Cell Therapeutics (CTIC) ADC Cell Therapeutics (4 lettori)
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marco7171
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Cell therapeutics/per non dimenticare
Cell Therapeutics e l'arte di vivere senza ricavi Cell Therapeutics e l'arte di vivere senza ricavi - Il Sole 24 OREÈ un miracolo "bio-finanziario", possibile messaggio di speranza per tutti i manager alle prese con un bilancio disastrato: la società biofarmaceutica Cell Therapeutics (Cti), da sempre sull'orlo del baratro, è riuscita anche questa volta a vedere l'alba del nuovo anno. Un fenomeno che, ripetendosi da due decenni, merita di essere studiato.L'italoamericana Cell Therapeutics è una pmi con sede a Seattle, impegnata nello sviluppo di prodotti oncologici. Dice di essere una «start up» e sicuramente il suo lavoro di ricerca scientifica merita rispetto. Tuttavia, vista dal mondo finanziario, la biofarmaceutica sembra solo una società con vent'anni di bilanci in rosso che ha trovato il segreto della longevità, la ricetta per sopravvivere in assenza di ricavi.Grazie alle sue piccole dimensioni, alla doppia natura, biofarmaceutica e finanziaria, il gruppo di Seattle si muove senza liquidità in un deserto d'incassi che farebbe fallire qualsiasi società normale. Cell Therapeutics è sempre lì. Il suo metabolismo è basato su emissioni continue di azioni e bond convertibili, un'alimentazione artificiale che fa da surrogato al fatturato. Nella sostanza, la società promette al mercato lo sviluppo di farmaci antitumorali, che spera sempre di commercializzare a breve, ma nel frattempo vende azioni, non molecole, e i suoi clienti non sono nelle farmacie ma a Wall Street e a Piazza Affari.Nulla è nascosto, perché Cell Therapeutics, incalzata da Consob e Sec, è prodiga di aggiornamenti finanziari. Tuttavia, fra i grandi eventi del mondo finanziario, le piccole e continue emissioni di Seattle non si notano, scompaiono in secondo piano fra il rumore di fondo. Nell'osservare il gruppo, poi, il problema principale è che i meccanismi con cui Cell Therapeutics si finanzia a getto continuo, alternando emissioni di obbligazioni convertibili con clausole "make-whole" a collocamenti azionari, sono di difficile comprensione per chi si occupa di genoma e chemioterapici, mentre le attività di ricerca sull'aza-antracenedione dicono poco o nulla a chi vive di numeri e valutazioni d'impresa. Insomma, chi si occupa di finanza non comprende bene cosa facciano in laboratorio e chi ha la lettura dei test clinici non ha sempre chiaro il dissesto finanziario del gruppo. Così, a cavallo di questa doppia complessità tecnica, e protetta dal riguardo che è dovuto a chi vive di ricerca sui tumori, la biofarmaceutica italoamericana ha continuato a diluire i propri azionisti, accumulato perdite per 1,54 miliardi di dollari e polverizzando i risparmi di chi ha investito nel titolo, caduto a Wall Street da 2.940 dollari di dieci anni fa agli attuali 36 centesimi. Fra questi risparmiatori molti sono italiani e si presume che una gran parte non abbia inteso sostenere la ricerca scientifica di Seattle con una donazione a fondo perduto ma fare un investimento. Bisogna dunque distinguere fra i possibili meriti scientifici, che in futuro forse verranno attribuiti alla biofarmaceutica guidata da James Bianco, e i risultati economici, che sono disastrosi: anche nei primi nove mesi del 2010, il fatturato è insignificante (319 mila dollari), mentre le perdite sono importanti (113 milioni) e in aumento (erano 89 milioni al 30 settembre 2009). Le prospettive sono migliori? Impossibile avere l'opinione delle grandi case d'affari perché, nonostante le perdite da multinazionale, Cell Therapeutics sfugge ai radar dei grandi broker. Tanto che secondo la piattaforma Bloomberg, solo due società d'investimento coprono il titolo: Rodman & Renshaw, che ogni dieci giorni aggiorna un report con rating fisso «market perform», e la non più nota Eva dimensions. Interessante notare che Rodman & Renshaw, che nella primavera del 2010 premiava ancora il titolo con un target price di 2 dollari, nel mese di ottobre ha curato come agente esclusivo il piazzamento di 21 milioni di dollari di azioni privilegiate di serie 7 e warrant Cti.Per capire lo stato di tensione finanziaria