Certificati di investimento - Cap. 2 (4 lettori)

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NoWay

It's time to play the game
Lo storno di oggi, che fa seguito a quello di inizio settimana poi parzialmente compensato ieri è di entità notevole e chiarisce che quel che appariva come una crescita consolidata e forte delle Borse mondiali non poggiava su basi solide ma era una crescita speculativa che si autososteneva sulla speculazione.
Adesso c'è da sperare che vengano mantenute nel mese le posizioni attuali con oscillazioni di minore entità. Anche Settembre, tradizionalmente, è un mese debole per le Borse mondiali.

Assolutamente in disaccordo...
Lo storno di oggi ha un nome ed un cognome... così come il rallentamento del ciclo economico in atto...
 

CarloConti

Forumer storico
Lo storno di oggi, che fa seguito a quello di inizio settimana poi parzialmente compensato ieri è di entità notevole e chiarisce che quel che appariva come una crescita consolidata e forte delle Borse mondiali non poggiava su basi solide ma era una crescita speculativa che si autososteneva sulla speculazione.
Adesso c'è da sperare che vengano mantenute nel mese le posizioni attuali con oscillazioni di minore entità. Anche Settembre, tradizionalmente, è un mese debole per le Borse mondiali.
L'economia in generale mostra, dove più, dove meno, segni di scricchiolamento, ma stando a vedere la maggior parte delle trimestrali sembrerebbe che le aziende quotate che determinano poi il reale andamento della borsa, nutrono buona salute. Quì si aggancia il discorso che le borse tendono ad anticipare il futuro, per cui seppur oggi le aziende sembrano stare bene, ma l'economia va in frenata, allora probabilmente in futuro le aziende non potranno mantenere questi risultati.
Comunque sono tutte congetture mentali che non portano da nessuna parte, sta di fatto che valutando tutto ciò noi dobbiamo essere bravi a organizzare portafogli equilibrati che ci difendano il più possibile dalle "sregolatezze" del mercato.
 

CarloConti

Forumer storico
Tim: Gubitosi, puntiamo a mantenere stesso ritmo taglio debito in 2* sem 02/08/2019 14:05 - MF-DJ
MILANO (MF-DJ)--Nella seconda parte dell''anno, l''indebitamento netto di Tim potrebbe essere ridotto ulteriormente di oltre mezzo miliardo di euro. E'' quanto ha spiegato l''a.d. Luigi Gubitosi nel corso di una conference call di commento ai risultati del primo semestre. "Nei primi due trimestri abbiamo tagliato l''indebitamento netto di 539 mln di euro e ci aspettiamo un ritmo di riduzione analogo anche nel corso della seconda parte dell''anno", ha dichiarato il top manager.
 

CarloConti

Forumer storico
comunque, giusto per rasserenarci un po, ho sentito al TG che DT parlerà alle ore 19,30 (ora italiana) dei rapporti commerciali con l'Europa
 
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