Faccio presente che tale differenziale ad oggi è pari a 1,263 circa per ogni warrant. Il valore che ho riportato è stato calcolato utilizzando i prezzi ufficiali delle azioni dal 7 aprile ad oggi. Per avere la valorizzazione finale bisogna aggiungere i prezzi ufficiali da qui al 6 maggio.
Come però avrete già capito la valorizzazione del sottosatante è stata per buona parte stabilita in quanto il meccanismo della medi dei prezzia tende a depotenziare le variazioni di prezzo che ci saranno da qui al 6 maggio.
Aggiungo che a mio parere è molto probabile che BPL decida di pagare il differenziale piuttosto che ritirare le azioni, in quanto meno oneroso, anche in considerazione della dispendiosa battaglia in corso per la conquista di Antonveneta.
I target sbandierati a 1,75 sono del tutto fuori luogo perchè presupporrebbero una media del prezzo delle azioni bpl dei prossimi 7 giorni di borsa di circa 5,84 euro (-27% dai prezzi attuali di 7,93). Tra l'altro citare supporti e resistenze rispetto ad un titolo particolare come questo è semplicemente ridicolo.
Se si crede realizzabile uno scenario del genere è molto più comodo nonchè più remunerativo uno short sulle BPL.
Chiedo inoltre ai moderatori del forum di valutare attentamente se thread come questi non possano nascere dalla volontà di manipolare l'andamento di titoli molto sottili come quello in questione con metodi a mio parere molto discutibili. In caso contrario e cioè nel caso l'autore sia in perfetta buona fede gli consiglio uno studio più attento dei titoli che analizza in quanto i target da lui postati possono essere frutto o di malafede o di eccessiva faciloneria.
Spero di essere stato chiaro e non eccessivamente polemico.
Ciao
claudio