in cui si dibatte Cell Therapeutics è sufficiente dire che la società pur di non chiedere l'amministrazione controllata è stata disposta in questi anni a finanziarsi sul mercato sostenendo costi di raccolta esorbitanti, anche del 50%. Nel 2008, per esempio, Cell Therapeutics ha emesso bond convertibili per 264 milioni di dollari ottenendo un flusso di cassa netto positivo di soli 80 milioni; il grosso delle emissioni è infatti servito ad accantonare gli importi per il "make-whole", una clausola con cui è stato garantito ai sottoscrittori dei bond convertibili il pagamento di tutti gli interessi fino a scadenza (coupon compreso fra il 30% e il 45%) nel momento della conversione. Follie? Certo, ma l'alternativa, ha ammesso allora la società su richiesta della Consob, era l'amministrazione controllata, l'americano Chapter 11, opzione «più deleteria sul capitale sociale». Così, vivendo nell'ottimistica speranza di «essere sulla giusta strada per conseguire l'obiettivo del pareggio di cassa nel quarto trimestre del 2009», Cell Therapeutics è andata avanti a ricapitalizzarsi come ha potuto. Emissione dopo emissione, perdita dopo perdita, le azioni del gruppo si sono dunque moltiplicate: i 176 milioni titoli in circolazione a fine 2008, sono diventati 758 milioni a fine settembre 2010, 815 milioni a ottobre e, grazie a una modifica statutaria, potranno crescere ancora a 1,2 miliardi.Ma quali sono le possibilità che la società si metta a vendere farmaci anziché azioni? Dopo vent'anni è ancora una questione di tempo. Nell'estate del 2009 sembrava essere arrivata la svolta: «La Fda accetta di avviare l'iter di autorizzazione al commercio di un nuovo farmaco avanzata per il Pixantrone», annunciava la società. «Una pietra miliare», spiegava il ceo James Bianco, che sperava di poter vedere «l'autorizzazione al commercio (che non significa automaticamente ricavi, ndr) nel quarto trimestre 2009». Invece, nel 2009 non è arrivata alcuna autorizzazione e nella primavera del 2010 la Food and drug administration ha respinto la domanda di Seattle per «perplessità in relazione alla sicurezza e all'efficacia del Pixantrone» e ha raccomandato alla società di condurre ulteriori studi. Dopo vent'anni è tutto da rifare? Forse no. Cell Therapeutics sta provando a commercializzare il farmaco in Europa, dove ha avviato la domanda di autorizzazione, ha presentato ricorso contro la decisione della Fda e sta portando avanti gli iter per gli altri due farmaci, Brostallicina e Opaxio. Tuttavia, è chiaro che per gli azionisti la strada è ancora in salita. E crescono gli interrogativi sulla sostenibilità nel tempo del sistema Cell Therapeutics. Perché il management, da sempre sicuro di essere sulla buona strada, è stato spesso smentito dagli eventi e nessuno può escludere che la Fda continui anche nei prossimi anni a coltivare dubbi sul Pixantrone o farne sorgere di nuovi sugli altri due farmaci che Cell Therapeutics intende lanciare. Oggi è quindi impossibile fare una previsione su quanti bilanci in rosso ha davanti a sé ma in assenza di farmaci è facile prevedere che quello appena chiuso non sarà l'ultimo. La società, peraltro, pare avere più di un problema di governance e di equilibrio fra gli stakeholder: il salasso degli azionisti e i tagli occupazionali in Italia non sembrano avere toccato minimamente il management che, forse con qualche ragione, pensa di essere seduto su una miniera d'oro. Solo il ceo James Bianco nonostante gli insuccessi, le previsioni sbagliate e il dissesto di bilancio, ha ricevuto una remunerazione nel 2009 (ultimo bilancio disponibile) di complessivi 12,5 milioni di dollari, guadagnando persino di più del ceo di Pfizer, Ian Read, che a differenza di Bianco guida un colosso da 8,6 miliardi di dollari di profitti netti.© RIPRODUZIONE RISERVATAI NUMERI DEL FENOMENO0,08 milioniIl fatturatoL'ultimo bilancio disponibile di Cell Therapeutics, quello del 2009, si è chiuso con un fatturato di 80 mila dollari. Nei primi nove mesi del 2010 i ricavi del gruppo sono restati di entità trascurabile: 319 mila dollari12,5 milioniL'incasso del ceo James BiancoLa singolarità di Cell Therapeutics è evidente anche nelle remunerazioni del Ceo James Bianco che, nonostante il dissesto del gruppo, nel 2009 ha incassato complessivamente 12,5 milioni di dollari, circa 156 volte il fatturato
