"Abbiamo l'unico Farmaco per il CORONAVIRUS: IL PLASMA. è più potente di un VACCINO" ► (1 Viewer)

tontolina

Forumer storico
Sarete chiamati a risponderne
Sarete chiamati a risponderne

Oggi non è il tempo delle polemiche, ma domani sì, statene certi. E allora eccovi un promemoria, un nodo al fazzoletto, perchè – quando sarà passata la buriana – qualcuno dovrà pur essere chiamato a rispondere di come è stata gestita questa crisi. Ora si sprecano i complimenti per il Governo più bravo e bello del mondo, per gli italiani campioni di scrupolo, reattività, coscienza civica e via blaterando. E per i loro degnissimi rappresentanti, una classe politica di grande capacità, con la P maiuscola e l’accento sulla A.

Eppure, se ci pensate bene, l’unico annuncio da dare subito e a reti unificate (e non dato) è riassumibile in appena settantasei parole e in una proporzione aritmetica da quinta elementare: “Cari cittadini, il virus Covid 19 manda in terapia intensiva il dieci per cento dei contagiati; se si ammalano anche solo centomila persone, diecimila di esse avranno bisogno della ventilazione polmonare. Ecco, volevamo dirvi che in Italia, abbiamo solo cinquemila unità di terapia intensiva. Quindi, se il coronavirus si diffonde come una normale influenza (ed è molto più contagioso della normale influenza) il nostro sistema sanitario collasserà e la gente comincerà a morire casa per casa”.

Questo era la sola, seria informazione da rendere pubblica. E la conseguente, logica, matematica, constatazione avrebbe potuto giustificare qualsiasi misura contenitiva (comprese le quarantene mai fatte su chi arrivava dalla Cina). Gli italiani la avrebbero accettata, così come ora stanno accettando provvedimenti da regime poliziesco (con efficacia peraltro ridotta, per scellerata tardività). Ma quell’annuncio non è arrivato.

Solo un mese e mezzo fa avevamo una classe dirigente e una classe di scienziati impegnata a fare affermazioni come le seguenti (e valgano solo a titolo di esempio tra mille altre consimili): “Mai soffiare sul fuoco delle paure, Salvini sta citofonando agli italiani esprimendo tutte le paure e le preoccupazioni su una cosa su cui invece occorre buon senso” (Matteo Renzi); “Io dico in questo momento noi censiamo, di normale influenza, nel Lazio circa 85.000 pazienti, due di Corona Virus, quindi adesso noi stiamo combattendo la vera battaglia che è curare le persone della normale influenza stagionale che è come impegno molto più complessa” (Nicola Zingaretti); “La situazione è sotto controllo; il Paese Italia e il Sistema Italia ha adottato una linea di prevenzione e di precauzione con la soglia più elevata in Europa” (Giuseppe Conte); “L’Italia è in questo momento il Paese con il più alto livello di salvaguardia e di sorveglianza, credo che questa sia la linea giusta, noi dobbiamo continuare su questo terreno” (Roberto Speranza).

Ora, immaginiamo – e rispediamo al mittente – i vostri prevedibili alibi: noi non potevamo sapere. Il problema è che voi “dovevate” sapere, anzi sapevate benissimo che il nocciolo di questa dannata faccenda stava in quelle settantasei parole e in quella proporzione di cui abbiamo detto sopra: uno su dieci in terapia intensiva. E sempre voi “dovevate” sapere, anzi sapevate benissimo, che l’Italia non aveva le strutture sanitarie per affrontare la crisi incipiente; e ciò a causa delle politiche di austerity e di spending review con cui ci siamo auto-flagellati prima entrando nella UE e nell’euro e poi con la criminale approvazione del pareggio di bilancio, nel 2012. Ergo dovevate dirlo subito.

Perciò, ci ricorderemo del tempo che avete perso mangiando involtini primavera e sproloquiando di quel razzismo e di quel fascismo da cui siete patologicamente ossessionati e che “contagia” ogni vostra decisione. Quindi, occhio ai dettagli semantici: “noi” (non “voi”) ignoravamo la gravità della cosa perché continuamente bombardati da notizie contraddittorie, quanto inessenziali: sulla letalità del virus o sulla sua innocuità. “Noi” (non “voi”) ignoravamo perchè ingannati, per due mesi, da una irresponsabile campagna mediatica di sottovalutazione, sponsorizzata dagli stessi media di regime che oggi invocano il coprifuoco e la legge marziale.

