e peggiori
Seduta difficile quella odierna per le Borse europee che dopo aver avviato gli scambi in positivo, sono tornate subito sui loro passi, invertendo direzione di marcia e scivolando al di sotto della parità. nel corso della giornata sono stati compiuti diversi tentativi per riportarsi in guadagno, ma le vendite hanno avuto la meglio, complice le prese di profitto che hanno interessato gli indici americani.Ad indossare la maglia nera è stata ancora una volta Piazza Affari che, dopo essere salita meno degli altri ieri, oggi ha subito l'attacco ribassista più pesante. L'indice ha infatti concluso gli scambi in flessione dell'1,79% a 30.873 punti, dopo aver toccato un massimo a 31.736 e un minimo a 30.701 punti.
L'effetto positivo del taglio dei tassi da parte della Fed è stato limitato solo a Wall Street, mentre il nostro indice non è riuscito in alcun modo a confermare gli spunti rialzisti della vigilia. L'S&P/Mib ha superato inizialmente la soglia dei 31.500 punti, ma la mancata tenuta della stessa, ha spinto le quotazioni in direzione dei 31.100/31.000 segnalati ieri. La violazione anche di questo livello ha favorito un'ulteriore discesa che ha avvicinato nuovamente ai minimi dell'anno in area 30.500 punti.
A questo punto sarà cruciale la tenuta dapprima dei 30.700, minimi odierni, e sucesssivamente dei 30.500 per evitare uno scivolone in direzione dei 30.000. Secondo l'analista Valerio Peracchi, una flessione verso i 30.500 o i 30.000 sarebbero sostanzialmente la stessa cosa e non necessariamente dovrebbe portare ulteriore negatività per il mercato domestico.
A suo dire l'obiettivo del ribasso sarebbe stato raggiunto, anche se per parlare di una ripresa bisognerà guardare dapprima alla fascia tra 32.150 e 32.500, che potrebbe essere raggiunta anche senza particolari problemi.
Intanto per le prossime ore, considerato anche l'andamento dei listini americani, salvo sorprese fino alla chiusura, le vendite potrebbero avere ancora la meglio in Europa. In virtù della sottoperformance odierna Piazza Affari potrebbe difendersi un po' meglio degli altri listini. Ricordiamo in ogni caso che la giornata sarà caratterizzata dall'appuntamento con le scadenze tecniche trimestrali, che potrebbero portare ad un aumento della volatilità e a dei movimenti anomali su alcuni titoli, dettati da ragioni puramente tecniche piuttosto che fondamentali.
A differenza di quella odierna, la prossima sessione prevede alcuni importanti appuntamenti sul fronte macroeconomico americano, da seguire con attenzione. In agenda troviamo le nuove richieste di sussidi di disoccupazione che dovrebbero salire leggermente a 355mila unità dalle 353mila dell'ultima ottava.
Per il Superindice di febbraio si prevede invece un calo dello 0,2%, in peggioramento rispetto alla flessione dello 0,1% precedente, mentre dovrebbe recuperare posizioni l'indice Philadelphia Fed, per il quale a marzo si scommette su una risalita a -18 punti dal crollo a -24 punti del mese scorso.
Sul versante societario invece, sempre sull'opposta sponda dell'Atlantico, si guarderà alla trimestrali di FedEx (NYSE: FDX - notizie) che dovrebbe riportare un utile per azione di 1,23 dollari. Dopo la chiusura dei listini Usa sarà invece la volta di Palm (NASDAQ: PALM - notizie) , per la quale il trimestre dovrebbe essere stato archiviato con una perdita per azione di 0,15 dollari.
A Piazza Affari da seguire i titoli del settore energy che potrebbero risentire della flessione dei prezzi del petrolio, scesi al di sotto dei 103 dollari al barile. Tra le blue chips da monitorare anche Telecom Italia (Milano: TIT.MI - notizie) dopo il tonfo odierno, insieme ad Autogrill (Milano: AGL.MI - notizie) che ha annunciato questa sera di aver sottoscritto una nuova linea di credito da 1 miliardi di euro.
In tema di risultati societari segnaliamo in particolare Mondadori (Milano: MN.MI - notizie) e Unipol (Milano: UNI.MI - notizie) che presenteranno i conti del 2007 e allo stesso appuntamento saranno chiamate diverse società a piccola e media capitalizzazione. Si tratta di: Biesse (Milano: BSS.MI - notizie) , Carraro (Milano: CARR.MI - notizie) , Csp International, Everel Group, MutuiOnline, Indesit Company (Milano: IND.MI - notizie) , Ipi (Milano: IPI.MI - notizie) , Landi Renzo, Panariagroup, Pierrel (Milano: PRL.MI - notizie) , Pramac, Sadi Servizi Industriali