Pare che ci siano problemi nel Movimento 5 Stelle.
Un consigliere (Favia) dice, convinto di non essere registrato, che
1) Casaleggio, e non Grillo, è il vero e proprio coordinatore occulto del movimento [io, che seguo poco la politica, non so neanche chi sia Casaleggio],
2) non c'è dialogo tra pari all'interno del movimento [e non è una rivelazione inedita o sorprendente: l'impostazione Grilliana "comizi, twitter e blog sì, tavole rotonde no" mi pare abbastanza sintomatica nel mostrare comunicazioni che viaggiano in una sola direzione. Saranno tutte giuste e illuminate, non sarò io a contestarlo, però era da alcuni decenni che non si vedevano movimenti politici così peculiari].
Speriamo che i 5stellisti non si dedichino alle faide interne, e che si concentrino (per quanto potranno) sulla realizzazione di almeno una parte del loro programma, quella che sta a cuore del 99% degli italiani: i tagli ai costi diretti e indiretti della politica.