Invece, la nostra classe politica non poteva ignorare alcunchè, se non altro per gli ovvi contatti, politici e diplomatici, diretti e privilegiati con la Cina. Ergo, passata la buriana, scioglieremo quel nodo al fazzoletto e ci ricorderemo che noi non abbiamo una classe dirigente incompetente: abbiamo una classe dirigente inadeguata. Che non dovrà rispondere di ciò che sta facendo adesso, ma di ciò che non ha detto prima, quando era il momento. Tempus fugit.

Francesco Carraro

www.francescocarraro.com


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tontolina

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Coronavirus, primo paziente guarito con il Remdesivir.
L’Aifa ha dato il via libera ai test con il farmaco Tocilzumab su 300 pazienti.


GENOVA – Coronavirus, primo paziente guarito con il Remdesivir. L’annuncio è arrivato da Matteo Bassetti, il primario del reparto di Malattie Infettive del Policlinico San Martino di Genova. “Abbiamo il primo vero guarito trattato con il farmaco sperimentale del Remdesivir – ha annunciato il professore – tornerà preso nella sua casa in Lombardia e questo si ha fatto abbastanza esultare. Il farmaco sembra funzionare. Abbiamo altri pazienti in trattamento“. Secondo le prime informazioni si tratta di un paziente di 79 anni con il trattamento iniziato lo scorso 7 marzo. I due tamponi hanno dato esito negativo.
Il Remdesivir è solo il primo farmaco che i medici hanno deciso di testare per consentire ai pazienti affetti da coronavirus di guarire. Le prove con questo medicinale, come confermato dall’Aifa, sono iniziate ormai da diversi giorni

Via libera ai test su 300 pazienti con il farmaco Tocilzumab. “C’era molta attesa su questo farmaco – ha detto Nicola Magrini, presidente dell’Aifa – perché i giornali ne hanno parlato molto, anche in termini di forse eccessiva aspettativa. I dati preliminari sono promettenti“. I test saranno fatti su 300 pazienti e i primi risultati si avranno tra fine marzo e inizio di aprile.

Continua su: Coronavirus, primo paziente guarito con un farmaco sperimentale
 

tontolina

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Politica sanitaria: protocollo promettente da Harward
idrossiclurochina +

Notizia di politica sanitaria di cui il governo deve assolutamente prendere atto per diramare un protocollo di questo tipo per tutti i pazienti e i sanitari che stanno affrontando la pandemia. E’ da giorni che questa notizia rimbalza dalle massime personalità sanitarie di tutti i paesi del mondo. Vale la pena prenderne atto.

Da Harvard speranza immediata farmaci contro SARS-CoV2


Idrossiclorochina e azitromicina? La ricetta di Trump secondo ...

formiche.net › 2020/03 › idrossiclorochina-azitromicina-trump-malari... 1 giorno fa - Donald Trump dà speranze su Twitter per contrastare il Covid19: “Idrossiclorochina (un farmaco anti malaria, ndr) e azitromicina (un antibiotico ...
Coronavirus, il farmaco contro la malaria funziona in 3 casi su 4

www.repubblica.it › salute › medicina-e-ricerca › 2020/03/18 › news
4 giorni fa - L'idrossiclorochina utilizzata in abbinamento all'antibiotico azitromicina, utilizzato normalmente contro la polmonite batterica, ha portato alla ...
 
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tontolina

Forumer storico
In Giappone finita l’emergenza Covid-19? grazie all’Avigan?

Riportiamo questo articolo a scopo informativo, sottolineando che tutte le decisioni sui farmaci devono essere prese dalle relative autorità preposte e che Scenari non è una rivista medico-scientifica. Però anche negli USA Trump ha detto che, in emergenza, bisogna sveltire le pratiche.

Si legge su NextQuotidiano

Avigan, farmaco contro l’influenza sviluppato e commercializzato dai giapponesi di Fujifilm Holdongs, è efficace nel trattamento del Coronavirus SARS-COV-2 e di COVID-19 secondo quanto ha dichiarato il governo della Cina ieri. Pechino ha già deciso di raccomandare ufficialmente l’impiego del farmaco nel trattamento dei pazienti affetti da Covid-19. Il farmaco è stato sviluppato da una consociata di Fujifilm, Fujifilm Toyama Chemical. Secondo Zhang Xinmin, direttore del Centro nazionale cinese per lo sviluppo della biotecnologia, parte del ministero delle Scienze cinese, il farmaco “ha un livello elevato di sicurezza ed è chiaramente efficace nel trattamento” dell’infezione causata dal nuovo coronavirus. Toyama Chemical ha sviluppato il farmaco nel 2014, e il Giappone lo sta utilizzando per il trattamento dei pazienti affetti da COVID-19 sin dallo scorso febbraio. Secondo il racconto di Zhang Xinmin chi ha preso il medicinale ha negativizzato il virus in quattro giorni mentre il gruppo di controllo ce ne ha messi undici.




