186 PORNOPEDOFILI indagati in Italia... 3 sacerdoti? (2 lettori)

Cetto Cetto

Nuovo forumer
Ma varda te.........

Forse è la loro embrionofilia che li spinge a cotanto interesse....


Sembra che i 3 personaggi amassero vedere giovani bimbe stuprate....

....che amore!!
 

eldorado

Forumer attivo
La pedofilia è un problema reale che non viene affrontato.
Ma questo è uno dei motivi per cui alcune persone non credono più in nulla.
Che schifo.
 

Cetto Cetto

Nuovo forumer
eldorado ha scritto:
La pedofilia è un problema reale che non viene affrontato.
Ma questo è uno dei motivi per cui alcune persone non credono più in nulla.
Che schifo.

Uno potrebbe nascondersi all'ironico: NON C'E' PIU' RELIGIONE...

In realtà sembra che internet sia diventato IL DEMONIO per molte religioni... a cominciare dai principali attori...
 

eldorado

Forumer attivo
A parte che anche il coinvolgimento di un Sindaco è fatto gravissimo.
Ma il reale problema è che non esistono pene severe. I trafficanti di pedofilia se la cavano con poco. QUESTO E' UN FATTO INAUDITAMENTE GRAVE!

COME MAI C'E' COSI' POCA SENSIBILITA' A MONTECITORIO?
RICORDO ALCUNI ANNI FA L'IMMONDO ASSENTEISMO DI TANTI PARLAMENTARI AL MOMENTO DI VOTARE LA LEGGE, CON INASPRIMENTO DELLE PENE E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE : FORSE ESISTE QUALCHE LOBBY MOLTO IN ALTO? CHE I TRAFFICANTI DI PEDOFILIA SIEDANO IN POLTRONE DI ALTO LIVELLO?


CHE SCHIFO.
 

felixeco

Forumer storico
..........

diciamo che non ci sono+ limiti;perchè ogni volta che vengono messi si parla di oscurantismo.
Perchè sin da piccoli una volta si diceva che tutto era male e peccato(e si esagerava), ma adesso tutto è bene,tutto deve essere libero e bruciato in fretta.A tutti piacciono le donne ma se in tv o al pc vedi solo questo la testa non pensa ad altro.E si cerca sempre di+, sempre+giovani(basta pagare) .A chi è fuori di testa dopo un pò non basta nemmeno + la giovinetta albanese di 15 anni...................ecc, ecc.
E si siamo proprio progrediti a non essere più oscurati :(
 

TEXWIN

Nuovo forumer
Cetto Cetto ha scritto:
Ma varda te.........

Forse è la loro embrionofilia che li spinge a cotanto interesse....


Sembra che i 3 personaggi amassero vedere giovani bimbe stuprate....

....che amore!!


Ricordi i prelati USA ? Molti sono pedofili il VATICANO che fà ?

TACE. Felix che ne dice ?
 

pb

Forumer attivo
Purtroppo i preti pedofili non sono una rarità.


Un deretano italiano vaqle meno di uno americano simo ultimi anche in questo.


Venerdi 28 Maggio 2004, pag. 21
L'ex arcivescovo di Boston sara' arciprete a Santa Maria Maggiore.

