il fatto che io capisca quello che un* dice non significa necessariamente che io sia d'accordo con quello che dice.
è necessario capire ciò che l'altr* dice per poter decidere se essere d'accordo o meno, perché sennò ciò che ci muove è solo la presunzione di aver capito.
Ma infatti dicevo che la tua traduzione dal femministese all'italiano era completa, con tanto di interpretazione: il mio commento originale si fermava ad una analisi oggettiva delle due comunicazioni
Ora tu sollevi l'ipotesi che io pensi che tu sia filosoficamente allineato all'uso del femministese
Diciamo che il tuo uso dell'asterisco sopra è già un chiaro segnale: e non è il primo che usi
E diciamo quindi che ho capito
E quindi che posso decidere
Ed anche avere una ipotesi se tu preferisca esprimerti in italiano o femministese, in aperto spregio alla lingua italiana che pur conosci bene, o no
E che quindi i tuoi interventi di tipo grammaticale sulla lingua italiana potrebbero essere di volta in volta polemici comici o ininfluenti
Hai altro che posso chiarirti ?