Questo farmaco verrà DONATO all’Iran dal Giappone.

E mentre in Italia si muore a migliaia al giorno e viene postposto sine die il giorno del picco, e mentre il Presidente predispone la requisizione in uso e in proprietà di beni mobili e immobili per eventuali fabbisogni della “guerra” al virus, e il Ministero della Difesa prevede l’arruolamento di centinaia di migliaia di ufficiali medici e infermieri per UN ANNO DI TEMPO, vediamo dalle immagini in vivo che il Giappone è completamente uscito dal problema coronavirus, o così sembra, e sono tutti per strada dopo le prime settimane di fermo.

Ne parla pure The Guardian

Qualcuno sta attentando pesantemente alla vita di questo paese. Se è vero che Avigan è un farmaco del tutto efficace a uno stadio precoce della malattia, che cosa aspetta l’AIFA a permetterne l’importazione e la produzione?



Nforcheri 21/03/2020




Avigan: il video del tizio che dice che il Giappone ha il farmaco che cura il Coronavirus


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marofib

Forumer storico
visto la ns mortalita' che sta battendo ogni record nel pianeta e a quanto pare pure sottostimata (tg3 di oggi)...direi che e' il caso di guardarsi intorno

non capisco es. come l'aifa non stia testando la cura francese (gratis) per continuare con quella carissima
 

tontolina

Forumer storico
Plaquenil e Avigan, farmaci essenziali per prevenire le complicanze
Questa crisi sanitaria ci dovrà insegnare che al centro della vita è la salute non l’economia, perché senza salute non esiste neanche il lavoro e l’economia.

Abbiamo bisogno di produzione di grosse quantità di Plaquenil e di Avigan, ignorando qualsiasi restrizione di tipo royalties (Bayer e Sanofi sono i produttori) come in un’economia di guerra.
I silenzi e la cura: Prof. Pietro Luigi Garavelli - BN TV
 

marofib

Forumer storico
il farmaco per l'atrite, l'ha detto un medico di stamattina, potenzialmente e' molto inferiore esempio al giapponese....in quanto quest'ultimo va a colpire la replicazione del virus mentre il primo mitiga gli l'eccesso di risposta del sistema immunitario ...ma ognuno ha il suo....quindi sempre diverso...con complicanze difficilmente preventivabili

detto questo , l'aifa non sta testando il giapponese
 
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Budino

Nuovo forumer
Sarete chiamati a risponderne
Sarete chiamati a risponderne

Oggi non è il tempo delle polemiche, ma domani sì, statene certi. E allora eccovi un promemoria, un nodo al fazzoletto, perchè – quando sarà passata la buriana – qualcuno dovrà pur essere chiamato a rispondere di come è stata gestita questa crisi. Ora si sprecano i complimenti per il Governo più bravo e bello del mondo, per gli italiani campioni di scrupolo, reattività, coscienza civica e via blaterando. E per i loro degnissimi rappresentanti, una classe politica di grande capacità, con la P maiuscola e l’accento sulla A.

Eppure, se ci pensate bene, l’unico annuncio da dare subito e a reti unificate (e non dato) è riassumibile in appena settantasei parole e in una proporzione aritmetica da quinta elementare: “Cari cittadini, il virus Covid 19 manda in terapia intensiva il dieci per cento dei contagiati; se si ammalano anche solo centomila persone, diecimila di esse avranno bisogno della ventilazione polmonare. Ecco, volevamo dirvi che in Italia, abbiamo solo cinquemila unità di terapia intensiva. Quindi, se il coronavirus si diffonde come una normale influenza (ed è molto più contagioso della normale influenza) il nostro sistema sanitario collasserà e la gente comincerà a morire casa per casa”.

