12 anni dopo il discorso di Greenspan sull' esuberanza irrazionale

la tua simulazione non c' entrava niente e non supportava l' idea di sospendere il PAC dopo un ribasso per riprenderlo a prezzi più alti.
Tu confrontavi l' entrata con tutto il capitale nel 1995 con un PAC iniziato nel 1995, e notavi che sarebbe stato meglio entrare con tutto il capitale nel 1995 piuttosto che dilazionare entrando progressivamente a prezzi più alti per alcuni anni.
La tua simulazione mostrava se mai che era meglio entrare il prima possibile con la massima somma possibile e non rimandare a quando i prezzi salendo si saranno allontanati da un minimo.

Ma era nche una fase diversa.
Non so se tu hai una qualche preparazione finanziaria (ne dubito) o solo conoscenze informatiche e da un libricino di analisi tecnica.

Controlla se era meglio entrare in prossimità del bottom del 1982 per gli indici americani o se era meglio aspettare un segnale di inversione a prezzi più alti.
[FONT=Verdana, sans-serif]Egregio Alingtonsky,[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]mi rincresce che la mia semplice richiesta di avere una Sua simulazione su di un P.A.C., alternativa alla mia, abbia scatenato una sua risposta così poco misurata nei miei confronti.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Il mio voleva essere solo un incentivo a confrontarsi sulle cifre, in poche parole un confronto più impegnativo di uno sbrigativo "copia e incolla".[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Cosa sarebbe successo invece se avessimo investito sul Nikkey, quasi a 39000 punti nel 1990 ed ora sotto i 9000 punti? Sarebbe stato saggio continuare un P.A.C.?[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Le voglio ricordare che sul 3D “P.A.C. o PACCO” abbiamo avuto modo di discutere una mia simulazione, si badi bene no “la” simulazione, che contemplava la sospensione del P.A.C. e che dava un margine superiore di guadagno della semplice strategia di continuazione degli acquisti.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Non conoscendomi di persona non può sapere nulla della mia preparazione finanziaria, pertanto ritengo i Suoi “dubbi in merito” alla stessa stregua di una battuta infelice che può sfuggire a tutti.[/FONT]


[FONT=Verdana, sans-serif]Cordiali saluti.[/FONT]
 
[FONT=Verdana, sans-serif]Egregio Alingtonsky,[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]mi rincresce che la mia semplice richiesta di avere una Sua simulazione su di un P.A.C., alternativa alla mia, abbia scatenato una sua risposta così poco misurata nei miei confronti.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Il mio voleva essere solo un incentivo a confrontarsi sulle cifre, in poche parole un confronto più impegnativo di uno sbrigativo "copia e incolla".[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Cosa sarebbe successo invece se avessimo investito sul Nikkey, quasi a 39000 punti nel 1990 ed ora sotto i 9000 punti? Sarebbe stato saggio continuare un P.A.C.?[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Le voglio ricordare che sul 3D “P.A.C. o PACCO” abbiamo avuto modo di discutere una mia simulazione, si badi bene no “la” simulazione, che contemplava la sospensione del P.A.C. e che dava un margine superiore di guadagno della semplice strategia di continuazione degli acquisti.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Non conoscendomi di persona non può sapere nulla della mia preparazione finanziaria, pertanto ritengo i Suoi “dubbi in merito” alla stessa stregua di una battuta infelice che può sfuggire a tutti.[/FONT]


[FONT=Verdana, sans-serif]Cordiali saluti.[/FONT]
Egregio Patrid ho riletto successivamente il messaggio in cui scriveva della simulazione. Allora coerentemente con quella simulazione probabilmente non ha sospeso quel PAC a febbraio come pensavo nel rispondere, ma ben prima. In tal caso è più probabile che lei non abbia affatto sbagliato. Bisognerà vedere a che livelli lo riprenderà.
Indubbiamente miei dubbi possono essere totalmente infondati. E' lei che conosce la propria preparazione in ambito finanziario e non solo per quanto riguarda l' analisi tecnica.
Mi chiedo se lei si basa esclusivamente sull' analisi tecnica, per la quale potrebbe essere un esperto, o se cerca anche di capire il quadro economico-finanziario , per valutare se la situazione è paragonabile a quella del Giappone negli anni '90 oppure completamente diversa, simile alle fasi di certe simulazioni oppure no.
Cordiali saluti
 
Egregio Patrid ho riletto successivamente il messaggio in cui scriveva della simulazione. Allora coerentemente con quella simulazione probabilmente non ha sospeso quel PAC a febbraio come pensavo nel rispondere, ma ben prima. In tal caso è più probabile che lei non abbia affatto sbagliato. Bisognerà vedere a che livelli lo riprenderà.
Indubbiamente miei dubbi possono essere totalmente infondati. E' lei che conosce la propria preparazione in ambito finanziario e non solo per quanto riguarda l' analisi tecnica.
Mi chiedo se lei si basa esclusivamente sull' analisi tecnica, per la quale potrebbe essere un esperto, o se cerca anche di capire il quadro economico-finanziario , per valutare se la situazione è paragonabile a quella del Giappone negli anni '90 oppure completamente diversa, simile alle fasi di certe simulazioni oppure no.
Cordiali saluti
Grazie per la risposta Alingtonsky.
Intanto ribadisco, come fatto in merito ad altri suoi interventi, che ritengo chiuso l'incidente diplomatico, se si può chiamare così.
Lei sicuramente ha i mezzi per comprendere i bilanci delle Società e spende molto tempo nelle sue analisi, perchè se ho ben compreso lei adotta l'approccio dell'Analisi Fondamentale.
Io adotto l'approccio dell'Analisi Tecnica, che sto studiando da diversi anni, per svariati motivi che non sto qui a specificare. Comunque sto ancora andando avanti con le simulazioni del P.A.C. per adottare un metodo il più scientifico possibile.
Le porgo i miei più cordiali saluti, felice che si sia ricomposto questo piccolo equivoco.
 