INCARICO A ROMA PER IL CARDINALE LAW
FU TRAVOLTO DAL CASO DEI PRETI PEDOFILI

Citta' del Vaticano - A sorpresa di tutti, il cardinale Bernard Law, ex arcivescovo di Boston, costretto alle dimissioni dallo scandalo dei preti pedofili, e' stato nominato ieri arciprete della basilica romana di Santa Maria Maggiore.
Un incarico piu' d'onore che altro, con cui il Papa assicura uno stipendio al tribolato personaggio, salvandone insieme l'immagine, a compenso del "sacrificio" delle dimissioni.
Era il 3 dicembre del 2002 - cioe' un anno e mezzo addietro - quando quel cardinale, gia' esponente autorevole dell'episcopato cattolico statunitense, decise di lasciare il suo incarico, durante un colloquio a quattr'occhi con Giovanni Paolo II.
Il Papa apprezzo' il gesto, che permise la nomina di un successore estraneo alla vicenda - il francescano Sean Patrick O'Malley - che dunque non avrebbe potuto essere "citato in giudizio" dagli avvocati dei 450 "querelanti" per "molestie sessuali", di cui erano accusati decine di preti della grande arcidiocesi (conta due milioni di cattolici e 1600 preti).
C'era anche un'esigenza giudiziaria, a premere: le richieste di risarcimento, avanzate dai querelanti, superavano i cento milioni di dollari e minacciavano di portare al fallimento la ricca arcidiocesi.
Quello scandalo a sfondo pedofilo-sessuale (spesso le "vittime" erano adolescenti e qualche volta giovani adulti) stava dilagando sui media statunitensi e aveva gia' costretto alle dimissioni tre vescovi, nell'insieme del paese.
Law fu la vittima piu' illustre. Il cardinale era accusato di essere stato "debole" con i preti "pedofili", di averli spostati da una parrocchia all'altra per coprire i loro crimini e di essersi preoccupato piu' di loro che dei bambini e ragazzi che ne erano stati vittime.
Va riconosciuto a Law d'essere uscito dignitosamente di scena: ammise gli "errori" e annuncio' un lungo "ritiro" in un monastero: "Chiedo perdono a tutti coloro che hanno sofferto per le mie insufficienze e i miei errori".
Arciprete di Santa Maria Maggiore era fino a ieri il cardinale Carlo Furno e prima di lui il cardinale Ugo Poletti: cioe' dei pensionati di Curia. A tale ruolo arriva, a 72 anni, un pensionato speciale, che proviene dalla periferia invece che dal centro.
Luigi Accattoli


Cento milioni di dollari divisi per 450 querelanti fanno circa 220.000 dollari che dovrebbero rappresentare il valore di mercato di un culo cattolico statunitense costretto a sacre trombate. Mi sembra un po' troppo; in Italia i preti pedofili se la cavano con molto meno: massimo 8-10.000 euro per vittima.
La foto puo' esservi utile: se per caso vedete il gentiluomo per strada cambiate rapidamente marciapiede.








Mercoledi 21 Luglio 2004 - Pag. 24
Lo scandalo in un seminario
Pedofilia in Austria. Ispettore del Papa nella diocesi.

MARCO POLITI
CITTA' DEL VATICANO - Un altro colpo per papa Wojtyla. Dopo la serie infinita dei processi per pedofilia nelle diocesi USA, sono arrivate fino in Vaticano le ondate fangose dello scandalo del seminario austriaco di Sankt Poelten, in Austria, dove gli inquirenti hanno trovato materiale pornografico in quantita' industriali mentre sui giornali sono finite le foto del rettore Ulrich Kuechl (dimessosi il 5 luglio) e del vicedirettore Wolfgang Rothe, ritratti in atteggiamenti "inequivocabili" ognuno con un seminarista diverso.
Ad aumentare la vergogna sono state le prime dichiarazioni del vescovo di Sankt Poelten, monsignor Kurt Krenn - un ultra conservatore che si e' sempre proclamato fedele del pontefice ad oltranza - che aveva definito alla tv austriaca tutta la vicenda esagerata e montata, sostenendo che il bacio in bocca del vicedirettore Rothe con un allievo (foto pubblicata dal settimanale "Profil") andava considerato solo un momento di gioia natalizia. "Era una festa di Natale - ha detto testualmente monsignor Krenn - e alla fine si sono dati un bacio. Non ha niente a che fare con l'omosessualita'"
Papa Wojtyla sembra meno tranquillo. Ieri ha inviato ufficialmente nella diocesi un visitatore apostolico, l'equivalente di un commissario straordinario, con l'incarico di indagare particolarmente sul seminario, la diffusione di materiale pedo-pornografico (sono state trovate quarantamila foto e parecchi video), relazioni erotiche ed eventuali abusi sessuali. Per la Chiesa austriaca lo scandalo e' una disgrazia che segue di pochi anni l'altro scandalo a sfondo sessuale, che coinvolse negli anni Novanta l'arcivescovo di Vienna cardinale Hans Groer, poi dimessosi nel 1998 e morto ritirato nel 2003. Nei giorni scorsi il cancelliere austriaco Wolfgang Schuessel aveva dichiarato pubblicamente: "in Austria Stato e Chiesa sono separati, per questo non ho alcun diritto di prendere posizione come cancelliere... ma come credente e cattolico voglio una spiegazione immediata e sincera".
L'invio di un visitatore apostolico, cioe' di un alto commissario-inquirente vaticano, e' un atto rarissimo. La persona incaricata dal pontefice, mons. Klaus Kung, vescovo di Feldkirch, si e' detto consapevole che si tratta di una responsabilita' "delicata e difficile", ma ha sottolineato di voler "procedere in maniera approfondita e immediata per rafforzare la fiducia che i fedeli nutrono nei confronti della Chiesa e del Santo Padre".
La procura austriaca, dal canto suo, ha gia' iniziato ad indagare. E' stata annunciata l'incriminazione per possesso di materiale pedofilo e pornografico di un novizio polacco ventisettenne, che peraltro e' gia' stato allontanato dal seminario. In stato di stallo sono invece le indagini su otto altri seminaristi, poiche' per ora non e' stato possibile scoprire - data la molteplicita' di password di accesso - chi abbia effettivamente visionato siti pedofili e pornografici su un computer dove furono trovate scaricate migliaia di immagini porno. "Di questa vicenda - aveva dichiarato una settimana fa alla rivista "News" il vescovo Krenn - alla conferenza episcopale non deve importare un accidente". Piu' di quanto potesse tollerare il Vaticano.


