La scadenza lunga penalizza solo se si parla di tassi "normali", cioè crescenti per le più lunghe, come normalmente avviene.
La situazione in Grecia non è normale, cioè non è "sana". Se lo fosse, le lunghe, con quel tasso di più del 7%, sarebbero ben più alte delle brevi.
Se il prezzo è lo specchio delle paure, l'ostacolo di luglio 17 è ancora considerato abbastanza grosso, visto che le GR più brevi (17, appunto) hanno rendimenti da curva invertita. E le lunghe si tengono prudentemente vicine a prezzi "se la va male perdo molto meno".
Se l'ostacolo fosse superato con "qualità" le lunghe potrebbero tranquillamente balzare più delle brevi, diminuendo (ma è un sogno ) il fattore dell'innominabile default.
Oggi il rischio percepito è maggiore (sulle lunghe).
Dico che se la Grecia fosse la Germania un titolo a 25 anni non avrebbe un tasso del 7%, ma dell'1,5%, di conseguenza il prezzo sarebbe assai più alto, certo più delle settennali, prolungandosi il vantaggio del maggior tasso per più anni.Che intendi?
Il 7% è proprio dovuto al ricarico a 100 (più cedole). Il prezzo è dovuto alla rischiosità e più aumenta la rischiosità più aumenta il tasso e diminuisce il prezzo.
Rendimento PT 10 anni 3.91% PT 20 anni 4.67%
Rendimento Gr 10 anni 7.03% Gr 20 anni 7.58%
Ma di cosa stiamo parlando ?
Dico che se la Grecia fosse la Germania un titolo a 25 anni non avrebbe un tasso del 7%, ma dell'1,5%, di conseguenza il prezzo sarebbe assai più alto, certo più delle settennali, prolungandosi il vantaggio del maggior tasso per più anni.
Mi sembravano cose semplici.
Questa la curva attuale.
17 e 19 vanno per fatti loro ( la 17 mi sa che si è persa ).
Se togliamo queste due, la curva è piatta.
E' evidente che se le cose si sistemeranno, la curva dovrà irripidirsi ed i rendimenti delle brevi devono diminuire (quindi i prezzi aumentare) più dei rendimenti dei lunghi.
Thats all folks !!
Vedi l'allegato 420036
Tassi così bassi come quelli della Germania ovviamente sono anch'essi un rischio (quasi tutto sui tassi, poco sull'emittente), soprattutto a lunga. Ma la parte che ho grassettato contiene un errore: non si deve considerare la quotazione a 100, ma il rendimento. Infatti ora per Grecia il rendimento brevi equivale a lunghe, ed è situazione anomala (= rischio).Del fatto (se la vuoi vedere in un altro modo) che al rischio dovuto semplicemente al fattore tempo (che sulle opzioni come sui CDS ad esempio è invertito) cioè alla scadenza dell'obbligazione (più è lunga e più c'è il rischio che le cose vadano male) si "somma" quello proprio dell'emittente. Quindi qualsiasi situazione in cui un '40 quoti 100 come un '28 è una situazione di mercato anomala da guardare con cautela. E questo vale anche per la Germania (tanto per rispondere all'amico qui sotto).