Questo era la sola, seria informazione da rendere pubblica. E la conseguente, logica, matematica, constatazione avrebbe potuto giustificare qualsiasi misura contenitiva (comprese le quarantene mai fatte su chi arrivava dalla Cina). Gli italiani la avrebbero accettata, così come ora stanno accettando provvedimenti da regime poliziesco (con efficacia peraltro ridotta, per scellerata tardività). Ma quell’annuncio non è arrivato.

Solo un mese e mezzo fa avevamo una classe dirigente e una classe di scienziati impegnata a fare affermazioni come le seguenti (e valgano solo a titolo di esempio tra mille altre consimili): “Mai soffiare sul fuoco delle paure, Salvini sta citofonando agli italiani esprimendo tutte le paure e le preoccupazioni su una cosa su cui invece occorre buon senso” (Matteo Renzi); “Io dico in questo momento noi censiamo, di normale influenza, nel Lazio circa 85.000 pazienti, due di Corona Virus, quindi adesso noi stiamo combattendo la vera battaglia che è curare le persone della normale influenza stagionale che è come impegno molto più complessa” (Nicola Zingaretti); “La situazione è sotto controllo; il Paese Italia e il Sistema Italia ha adottato una linea di prevenzione e di precauzione con la soglia più elevata in Europa” (Giuseppe Conte); “L’Italia è in questo momento il Paese con il più alto livello di salvaguardia e di sorveglianza, credo che questa sia la linea giusta, noi dobbiamo continuare su questo terreno” (Roberto Speranza).

Ora, immaginiamo – e rispediamo al mittente – i vostri prevedibili alibi: noi non potevamo sapere. Il problema è che voi “dovevate” sapere, anzi sapevate benissimo che il nocciolo di questa dannata faccenda stava in quelle settantasei parole e in quella proporzione di cui abbiamo detto sopra: uno su dieci in terapia intensiva. E sempre voi “dovevate” sapere, anzi sapevate benissimo, che l’Italia non aveva le strutture sanitarie per affrontare la crisi incipiente; e ciò a causa delle politiche di austerity e di spending review con cui ci siamo auto-flagellati prima entrando nella UE e nell’euro e poi con la criminale approvazione del pareggio di bilancio, nel 2012. Ergo dovevate dirlo subito.

Perciò, ci ricorderemo del tempo che avete perso mangiando involtini primavera e sproloquiando di quel razzismo e di quel fascismo da cui siete patologicamente ossessionati e che “contagia” ogni vostra decisione. Quindi, occhio ai dettagli semantici: “noi” (non “voi”) ignoravamo la gravità della cosa perché continuamente bombardati da notizie contraddittorie, quanto inessenziali: sulla letalità del virus o sulla sua innocuità. “Noi” (non “voi”) ignoravamo perchè ingannati, per due mesi, da una irresponsabile campagna mediatica di sottovalutazione, sponsorizzata dagli stessi media di regime che oggi invocano il coprifuoco e la legge marziale.

Invece, la nostra classe politica non poteva ignorare alcunchè, se non altro per gli ovvi contatti, politici e diplomatici, diretti e privilegiati con la Cina. Ergo, passata la buriana, scioglieremo quel nodo al fazzoletto e ci ricorderemo che noi non abbiamo una classe dirigente incompetente: abbiamo una classe dirigente inadeguata. Che non dovrà rispondere di ciò che sta facendo adesso, ma di ciò che non ha detto prima, quando era il momento. Tempus fugit.

Francesco Carraro

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Il nostro sistema sanitario, reggerà solo al nord Italia.
I meridionali, si possono già considerare tutti morti !
 

Budino

Nuovo forumer
Non è detto

se l'Avigan risultasse anche in Italia efficace contro tutti i coronovirus come già succede in Giappone
il problema sarebbe risolto
ai primi sintomi si assume il farmaco ed cesserà il pericolo di intasare la sanità [perchè questo è il vero problema... hanno tagliato talmente tanto che non ci sono strutture sufficienti per far fronte ai problemi respiratori di molta persone bisognose di assistenza]


La Germania ha 30.000 ventilatori polmonari, l'Italia 5.000.
Fai tu !
I malati francesi facoltosi, vengono trasportati in Germania per essere curati al meglio.
Fai tu !
Ho detto Germania, non Calabria !
Auguri ! ...Capiscisti ? :-D
Vi è piaciuto mafieggiare e adesso dovrete pagare un prezzo altissimo ! :-D
Ve lo meritate !! :-D

Deutschland uber alles !! :-D
 
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