Certo che se il Kung vuole veramente andare a fondo sulla quantita' "industriale" del materiale rinvenuto, ci vorranno parecchi anni; tutti gli anni necessari e sufficienti per far passare la cosa nel dimenticatoio.
Non sarebbe stato meglio, invece di un visitatore apostolico, inviare una di quelle squadre di disinfestazione specializzate nel risanamento delle fogne?



tratto da http://www.alateus.it/FedeFoia.htm
 

SINIBALDO

Forumer attivo
pb ha scritto:
Purtroppo i preti pedofili non sono una rarità.


Un deretano italiano vaqle meno di uno americano simo ultimi anche in questo.


Venerdi 28 Maggio 2004, pag. 21
L'ex arcivescovo di Boston sara' arciprete a Santa Maria Maggiore.

INCARICO A ROMA PER IL CARDINALE LAW
FU TRAVOLTO DAL CASO DEI PRETI PEDOFILI

Citta' del Vaticano - A sorpresa di tutti, il cardinale Bernard Law, ex arcivescovo di Boston, costretto alle dimissioni dallo scandalo dei preti pedofili, e' stato nominato ieri arciprete della basilica romana di Santa Maria Maggiore.
Un incarico piu' d'onore che altro, con cui il Papa assicura uno stipendio al tribolato personaggio, salvandone insieme l'immagine, a compenso del "sacrificio" delle dimissioni.
Era il 3 dicembre del 2002 - cioe' un anno e mezzo addietro - quando quel cardinale, gia' esponente autorevole dell'episcopato cattolico statunitense, decise di lasciare il suo incarico, durante un colloquio a quattr'occhi con Giovanni Paolo II.
Il Papa apprezzo' il gesto, che permise la nomina di un successore estraneo alla vicenda - il francescano Sean Patrick O'Malley - che dunque non avrebbe potuto essere "citato in giudizio" dagli avvocati dei 450 "querelanti" per "molestie sessuali", di cui erano accusati decine di preti della grande arcidiocesi (conta due milioni di cattolici e 1600 preti).
C'era anche un'esigenza giudiziaria, a premere: le richieste di risarcimento, avanzate dai querelanti, superavano i cento milioni di dollari e minacciavano di portare al fallimento la ricca arcidiocesi.
Quello scandalo a sfondo pedofilo-sessuale (spesso le "vittime" erano adolescenti e qualche volta giovani adulti) stava dilagando sui media statunitensi e aveva gia' costretto alle dimissioni tre vescovi, nell'insieme del paese.
Law fu la vittima piu' illustre. Il cardinale era accusato di essere stato "debole" con i preti "pedofili", di averli spostati da una parrocchia all'altra per coprire i loro crimini e di essersi preoccupato piu' di loro che dei bambini e ragazzi che ne erano stati vittime.
Va riconosciuto a Law d'essere uscito dignitosamente di scena: ammise gli "errori" e annuncio' un lungo "ritiro" in un monastero: "Chiedo perdono a tutti coloro che hanno sofferto per le mie insufficienze e i miei errori".
Arciprete di Santa Maria Maggiore era fino a ieri il cardinale Carlo Furno e prima di lui il cardinale Ugo Poletti: cioe' dei pensionati di Curia. A tale ruolo arriva, a 72 anni, un pensionato speciale, che proviene dalla periferia invece che dal centro.
Luigi Accattoli


