(2) @@@ X gli amici di ettore_61 e non solo @@@ (24 lettori)

[dona46]

BP

Quotazioni

BANCO POPOLARE SOCIE...
BP.MI
11.91
-3.09%



S&P/Mib
Mibtel: migliori e peggiori

Perde terreno Banco Popolare (Milano: BP.MI - notizie) che non riesce a dare seguito al recupero partito all'inizio del mese. Dopo aver violato i sostegni a quota 12 euro, i prezzi sono scivolati fino a 11,87 euro e ora rischiano ulteriori affondi al cedimento di questi livelli. Primi obiettivi in questo caso a 11,70 euro. Segnali di ripresa giungeranno con il ritorno oltre 12,25 euro, favorevole ad un allungo prima verso 12,40 euro e quindi fin sui recenti massimi in area 12,60.

 

[ragno1805]

Re: per ridere par condicio

Berlusconi in groppa al suo cavallo PierFuria sta aspettando il verde
per attraversare la strada, quando una bambina su una bicicletta nuova
di zecca si ferma accanto a lui:
'Bella bici - dice l'aspirante premier - te
l'ha portata BabboNatale?'
'Certo che me l'ha regalata lui' risponde la
bimba.
Dopo aver scrutato la bicicletta, il presidente del consiglio
consegna nella mani della piccina una multa da 5 euro:
'La prossima volta -le dice- dì a Babbo Natale di mettere sulla
bicicletta una luce
posteriore'.La bambina, per nulla intimorita, lo guarda e gli dice:
'Bel cavallo, signore. Gliel'ha portato Babbo Natale?''
"Certo che me lo ha portato lui' risponde Silvio con aria stupita e
divertita."
"Allora -continua lei- la prossima volta dica a Babbo Natale che i
coglioni vanno sotto il cavallo, non sopra."

C'è uno specchio che fa sparire chi dice bugie.
CASINI dice:
"Io penso di essere il più bello"< > e sparisce.
VELTRONI dice:"Io penso di essere Il più intelligente"< > e sparisce.
DI PIERTO dice:"io penso..."< > e sparisce.

 

[ragno1805]

Economie asiatiche non immuni da contagio rallento Usa - Fmi

Reuters - 11/04/2008 15:53:36



WASHINGTON, 11 aprile (Reuters) - A parere del Fondo monetario internazionale la regione asiatica non può aspettarsi di uscire completamente indenne dalla crisi economica iniziata dal settore immobiliare Usa e sfociata in un rallentamento della
prima economia mondiale.

A dirlo alla stampa è David Burton, economista capo del Fondo per Asia e pacifico, secondo cui il contenimento dell'inflazione dovrebbe essere l'obiettivo prioritario per i paesi asiatici, in cui ancora non si rilevano segnali di crisi creditizia.

"Se in Asia la crescita rimane positiva, è comunque improbabile che la regione non risenta dell'attuale rallentamento" spiega.

In materia di inflazione, l'economista vede nell'apprezzamento dello yuan cinese un contributo a contenere il surriscaldamento dei prezzi al consumo e avverte che, partire dal rincaro delle materie prime, le tensioni sul costo della vita stanno cominciando a trasformarsi nei temuti effetti 'second-round' sui salari.

 

[giamaica2005]

MF Dow Jones 11.04 15:59 - Usa: indice fiducia consumatori U.Michigan aprile prel scende a 63,2


MILANO (MF-DJ)--L'indice di fiducia dei consumatori statunitensi elaborato dall'Universita' del Michigan ad aprile e' risultato pari -sulla base dei dati preliminari di meta' mese- a 63,2 punti (69 il consenso) evidenziando cosi' una flessione rispetto al dato di marzo (69,5).

In calo anche il sottoindice relativo alle aspettative a 53,4 punti (60,1 a fine marzo) e quello sulla situazione corrente a 78,4 (84,2 a fine febbraio). red/est/zav

(END) Dow Jones Newswires

April 11, 2008 09:59 ET (13:59 GMT)

 

[giamaica2005]

MF Dow Jones 11.04 15:53 - Fed: colloca 10,5 mld usd con p/t a 5 giorni


NEW YORK (MF-DJ)--La Fed ha collocato sul mercato 10,5 mld usd con un p/t a 5 giorni. La domanda e' risultata pari a 33,25 mld. red/est/agp

(END) Dow Jones Newswires

 

