Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 1 (3 lettori)

probabilità recovery

  • 1

    Votes: 21 48,8%
  • 100

    Votes: 6 14,0%
  • 50

    Votes: 16 37,2%

  • Total voters
    43
Stato
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Kain

Forumer attivo
e ajò
guarda che ti rispondo ancora con ironia caro patagarroso :D:jolly:

non pompo le risposte degli altri, piuttosto la penso allo stesso modo e sul venezuela la mia view è molto vicina a tommy, non è un mistero.
credo solo che tommy non abbia neanche 1k di deuda io invece ho una dose omeopatica di pochi k nominali.

Riguardo lo swap non mi capacito che abbia prodotto un rally così importante, insomma è "solo" un cambio di una emissione e pure tirata in tutti i modi, tra un po' non so cosa rimanga da dare in garanzia.

Credi veramente all'impagabile swap ?
Non cambia le condizioni di una virgola e sposta debito sugli anni dove c'è anche il soberano da rimborsare a iniziare dal corposo 2018:confused:
Credo che i fatti diano più risposte di quanto ti possa dare io. Controlla i cds, guarda le quotazioni ecco cosa ha prodotto lo swap. Per almeno i prossimi 15/18 mesi niente default. A novembre taglio opec-non opec da 1.2 mln di barili, prezzo stimato tra i 60 e 70 dollari. Cmq il verde smeraldo del mio portafoglio mi mette già Buon umore visto che ho solo vvv :D
 

tommy271

Forumer storico
ma forse questa news lo è:

China y Venezuela evalúan próximos proyectos petroleros

qui si parla della cooperazione sino-venezuelana nei dettagli. E anche del prestito dei 5 miliardi.

Qui è riportata più correttamente la news ... "valutano".

Ti do una dritta ... la burocrazia dei mandarini è molto gerarchica, quando senti parlare di accordi, osserva il rango dell'interlocutore. In base a questo avrai sentore dell'importanza (o meno) dell'affare.
 

Near

Forumer storico
Credo che i fatti diano più risposte di quanto ti possa dare io. Controlla i cds, guarda le quotazioni ecco cosa ha prodotto lo swap. Per almeno i prossimi 15/18 mesi niente default. A novembre taglio opec-non opec da 1.2 mln di barili, prezzo stimato tra i 60 e 70 dollari. Cmq il verde smeraldo del mio portafoglio mi mette già Buon umore visto che ho solo vvv :D

eja
spero che ci arrivi veramente, tirerebbe su tutto lo shale oil
as'cumprè?
 

tommy271

Forumer storico
I cinesi sono tutt'altro che imbecilli, chi non riesce a ripagare i debiti usa lo yuan come moneta nazionale ma estingue il debito, le infrastrutture finanziate con soldi cinesi in paesi stranieri, se non vengono ripagate diventano proprietà di Pechino. Allo stato attuale dei 60 mld concessi al venezuela 40 sono stati ripagati, e continuo a leggere di nuove aziende miste cinesi-venezuelane, e prestiti e joint-venture se io leggo queste cose sicuramente le leggi anche tu. Resta da vedere a quali news dai priorità

Dato che ho grande rispetto per i cinesi, ti dico che i loro finanziamenti sono frutto di scelte ponderate e l'interesse economico sopravviene a quello politico (come a volte non succede con la Russia).

Detto questo, i cinesi scuciranno i 5 MLD nel momento in cui avranno la garanzia che vengano ripagati (aldilà del governo in carica) in progetti che impiegheranno merci e aziende cinesi ... non a babbo morto nella marea del debito.

Resta inteso che maggiore è il debito "garantito" in oil, inferiore è il recovery atteso.
 

Controvento

Forumer attivo
Buongiorno,
infuriano le polemiche, male. Questo è l'articolo prima.
Grace Oria.-Venezuela y China actualmente “Configuran” el portafolio de proyectos petroleros a desarrollar, según informó el ministro de Energía y Petróleo, Eulogio Del Pino.

“Desde el año pasado, hemos estado configurando el portafolio de proyectos petroleros, para lo cual el Gobierno chino nos aprobó un préstamo de $5.000”, indicó Del Pino, al ser entrevistado en el programa “Siete Preguntas”.

En este sentido, recordó que hace una semana el vicepresidente de Pdvsa, Orlando Chacín, viajó a China para lograr acuerdos más expeditos, entre ellos la participación de dos empresas chinas de servicios, con un nuevo esquema de contratación, para la perforación y conexión de pozos en el Lago de Maracaibo y la Faja Petrolífera del Orinoco.

El nuevo esquema de contratación permite el diferimiento de los pagos, de forma de que estos proyectos se paguen con la misma producción de los campos petroleros.

Argumentó que, muy contrario a las afirmaciones de la oposición, China acaba de aprobar un préstamo a Venezuela por el orden de los cinco mil millones de dólares para desarrollar proyectos conjuntos, entre ellos la elevación de producción de la empresa mixta Sinovensa a 330 mil barriles por día.

