dondiego49
Forumer storico
TITOLI ENERGETICI - Entra in vigore oggi il trattato di Parigi sul clima mondiale
Oggi entra in vigore ufficialmente l'accordo di Parigi sulla lotta al riscaldamento globale, mentre le energie rinnovabili stanno diventando un ?must? da esplorare anche per i colossi petroliferi. Proprio in corrispondenza con l?entrata in vigore formale dell?accordo, le compagnie più importanti del mondo nel settore
energetica dovrebbero annunciare a breve la creazione di un fondo specifico
per la ricerca sulle energie
alternative. I protagonisti principali sono il brand italiano Eni, Shell, BP,
Repsol, Total, Statoil, e Saudi Aramco.*Lo scopo principale è il sostegno alla ricerca
nel campo dell?efficienza degli impianti energetici e dei motori
automobilistici. L?interesse per questo nuovo mondo è nato nel 2014 dopo il
crollo del petrolio, che ha portato un crollo dei profitti alle società
petrolifere, costringendole a cercare una nuova fonte di guadagno. ENI ha
annunciato da pochi mesi un piano d?investimento che va tra 700 milioni di euro
e 1 miliardo su energie verdi.
In tutti casi in Europa ci sono società italiane che si sono
già messi a lavoro pur essendo un mondo altamente competitivo per esempio Falck
Renewables [AA4.MI], player principale in Italia, Spagna, Francia, Regno Unito nella costruzione
d?impianti eolici e solari con all?incirca 762MW ci capacità installati in
totale. Un parco energetico che risparmia l?emissione di 180mila tonnellate di
CO2 annualmente.*Nel settore dell?efficienza c?è Electro Power System [EPS.PA], società
registrata in Francia ma con governance italiana, *che si occupa di storing di elettricità
ricavata senza inquinare. La società sta crescendo molto rapidamente, con un
backlog aumentato di oltre dieci volte nel primo semestre 2016 rispetto
all?anno precedente. Attraverso le loro tecnologie riescono quotidianamente a
fare da energy provider a 100.000 persone in Asia e Africa.www.websim.itwww.websimaction.it
08:53-04/11
Oggi entra in vigore ufficialmente l'accordo di Parigi sulla lotta al riscaldamento globale, mentre le energie rinnovabili stanno diventando un ?must? da esplorare anche per i colossi petroliferi. Proprio in corrispondenza con l?entrata in vigore formale dell?accordo, le compagnie più importanti del mondo nel settore
energetica dovrebbero annunciare a breve la creazione di un fondo specifico
per la ricerca sulle energie
alternative. I protagonisti principali sono il brand italiano Eni, Shell, BP,
Repsol, Total, Statoil, e Saudi Aramco.*Lo scopo principale è il sostegno alla ricerca
nel campo dell?efficienza degli impianti energetici e dei motori
automobilistici. L?interesse per questo nuovo mondo è nato nel 2014 dopo il
crollo del petrolio, che ha portato un crollo dei profitti alle società
petrolifere, costringendole a cercare una nuova fonte di guadagno. ENI ha
annunciato da pochi mesi un piano d?investimento che va tra 700 milioni di euro
e 1 miliardo su energie verdi.
In tutti casi in Europa ci sono società italiane che si sono
già messi a lavoro pur essendo un mondo altamente competitivo per esempio Falck
Renewables [AA4.MI], player principale in Italia, Spagna, Francia, Regno Unito nella costruzione
d?impianti eolici e solari con all?incirca 762MW ci capacità installati in
totale. Un parco energetico che risparmia l?emissione di 180mila tonnellate di
CO2 annualmente.*Nel settore dell?efficienza c?è Electro Power System [EPS.PA], società
registrata in Francia ma con governance italiana, *che si occupa di storing di elettricità
ricavata senza inquinare. La società sta crescendo molto rapidamente, con un
backlog aumentato di oltre dieci volte nel primo semestre 2016 rispetto
all?anno precedente. Attraverso le loro tecnologie riescono quotidianamente a
fare da energy provider a 100.000 persone in Asia e Africa.www.websim.itwww.websimaction.it
08:53-04/11