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Wall Street si candida ad un avvio a tutto gas. Attesa per Beige Book e conti di eBay e IBM
Di Alberto Susic
Si preannuncia una partenza decisamente scoppiettante per la piazza azionaria americana e in particolare per il comparto high-tech. I futures infatti viaggiano a ridosso dei massimi odierni, con un vantaggio dello 0,73% per quello sull'S&P500 e dell'1,5% per il contratto sul Nasdaq (NASDAQ: notizie) . Confermando la buona intonazione della mattinata, i futures hanno accelerato al rialzo dopo la diffusione dei primi dati macro della sedute. L'inflazione a marzo è cresciuta è in linea con le previsioni anche nella versione “core”, mentre nuovi segnali di debolezza sono arrivate dal mercato immobiliare. I nuovi cantieri edili sono calati dell'11,9% oltre le attese, al pari delle licenze di costruzione che hanno riportato una flessione del 5,8% a 927mila unità, contro le 970mila previste.
Ancor prima dell'avvio delle contrattazioni si conoscerà il dato relativo alla produzione industriale di marzo che secondo le previsioni dovrebbe calare dello 0,1%, ma in recupero rispetto alla flessione dello 0,5% precedente. Per la capacità di utilizzazione degli impianti si prevede invece una discesa dall'80,9% all'80,4% sempre in riferimento al mese scorso.
Da seguire anche i prezzi del petrolio in attesa del report sulle scorte Usa che sarà diffuso alle 16.30 ora italiana, relativamente alla settimana conclusasi lo scorso 11 aprile. Alle 20 invece l'attenzione si sposterà sulla lettura del Beige Book, che fornirà ulteriori indicazioni sullo stato di salute dell'economia a stelle e strisce.
Passando in rassegna i principali temi sul fronte societario, grande attenzione sarà riservata ad Intel (NASDAQ: INTC - notizie) che nei primi tre mesi dell'anno ha registrato una flessione degli utili del 12%, con un risultato per azione di 0,25 dollari, in linea con le attese. Il fatturato è cresciuto del 9,3% a 9,67 miliardi di dollari, oltre i 9,63 previsti dalla comunità finanziaria e la società ha presentato un positivo outlook per il trimestre in corso, convincendo il mercato che oggi dovrebbe premiare il titolo con numerosi acquisti.
Sempre in tema di risultati societari, occhi su Jp Morgan che ha chiuso il primo trimestre con un risultato netto di 2,37 miliardi di dollari, in flessione del 50%, con un eps di 0,68 dollari rispetto ai 64 cents su cui avevano scommesso gli analisti. Il fatturato è sceso dell'11% a 16,89 miliardi di dollari e la banca ha annunciato ulteriori svalutazioni per 2,6 miliardi di dollari.
Buone notizie per Coca-Cola che ha visto gli utili aumentare del 19% con un eps di 0,64 dollari, superiore d un penny alle attese. In crescita anche il fatturato che è aumentato del 21% da 6,1 a 7,38 miliardi di dollari.
Rimanendo sempre in tema di risultati trimestrali, segnaliamo che questa sera, dopo la chiusura dei listini, ad alzare il velo sui conti saranno eBay ed IBM (NYSE: IBM - notizie) che per non deludere le attese dovranno centrare l'obiettivo di un utile per azione rispettivamente di 0,39 e di 0,74 dollari.