[ragno1805]

WallStreet si appesantisce, fiducia del Michigan ai minimi degli ultimi 26 anni

Websim - 11/04/2008 16:08:47



Wall Street si appesantisce dopo il dato deludente sulla fiducia del Michigan di aprile e i risultati peggiori delle attese annunciati da General Electric (GE.N). Dow Jones -1,2%, S&P500 -1,1%, Nasdaq -1,4%. La fiducia dei consumatori elaborata dall'Università del Michigan per il mese di aprile è risultata pari a 63,2, molto peggio delle attese che prevedevano un dato a 69. E' il livello minimo degli ultimi 26 anni, dal marzo 1982. Il dato viene interpretato come anticipatore della tendenza del mese in corso.

Sul fronte macro, da segnalare anche che i prezzi all'export e all'import relativi al mese di marzo sono cresciuti più delle attese.

Tra i titoli spicca il crollo verticale di General Electric (GE.N) -11%. Il più grande conglomerato industriale statunitense attivo in decine di settori ha annunciato nel primo trimestre un utile per azione di 0,44 dollari, in calo rispetto ai 48 cents di un anno fa. Gli analisti si attendevano una crescita dell'utile per azione a 0,51 dollari. General Electric ha inoltre rivisto al ribasso le stime sugli utili per azione per l'intero 2008.

Con General Electric si allunga la lista delle società che negli ultimi giorni hanno riportato deludenti risultati come Ups (UPS.N), Alcoa (AA.N) e Advanced Micro Device (AMD.N).

L'unica blue chip in rialzo nelle prime battute della seduta è GM (GM.N) +0,2%.

Tra le società in evidenza oggi:

Genentech (DNA.N) -0,8%. La società biotech ha annunciato ieri a mercati chiusi i risultati del trimestre che hanno mostrato vendite leggermente peggiori delle attese del suo principale prodotto, Avastin.

Citigroup (C.N) invariata. Il colosso bancario ha detto che potrebbe scindere o cedere le sue attività in Germania nell'ambito del processo di riorganizzazione globale. Nel settore bancario Bear Stearns (BSC.N) ha detto di prevedere per il primo trimestre risultati significativamente più bassi dell'anno precedente.

Yahoo! -0,5% dopo che ha annunciato di essere in trattative per un possibile accordo con Google e Aol. Intanto secondo quanto riporta il New York Times, la News Corp. del magnate Rupert Murdoch è in trattative con Microsoft per affiancarla nell'offerta da 42,3 miliardi di dollari per acquistare Yahoo.

 

[dona46]

sarà scarico o rintracciamento?

c'è un supporto che se rotto ci dirà la direzione del prossimo mese. La fiducia del Michigan era prevista e prevedibile


aspettiamo i 32923, se ci arriverà se li testerà per poi recuperare i 33106, o se li breackerà per dirci cosa vorrà fare da grande

 

[dona46]

notate da dove lo ho copiato

ROMA (MF-DJ)--"Ci sono tre motivi per cui andremo a votare e invitiamo tutti voi a fare altrettanto". Si apre cosi' un appello pubblicato da "Lavoce.info" e firmato da economisti e docenti, tra cui: Tito Boeri, Pietro Garibaldi, Francesco Giavazzi, Marco Onado, Carlo Scarpa e Francesco Vella.

Il primo motivo e' che nonostante non siano previste le preferenze, si possono comunque "scegliere le persone scegliendo i partiti", perche', e' spiegato, "le liste fatte a tavolino sono, in realta', molto informative circa le vere priorita' dei partiti, cosa vogliono fare in Parlamento, e come interpretano il rinnovamento della classe politica. In queste settimane le abbiamo studiate a fondo. Ci siamo concentrati sulla Camera, dove e' molto piu' facile prevedere i nomi degli eletti".

Il secondo motivo e' che "non e' vero che i programmi dei due maggiori schieramenti sono uguali. L'unica cosa che hanno in comune e' il fatto di essere libri dei sogni".

"Quello del Pdl, ad esempio, propone di portare la pressione fiscale sotto il 40% riducendo contemporaneamente il debito, senza tagliare la spesa pubblica, ma solo con interventi straordinari, una tantum, come la vendita del patrimonio pubblico. Quello del Pd ha anch'esso obiettivi ambiziosi di riduzione della pressione fiscale (un punto di aliquote Irpef in meno all'anno) e del debito pubblico (portato sotto il 90%) e, per lo meno, ammette che dovranno essere necessariamente finanziati da riduzioni della spesa corrente. In entrambi i casi, il saldo non torna: le promesse costano molto di piu' dei finanziamenti indicati".