Cento milioni di dollari divisi per 450 querelanti fanno circa 220.000 dollari che dovrebbero rappresentare il valore di mercato di un culo cattolico statunitense costretto a sacre trombate. Mi sembra un po' troppo; in Italia i preti pedofili se la cavano con molto meno: massimo 8-10.000 euro per vittima.
La foto puo' esservi utile: se per caso vedete il gentiluomo per strada cambiate rapidamente marciapiede.








Mercoledi 21 Luglio 2004 - Pag. 24
Lo scandalo in un seminario
Pedofilia in Austria. Ispettore del Papa nella diocesi.

MARCO POLITI
CITTA' DEL VATICANO - Un altro colpo per papa Wojtyla. Dopo la serie infinita dei processi per pedofilia nelle diocesi USA, sono arrivate fino in Vaticano le ondate fangose dello scandalo del seminario austriaco di Sankt Poelten, in Austria, dove gli inquirenti hanno trovato materiale pornografico in quantita' industriali mentre sui giornali sono finite le foto del rettore Ulrich Kuechl (dimessosi il 5 luglio) e del vicedirettore Wolfgang Rothe, ritratti in atteggiamenti "inequivocabili" ognuno con un seminarista diverso.
Ad aumentare la vergogna sono state le prime dichiarazioni del vescovo di Sankt Poelten, monsignor Kurt Krenn - un ultra conservatore che si e' sempre proclamato fedele del pontefice ad oltranza - che aveva definito alla tv austriaca tutta la vicenda esagerata e montata, sostenendo che il bacio in bocca del vicedirettore Rothe con un allievo (foto pubblicata dal settimanale "Profil") andava considerato solo un momento di gioia natalizia. "Era una festa di Natale - ha detto testualmente monsignor Krenn - e alla fine si sono dati un bacio. Non ha niente a che fare con l'omosessualita'"
Papa Wojtyla sembra meno tranquillo. Ieri ha inviato ufficialmente nella diocesi un visitatore apostolico, l'equivalente di un commissario straordinario, con l'incarico di indagare particolarmente sul seminario, la diffusione di materiale pedo-pornografico (sono state trovate quarantamila foto e parecchi video), relazioni erotiche ed eventuali abusi sessuali. Per la Chiesa austriaca lo scandalo e' una disgrazia che segue di pochi anni l'altro scandalo a sfondo sessuale, che coinvolse negli anni Novanta l'arcivescovo di Vienna cardinale Hans Groer, poi dimessosi nel 1998 e morto ritirato nel 2003. Nei giorni scorsi il cancelliere austriaco Wolfgang Schuessel aveva dichiarato pubblicamente: "in Austria Stato e Chiesa sono separati, per questo non ho alcun diritto di prendere posizione come cancelliere... ma come credente e cattolico voglio una spiegazione immediata e sincera".
L'invio di un visitatore apostolico, cioe' di un alto commissario-inquirente vaticano, e' un atto rarissimo. La persona incaricata dal pontefice, mons. Klaus Kung, vescovo di Feldkirch, si e' detto consapevole che si tratta di una responsabilita' "delicata e difficile", ma ha sottolineato di voler "procedere in maniera approfondita e immediata per rafforzare la fiducia che i fedeli nutrono nei confronti della Chiesa e del Santo Padre".
La procura austriaca, dal canto suo, ha gia' iniziato ad indagare. E' stata annunciata l'incriminazione per possesso di materiale pedofilo e pornografico di un novizio polacco ventisettenne, che peraltro e' gia' stato allontanato dal seminario. In stato di stallo sono invece le indagini su otto altri seminaristi, poiche' per ora non e' stato possibile scoprire - data la molteplicita' di password di accesso - chi abbia effettivamente visionato siti pedofili e pornografici su un computer dove furono trovate scaricate migliaia di immagini porno. "Di questa vicenda - aveva dichiarato una settimana fa alla rivista "News" il vescovo Krenn - alla conferenza episcopale non deve importare un accidente". Piu' di quanto potesse tollerare il Vaticano.


