ottodenari
Forumer attivo
Telecom... che scoppole...
Grazie Agata, per il momento ci ho perso poco... posso continuare a seguirla...
Ciao.
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(2) @@@ X gli amici di ettore_61 e non solo @@@ (2 lettori)
- Creatore Discussione ettore_61
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- Stato
dona46
Forumer storico
bulgari
Quotazioni
Bulgari SpA
BUL.MI
7.39
-1.57%
S&P/Mib
Mibtel: migliori e peggiori
Bulgari (Milano: BUL.MI - notizie) è pronta a farsi bella con i conti e l'outlook, che verranno diffusi martedì prossimo. Ad aspettarla con trepidazione e fiducia sono gli analisti di Dresdner, che prevedono risultati sopra la guidance. "Vista la tenuta del quarto trimestre, ci aspettiamo una crescita degli utili superiore del 12% alla guidance fissata da Bulgari - anticipano gli esperti nella preview diffusa oggi - mentre il 2008 è visto come un forte inizio e l'attenzione sarà rivolta all'outlook per il resto dell'anno". In particolare, il broker tedesco stima una crescita del 13% dell'Ebit a 176,3 milioni e un utile per azione di 0,503 euro, in rialzo del 13,5%, sostanzialmente in linea con il consenso. Anche per quanto riguarda l'anno in corso, Dresdner è ottimista: "Nonostante le paure di recessione Usa, ci aspettiamo un trend di continua crescita. Bulgari ha già confermato la sua guidance di lungo termine con un aumento a doppia cifra sia delle vendite sia a livello di utile e, vista l'attuale turbolenza dei mercati, è particolarmente incoraggiante". Il rating è add con target price di 8,40
bulgari commercia in dollari
Quotazioni
Bulgari SpA
BUL.MI
7.39
-1.57%
S&P/Mib
Mibtel: migliori e peggiori
Bulgari (Milano: BUL.MI - notizie) è pronta a farsi bella con i conti e l'outlook, che verranno diffusi martedì prossimo. Ad aspettarla con trepidazione e fiducia sono gli analisti di Dresdner, che prevedono risultati sopra la guidance. "Vista la tenuta del quarto trimestre, ci aspettiamo una crescita degli utili superiore del 12% alla guidance fissata da Bulgari - anticipano gli esperti nella preview diffusa oggi - mentre il 2008 è visto come un forte inizio e l'attenzione sarà rivolta all'outlook per il resto dell'anno". In particolare, il broker tedesco stima una crescita del 13% dell'Ebit a 176,3 milioni e un utile per azione di 0,503 euro, in rialzo del 13,5%, sostanzialmente in linea con il consenso. Anche per quanto riguarda l'anno in corso, Dresdner è ottimista: "Nonostante le paure di recessione Usa, ci aspettiamo un trend di continua crescita. Bulgari ha già confermato la sua guidance di lungo termine con un aumento a doppia cifra sia delle vendite sia a livello di utile e, vista l'attuale turbolenza dei mercati, è particolarmente incoraggiante". Il rating è add con target price di 8,40
bulgari commercia in dollari
ariete22
Forumer storico
io aspetterei a pinagere è anche vero che non abbiamo finito di scendere ma è pur vero che si salirà vediamo che intenzioni ha, oggi vedevo discesa bella tosta ma anche salita che fino ad ora non ho visto per questo dicevo aspettate che non abbiamo finito, è stato in alaterale la mattina ma non era a quel movimento che io mi riferivoma ad uno bello tosto che secondo me oggi dovremmo vedere, poi se decidono di portarla a 28500 ora è altro conto, ma per me lunedì si sale e il primos egnale vero lo darà oggi. Aspettiamo e vediamoiociprovo1 ha scritto:Certo che avevi ragione tu Luciana, avevi un presentimento!!..ed adesso Wally apre da schifo..mamma mia che fine settimana terribile
Mi vien da piangere...in senso metaforico eh
Ciao ..che te debbo di...
amoz77
Nuovo forumer
dollaro sempre + giù
LONDRA, 7 marzo (Reuters) - Nuovo colpo per il dollaro all'apertura della piazza americana. La diffusione delle statistiche Usa sul numero degli occupati non agricoli, calati più delle attese, affossano ulteriormente il biglietto verde, che rinnova i minimi nei confronti delle principali valute.
Alle 14,50 il cross euro/dollaro <EUR> si porta ai massimi-record a 1,5459 dollari, livello che non toccava dal 1999.
Il biglietto verde segna un nuovo minimo storico a 72,462 contro il paniere delle principali valute e a 1,0138 franchi nei confronti del franco svizzero <CHF>.
Verso lo yen, poi, amplia le perdite registrando il minimo degli ultimi otto anni a 101,44 yen <JPY>.
Gli occupati non agricoli di febbraio negli Stati Uniti sono scesi di 63.000 unità. Erano quasi cinque anni che non si vedeva una contrazione così grave.
LONDRA, 7 marzo (Reuters) - Nuovo colpo per il dollaro all'apertura della piazza americana. La diffusione delle statistiche Usa sul numero degli occupati non agricoli, calati più delle attese, affossano ulteriormente il biglietto verde, che rinnova i minimi nei confronti delle principali valute.
Alle 14,50 il cross euro/dollaro <EUR> si porta ai massimi-record a 1,5459 dollari, livello che non toccava dal 1999.
Il biglietto verde segna un nuovo minimo storico a 72,462 contro il paniere delle principali valute e a 1,0138 franchi nei confronti del franco svizzero <CHF>.
Verso lo yen, poi, amplia le perdite registrando il minimo degli ultimi otto anni a 101,44 yen <JPY>.
Gli occupati non agricoli di febbraio negli Stati Uniti sono scesi di 63.000 unità. Erano quasi cinque anni che non si vedeva una contrazione così grave.
dona46
Forumer storico
fed
(ANSA) - ROMA, 7 MAR - La Federal Reserve ha incrementato fino a 100 mld di dollari l'importo che sara' offerto in asta delle 2 operazioni di Term Auction Facility. Sono in programma il 10 ed il 24 marzo, l'importo di ciascuna asta sara' cosi' di 50 miliardi di dollari. La decisione riflette le difficolta' in cui si trovano tuttora i mercati finanziari, nonostante le iniezioni di liquidita' che hanno portato fino ad oggi la banca centrale Usa ad iniettare circa 160 mld di dollari attraverso appunto le cosiddette Taf.
(ANSA) - ROMA, 7 MAR - La Federal Reserve ha incrementato fino a 100 mld di dollari l'importo che sara' offerto in asta delle 2 operazioni di Term Auction Facility. Sono in programma il 10 ed il 24 marzo, l'importo di ciascuna asta sara' cosi' di 50 miliardi di dollari. La decisione riflette le difficolta' in cui si trovano tuttora i mercati finanziari, nonostante le iniezioni di liquidita' che hanno portato fino ad oggi la banca centrale Usa ad iniettare circa 160 mld di dollari attraverso appunto le cosiddette Taf.
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