giancarlo22
Forumer storico
Un'epidemia (o pan-demia se uno preferisce "esondare" a "straripare") è un'onda che andrà avanti e indietro percorrendo tutto il mondo dal punto dal primo paese colpito all'ultimo più volte, ma via via smorzandosi.
Se va bene lo smorzamento sarà alto. Abbiamo visto l'onda investire l'Asia, poi l'Europa (e "abbandonare" l'Asia), poi l'America. I paesi che per primi riapriranno le attività saranno i primi a sperimentare l'onda di ritorno (perché è da novembre che questa cosa gira e quindi gli asintomatici infetti sono per forza di cose numerosi e non censiti - perché asintomatici).
Auspicabili terapie (non vaccini) che consentano di trattare il coronavirus come un'influenza e quindi a tutti di tornare a lavorare (in fretta però, no tra un anno come il vaccino).
L'andamento è abbastanza chiaro in Europa, Asia e Nord America. Ci sono molte incognite su Sud America, Oceania e soprattutto Africa (date le condizioni generali del continente e relativa assistenza medica). Se ci sarà un profilo basso su questi continenti l'uscita dalla pandemia sarà più veloce, nel caso contrario negativo si profilerebbe una catastrofe mondiale.
Per quanto riguarda le cure le speranze poggiano su quelle già esistenti adottate per altre malattie, già in corso di sperimentazione. Le nuove non saranno disponibili a breve.