Sinovensa es una empresa mixta, con la participación accionaria de Petróleos de Venezuela (PDVSA) y la Corporación Nacional China de Petróleo, que fue creada después de la nacionalización de la Faja Petrolífera del Orinoco, en 2007.

“Ya se ha acordado de que próximamente vamos a tener la Comisión Mixta China-Venezuela, donde se vamos a presentar una serie de proyectos que van adelantándose”.
 

Wallygo

Forumer storico
Leggiamo la stessa cosa? A me pare di si, oppure le notizie nella pagina precedente, le analisi farlocche di qualche esperto della cnn sulla fine degli aiuti cinesi sono FALSE? Cmq Del Pino parla di 5 mld in arrivo. Parlava di Swap in arrivo, di taglio opec in Arrivo, scusami eh ma mi fido più di Eulogio visto che quel che dice poi lo fa.

Ti quoto!:up:
ho quel tanto che basta per vivere dignitosamente senza lavorare o meglio facendo lavorare i soldi per me ...magari avessi fatto all inn nel 98 - 99 sulla 2027 (mio primissimo cavallo di battaglia) a quest ora si che sarei veramente ricco sfondato
 

camaleonte

Forumer storico
IL SUCRE PROGETTO MARISCAL COPRE QUATTRO ENORMI CAMPI SITUATI NEL NORD DELLA PENISOLA DI PARIA: DRAGON, PATAO, MEJILLONES E RIO CARIBE. UN FUTURO SARÀ IN GRADO DI PRODURRE 1.200 MMPCND E 28 MILA BARILI AL GIORNO (BPD) DI CONDENSATO.


3 ottobre 2016.- Petroleos de Venezuela, SA (PDVSA), sviluppa ora un grande progetto: la Mariscal Sucre. Il ministro del Popolo del Petrolio e presidente di stato, Eulogio Del Pino, ha detto che il Venezuela diventerà il più grande esportatore di gas in America Latina, ha riferito il comunicato stampa.

"In meno di un anno, il progetto Cardon, sviluppato nel Golfo del Venezuela produce circa 600 milioni di piedi cubi al giorno (MMSCFD). Nel frattempo, Drago Campo inizierà la produzione a 300 milioni di piedi cubi e con il resto dei campi che compongono Mariscal Sucre progetto raggiungerà più di 1.000 milioni di piedi cubi nei prossimi anni ", ha detto.

Il Sucre progetto Mariscal copre quattro enormi campi situati nel nord della penisola di Paria: Dragon, Patao, Mejillones e Rio Caribe. Un futuro sarà in grado di produrre 1.200 MMPCND e 28 mila barili al giorno (BPD) di condensato.

I lavori hanno registrato oltre il 90% di anticipo. Drago campo si stima di generare una produzione iniziale di 300 milioni di piedi cubi di gas da quattro pozzi. Tale importo raddoppierà in futuro con l'installazione di una piattaforma off-shore.

Ministro del Petrolio ha detto che gli accordi di esportazione con Trinidad, Aruba, Curacao e Giamaica vengono elaborati. Nel caso della Colombia, l'esportazione fino a 50 milioni di piedi cubi provenienti dai giacimenti di gas nel Golfo del Venezuela è contemplato, che hanno dimostrato riserve di 9,5 miliardi di piedi cubi, dopo il suo acronimo in inglese (TCF) e una infrastruttura che attualmente gestisce 600 MMcfd.

Invia gas in Colombia inizierà il 1 ° dicembre di quest'anno e soddisfare la crescente domanda di idrocarburi. "Il gas del Venezuela sta per diffondersi in tutta la regione. In questo modo entrate in valuta estera della nazione con nuovi progetti energetici sono diversificate", ha detto.

Così l'equivalente di 1,5 milioni di barili al mese di gasolio attualmente utilizzato nelle centrali elettriche del paese sarà rilasciato.

Gas per lo sviluppo nazionale

Ad oggi, il direttore esecutivo di PDVSA Offshore ha sviluppato due campagne di installazione di attrezzature di fondo, che si interfaccia i quattro campi che compongono il progetto Mariscal Sucre. Pochi giorni fa la terza ed ultima campagna che permettono pienamente unificare le piattaforme di produzione di questo immenso gas ingegno iniziata.

Juan Santana, Project Manager sottomarino sistema, ha spiegato che "la produzione Scheme accelerata fornire una parte della produzione di gas per sostituire il diesel del sistema elettrico nazionale e può essere venduto sul mercato nazionale o internazionale, generando più ricchezza per il Venezuela ".

La manodopera specializzata nel settore petrolifero, con i lavoratori della società francese di ingegneria Technip, portare avanti l'installazione di 360 tonnellate di attrezzature, valvole, tubi e raccordi per il completamento meccanico delle infrastrutture sottomarine. attività offshore avrà una durata di circa 100 giorni.

Questi lavori saranno effettuati a 130 metri di profondità, con l'intervento di macchine ad azionamento a distanza (ROV) e 24 professionisti subacquei di saturazione che hanno sviluppato un lavoro continuo per sei ore sotto le pressioni di 190 chili in due equipaggi.

Del Pino: Venezuela se convertirá en el productor de gas más importante de Latinoamérica
 
Stato
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