Certo che se il Kung vuole veramente andare a fondo sulla quantita' "industriale" del materiale rinvenuto, ci vorranno parecchi anni; tutti gli anni necessari e sufficienti per far passare la cosa nel dimenticatoio.
Non sarebbe stato meglio, invece di un visitatore apostolico, inviare una di quelle squadre di disinfestazione specializzate nel risanamento delle fogne?



tratto da http://www.alateus.it/FedeFoia.htm


>>>>>VENITE ALLA CELEBRE LA SANTA BOTTEGA CHE A PREZZI

DI FABBRICA VI SCIOGLIE E VI LEGA, FA SPACCIO DI MERITI,

CANCELLA I PECCATI, VENITE VENITE I SOLVIBILI SARANNO

BEATI ED ORA CHINANDOSI IN UMILE ASPETTO I PRETI GORGOGLIANO

BATTENDOSI IL PETTO: GESU' RICEVETELO NEL CORO DEI SANTI,

GLI EREDI CI PAGONO A PRONTI E CONTANTI.............<<<<<<<<<
 

pb

Forumer attivo
VENITE ALLA CELEBRE LA SANTA BOTTEGA CHE A PREZZI

DI FABBRICA VI SCIOGLIE E VI LEGA, FA SPACCIO DI MERITI,

CANCELLA I PECCATI, VENITE VENITE I SOLVIBILI SARANNO

BEATI ED ORA CHINANDOSI IN UMILE ASPETTO I PRETI GORGOGLIANO

BATTENDOSI IL PETTO: GESU' RICEVETELO NEL CORO DEI SANTI,

GLI EREDI CI PAGONO A PRONTI E CONTANTI.............<<<<<<<<<


Bella rima
 

Cetto Cetto

Nuovo forumer
pb ha scritto:
....INCARICO A ROMA PER IL CARDINALE LAW
FU TRAVOLTO DAL CASO DEI PRETI PEDOFILI....

Questo emerito PORC.O è grande amico del "giovine" papa attuale...

...le mie conclusioni non vorrei ripeterle...

Felixeco come al solito va PER RANE.... come è il SUO STANDARD...

Per lui basta VIETARE.... :lol: :lol: :lol: :lol:

Basterebbe invece UNA SANA EDUCAZIONE SESSUALE si dai PRIMISSIMI ANNI...

Proprio QUELLA TANTO ODIATA dalla santa romanissima ecclesia...

Proprio quella TANTO OSTACOLATA DAI SOLITI POLITTUCCOLI... della stessa bandiera... ...e della stessa croce....

...OGGI PER FORTUNA è meglio rispetto a solo 30-50 anni fa... quando la Pedofilia tra i SANTI VICARI USA era prassi... li chiamavano riti di inizziazione... se volete basta andare su Google... come gli AMERIKANI purifikavano i neri... nelle cattolicissime chiese di Saint Louis... o nel texas...

...OGGI PER FORTUNA è meglio.... vogliamo raccontare cosa faceva il nobile del paese nella cattolicissima ROMA sotto il papato qualche secolo fa? ...i giovincelli de borgata...

..OGGI PER FORTUNA VA MEGLIO... vogliamo raccontare COSA i Filosofi, gli Scrittori, i Poeti del NORD EUROPA facevano ai "picciriddi" del nostro meridione?


oggi c'è INTERNET.... fa emergere alla luce del SOLE tutte le brutture che PRIMA ERANO NASCOSTE....


UNA SANA EDUCAZIONE SESSUALE....
 

Users who are viewing this thread

Alto