Ora legale: domani notte 1 ora avanti, meno spese per 90 mln
In 7 mesi risparmi pari a meta' consumi domestici annui Friuli
(ANSA) - ROMA 26 MAR - Risparmi per 90 mln: domani notte torna l'ora legale e i 7 mesi in cui sara' in vigore comporteranno forti riduzioni dei consumi di energia. Terna, responsabile della gestione dei flussi di energia elettrica sulla rete ad alta tensione, li ha paragonati alla meta' circa del consumo medio domestico annuo del Friuli Venezia Giulia. Con l'ora legale, che partira' nella notte tra il 27 e il 28 marzo, con lo spostamento delle lancette degli orologi un'ora in avanti, ci sara' anche meno Co2 nell'aria. Durante il periodo di ora legale, Terna prevede, infatti, un risparmio complessivo dei consumi di energia elettrica pari a 644 milioni di kilowattora. In termini di costi, considerando che un kilowattora costa in media al cliente finale circa 14 centesimi al netto delle imposte, la stima di Terna sul risparmio economico relativo all'ora legale per il 2010 e' dunque pari a 90 milioni di euro. Il minor consumo di energia si apprezza anche nella riduzione di CO2 non immessa nell'atmosfera per un valore stimato di oltre 300 mila tonnellate. Dal 2004 al 2009 l'Italia ha risparmiato complessivamente oltre 3,7 miliardi di kilowattora, corrispondenti a circa 500 milioni di minor costo ed e' stata evitata l'immissione in atmosfera di 2,1 milioni di tonnellate di anidride carbonica.(ANSA).