achille
Forumer storico
ciao
a volte è così, ma non sempre
dividendo i cicli in quattro sottocicli si verifica con certezza che dopo due sottocicli consecutivi al ribasso non è ammesso un successivo sottociclo al rialzo; in questo caso il primo quarto al rialzo individua certamente la partenza di una nuova sequenza di quattro sottocicli
nell sequenze rialzo-ribasso-rialzo-ribasso è nuovamente giusto a patto che si sia sicuri di aver letto bene i quattro sottocicli e che essi non nascondano una lettura alternativa di due soli sottocicli
invece le sequenze monotone al rialzo ovviamente non consentono di applicare lo stesso espediente
quanto al secondo quesito c'è da dire che fare affidamento sui tempi può essere soltanto d'aiuto e talvolta l'unico strumento a disposizione, ma nella maggioranza dei casi qualcosa si riesce a capire; per esempio, con la scomposizione dei presunti sottocicli potrebbe essere acquisita una soddisfacente fiducia nella loro lettura e allora basta contarli
in effetti io non scompongo i cicli, bensì li compongo partendo dal massimo dettaglio che riesco a seguire, cercando quindi di non perdere con un'analisi a posteriori quei particolari significativi che determinano la lettura più corretta
ad esempio: se all'inizio di un ciclo intraday o all'inizio della sua seconda parte mi ritrovo una quarantina di minuti caratterizzati da una sequenza rialzo-ribasso, allora il sotto-sottociclo successivo non può essere del tipo rialzo-rialzo e se questo si verifica vuol dire che il ciclo intraday deve essere letto diversamente, probabilmente nel primo caso siamo ancora nell'intraday precedente e nel secondo stiamo troncando quello in corso
ciao
...
PS: Achille, mi sembra di capire che consideri partito un nuovo ciclo se il suo primo quarto è in rialzo. Ho capito bene?
PS2: Nell'eventualità di una sequenza forse poco probabile, ma l'anno scorso l'abbiamo vista, di ribasso-ribasso-ribasso-ribasso per distinguere la fine di un ciclo e la partenza del successivo (visto che saremmo in presenza di due ribassi adiacenti) ti regoli sulla durata max dei cicli o scomponi i cicli fino a che non trovi una sequenza ribasso-rialzo?
a volte è così, ma non sempre
dividendo i cicli in quattro sottocicli si verifica con certezza che dopo due sottocicli consecutivi al ribasso non è ammesso un successivo sottociclo al rialzo; in questo caso il primo quarto al rialzo individua certamente la partenza di una nuova sequenza di quattro sottocicli
nell sequenze rialzo-ribasso-rialzo-ribasso è nuovamente giusto a patto che si sia sicuri di aver letto bene i quattro sottocicli e che essi non nascondano una lettura alternativa di due soli sottocicli
invece le sequenze monotone al rialzo ovviamente non consentono di applicare lo stesso espediente
quanto al secondo quesito c'è da dire che fare affidamento sui tempi può essere soltanto d'aiuto e talvolta l'unico strumento a disposizione, ma nella maggioranza dei casi qualcosa si riesce a capire; per esempio, con la scomposizione dei presunti sottocicli potrebbe essere acquisita una soddisfacente fiducia nella loro lettura e allora basta contarli
in effetti io non scompongo i cicli, bensì li compongo partendo dal massimo dettaglio che riesco a seguire, cercando quindi di non perdere con un'analisi a posteriori quei particolari significativi che determinano la lettura più corretta
ad esempio: se all'inizio di un ciclo intraday o all'inizio della sua seconda parte mi ritrovo una quarantina di minuti caratterizzati da una sequenza rialzo-ribasso, allora il sotto-sottociclo successivo non può essere del tipo rialzo-rialzo e se questo si verifica vuol dire che il ciclo intraday deve essere letto diversamente, probabilmente nel primo caso siamo ancora nell'intraday precedente e nel secondo stiamo troncando quello in corso
ciao