Grazie per la risposta Alingtonsky.
Intanto ribadisco, come fatto in merito ad altri suoi interventi, che ritengo chiuso l'incidente diplomatico, se si può chiamare così.
Lei sicuramente ha i mezzi per comprendere i bilanci delle Società e spende molto tempo nelle sue analisi, perchè se ho ben compreso lei adotta l'approccio dell'Analisi Fondamentale.
Io adotto l'approccio dell'Analisi Tecnica, che sto studiando da diversi anni, per svariati motivi che non sto qui a specificare. Comunque sto ancora andando avanti con le simulazioni del P.A.C. per adottare un metodo il più scientifico possibile.
Le porgo i miei più cordiali saluti, felice che si sia ricomposto questo piccolo equivoco.

per precisare io non leggo bilanci , ma leggo analisi fondamentali e analisi tecniche.

Avevo letto il seguente articolo che mi era sembrato interessante ed ha un nesso con l' argomento iniziale di questo topic.
L' autore, Jeremy Grantham, nel 1999-2000 aveva previsto in base ad analisi fondamentali che nell' arco dei 10 anni successivi il rendimento fornito dai principali indici USA sarebbe stato negativo
http://www.strategyinvestor.com/2/modules.php?name=News&file=article&sid=300 E nel 2006 aveva previsto che il sistema creditizio rischiava di implodere (poi le autorità hanno preso misure per evitare la catastrofe)
Grantham in his GM letters in 2006 "sounded the alarm" that world credit markets were about to implode.
Nell' aprile 2007 prevedeva un crollo globale dell' azionario, anche se pensava che la bolla poteva gonfiarsi ancora per qualche mese.

All' inizio di marzo 2009 invece considerava interessente l' azionario per investire una parte dell' asset (con orizzonte 7 anni) o per accumulare sui ribassi

"For the record, we now believe the S&P is worth 900 at

fair value

Our 7-year estimated returns for
the various equity categories are in the +10 to +13% range


after in
fl ation based on an assumption of a 7-year move
from today’s environment back to normal conditions.


anche se scriveva che non poteva stabilire quale sarebbe stato il minimo ad esempio per l' S&P500



cordiali saluti
 
per precisare io non leggo bilanci , ma leggo analisi fondamentali e analisi tecniche.

Avevo letto il seguente articolo che mi era sembrato interessante ed ha un nesso con l' argomento iniziale di questo topic.
L' autore, Jeremy Grantham, nel 1999-2000 aveva previsto in base ad analisi fondamentali che nell' arco dei 10 anni successivi il rendimento fornito dai principali indici USA sarebbe stato negativo
http://www.strategyinvestor.com/2/modules.php?name=News&file=article&sid=300 E nel 2006 aveva previsto che il sistema creditizio rischiava di implodere (poi le autorità hanno preso misure per evitare la catastrofe)
Grantham in his GM letters in 2006 "sounded the alarm" that world credit markets were about to implode.
Nell' aprile 2007 prevedeva un crollo globale dell' azionario, anche se pensava che la bolla poteva gonfiarsi ancora per qualche mese.

All' inizio di marzo 2009 invece considerava interessente l' azionario per investire una parte dell' asset (con orizzonte 7 anni) o per accumulare sui ribassi

"For the record, we now believe the S&P is worth 900 at

fair value

Our 7-year estimated returns for
the various equity categories are in the +10 to +13% range


after in
fl ation based on an assumption of a 7-year move
from today’s environment back to normal conditions.


anche se scriveva che non poteva stabilire quale sarebbe stato il minimo ad esempio per l' S&P500



cordiali saluti
Sì, naturalmente l'analista da te citato non poteva stabilire il minimo dello S&P500, ma neppure un analista tecnico serio poteva prevederlo. Si possono individuare livelli storici che hanno frenato le discese in passato, ma l'Analisi Tecnica serve "solo" per gestire le posizioni e non per fare previsioni.
Certo che l'ideale sarebbe studiare a fondo per poter analizzare i bilanci in autonomia senza dover dipendere dalle analisi degli altri. Ciò richiede molto tempo, spesa di denaro per avere informazioni più approfondite e tutto questo per ogni singola Società quotata. L'alternativa è individuare analisti seri che ci azzeccano e fidarsi di loro, sperando che non ci siano conflitti di interessi!
Questo è uno dei motivi che fa propendere molti all'utilizzo dell'Analisi Tecnica per valutare l'andamento delle Società quotate, ma bisogna tirarsi su le maniche, sudare e capire che ogni Società ha una sua personalità che si riflette sui grafici.
Insomma, nessuno dei due approcci va preso alla leggera!

Saluti cordiali
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto