"Una banda di idioti" funziona a 2 velocità: all'inizio procede in modo interessante ma non travolgente, poi esplode nella capolavoritudine. Bisogna aver pazienza, perché il "poi" non è mica presto.
A Chiavenna, essenzialmente, anche disdegnando la bresaola e le carni, si ingeriscono troppi grassi animali (biscotti al burro, pizzoccheri, dolciumi), incompatibili con l'attività carnale, che richiede una veganitudine rigorosa. Mi depurerò per qualche giorno con intense dosi di tè verde.
Però son bej posti.
La Valtellina non so / non ricordo.
Risiedemmo nell'agriturismo "Al Palaz" (San Cassiano), molto gradevole. Se non lo dico a tripadvaisor andrò all'inferno?