Anche se su questo punto, e' precisato, "piu' che i programmi contano comunque i risultati ottenuti durante le precedenti esperienze di Governo", dei quali ognuno puo' dare una valutazione personale.

Il terzo motivo per recarsi alle urne, secondo "Lavoce", e' che "sul dopo voto incombe comunque il referendum sulla legge elettorale" e tra i partiti "non tutti vogliono davvero cambiarla. Possiamo ricordarci anche di questo nel segreto dell'urna". red/gug

(END) Dow Jones Newswires

 

[ragno1805]

Re: notate da dove lo ho copiato

ROMA (MF-DJ)--"Ci sono tre motivi per cui andremo a votare e invitiamo tutti voi a fare altrettanto". Si apre cosi' un appello pubblicato da "Lavoce.info" e firmato da economisti e docenti, tra cui: Tito Boeri, Pietro Garibaldi, Francesco Giavazzi, Marco Onado, Carlo Scarpa e Francesco Vella.

Il primo motivo e' che nonostante non siano previste le preferenze, si possono comunque "scegliere le persone scegliendo i partiti", perche', e' spiegato, "le liste fatte a tavolino sono, in realta', molto informative circa le vere priorita' dei partiti, cosa vogliono fare in Parlamento, e come interpretano il rinnovamento della classe politica. In queste settimane le abbiamo studiate a fondo. Ci siamo concentrati sulla Camera, dove e' molto piu' facile prevedere i nomi degli eletti".

Il secondo motivo e' che "non e' vero che i programmi dei due maggiori schieramenti sono uguali. L'unica cosa che hanno in comune e' il fatto di essere libri dei sogni".

"Quello del Pdl, ad esempio, propone di portare la pressione fiscale sotto il 40% riducendo contemporaneamente il debito, senza tagliare la spesa pubblica, ma solo con interventi straordinari, una tantum, come la vendita del patrimonio pubblico. Quello del Pd ha anch'esso obiettivi ambiziosi di riduzione della pressione fiscale (un punto di aliquote Irpef in meno all'anno) e del debito pubblico (portato sotto il 90%) e, per lo meno, ammette che dovranno essere necessariamente finanziati da riduzioni della spesa corrente. In entrambi i casi, il saldo non torna: le promesse costano molto di piu' dei finanziamenti indicati".

Anche se su questo punto, e' precisato, "piu' che i programmi contano comunque i risultati ottenuti durante le precedenti esperienze di Governo", dei quali ognuno puo' dare una valutazione personale.

Il terzo motivo per recarsi alle urne, secondo "Lavoce", e' che "sul dopo voto incombe comunque il referendum sulla legge elettorale" e tra i partiti "non tutti vogliono davvero cambiarla. Possiamo ricordarci anche di questo nel segreto dell'urna". red/gug

(END) Dow Jones Newswires

il terzo mi sembra più un motivo per non andare a votare, sono sempre stato un sostenitore del voto , che bisognava andare a votare , ma adesso sono proprio schifato da questi politici .

ciao donatella

 

[veilfast]

Bce: Weber, nessuno spazio per discutere taglio tassi

Al momento attuale non c'e' alcuno spazio per discutere un taglio dei tassi di interesse della zona euro e il Fondo monetario internazionale, che invece aveva sostenuto come la Bce potesse intervenire sui saggi, ha sottostimato le pressioni al rialzo sull'inflazione. E' quanto ha dichiarato Axel Weber, presidente della Bundesbank e componente del Consiglio direttivo della Bce, prima dell'inizio del G7 a Washington, aggiungendo che l'inflazione della zona euro dovrebbe aver raggiunto il picco a marzo ma scendera' sotto il 3% solo alla fine dell'anno. Occorrera' ulteriore tempo peche' scenda entro il target della Bce del 2%. Secondo Weber, inoltre, le stime del Fondo sulla crescita economica della zone euro e sulla Germania sono troppo pessimistiche. Entrambe, infatti, sono piu' robuste di quella statunitense. L'impatto del rallentamento Usa si fara' comunque sentire. La turbolenza finanziaria, infine, potrebbe durare fino al 2009...