Cell Therapeutics e l'arte di vivere senza ricavi Cell Therapeutics e l'arte di vivere senza ricavi - Il Sole 24 OREÈ un miracolo "bio-finanziario", possibile messaggio di speranza per tutti i manager alle prese con un bilancio disastrato: la società biofarmaceutica Cell Therapeutics (Cti), da sempre sull'orlo del baratro, è riuscita anche questa volta a vedere l'alba del nuovo anno. Un fenomeno che, ripetendosi da due decenni, merita di essere studiato.L'italoamericana Cell Therapeutics è una pmi con sede a Seattle, impegnata nello sviluppo di prodotti oncologici. Dice di essere una «start up» e sicuramente il suo lavoro di ricerca scientifica merita rispetto. Tuttavia, vista dal mondo finanziario, la biofarmaceutica sembra solo una società con vent'anni di bilanci in rosso che ha trovato il segreto della longevità, la ricetta per sopravvivere in assenza di ricavi.Grazie alle sue piccole dimensioni, alla doppia natura, biofarmaceutica e finanziaria, il gruppo di Seattle si muove senza liquidità in un deserto d'incassi che farebbe fallire qualsiasi società normale. Cell Therapeutics è sempre lì. Il suo metabolismo è basato su emissioni continue di azioni e bond convertibili, un'alimentazione artificiale che fa da surrogato al fatturato. Nella sostanza, la società promette al mercato lo sviluppo di farmaci antitumorali, che spera sempre di commercializzare a breve, ma nel frattempo vende azioni, non molecole, e i suoi clienti non sono nelle farmacie ma a Wall Street e a Piazza Affari.Nulla è nascosto, perché Cell Therapeutics, incalzata da Consob e Sec, è prodiga di aggiornamenti finanziari. Tuttavia, fra i grandi eventi del mondo finanziario, le piccole e continue emissioni di Seattle non si notano, scompaiono in secondo piano fra il rumore di fondo. Nell'osservare il gruppo, poi, il problema principale è che i meccanismi con cui Cell Therapeutics si finanzia a getto continuo, alternando emissioni di obbligazioni convertibili con clausole "make-whole" a collocamenti azionari, sono di difficile comprensione per chi si occupa di genoma e chemioterapici, mentre le attività di ricerca sull'aza-antracenedione dicono poco o nulla a chi vive di numeri e valutazioni d'impresa. Insomma, chi si occupa di finanza non comprende bene cosa facciano in laboratorio e chi ha la lettura dei test clinici non ha sempre chiaro il dissesto finanziario del gruppo. Così, a cavallo di questa doppia complessità tecnica, e protetta dal riguardo che è dovuto a chi vive di ricerca sui tumori, la biofarmaceutica italoamericana ha continuato a diluire i propri azionisti, accumulato perdite per 1,54 miliardi di dollari e polverizzando i risparmi di chi ha investito nel titolo, caduto a Wall Street da 2.940 dollari di dieci anni fa agli attuali 36 centesimi. Fra questi risparmiatori molti sono italiani e si presume che una gran parte non abbia inteso sostenere la ricerca scientifica di Seattle con una donazione a fondo perduto ma fare un investimento. Bisogna dunque distinguere fra i possibili meriti scientifici, che in futuro forse verranno attribuiti alla biofarmaceutica guidata da James Bianco, e i risultati economici, che sono disastrosi: anche nei primi nove mesi del 2010, il fatturato è insignificante (319 mila dollari), mentre le perdite sono importanti (113 milioni) e in aumento (erano 89 milioni al 30 settembre 2009). Le prospettive sono migliori? Impossibile avere l'opinione delle grandi case d'affari perché, nonostante le perdite da multinazionale, Cell Therapeutics sfugge ai radar dei grandi broker. Tanto che secondo la piattaforma Bloomberg, solo due società d'investimento coprono il titolo: Rodman & Renshaw, che ogni dieci giorni aggiorna un report con rating fisso «market perform», e la non più nota Eva dimensions. Interessante notare che Rodman & Renshaw, che nella primavera del 2010 premiava ancora il titolo con un target price di 2 dollari, nel mese di ottobre ha curato come agente esclusivo il piazzamento di 21 milioni di dollari di azioni privilegiate di serie 7 e warrant Cti.Per capire lo stato di tensione finanziaria in cui si dibatte Cell Therapeutics è sufficiente dire che la società pur di non chiedere l'amministrazione controllata è stata disposta in questi anni a finanziarsi sul mercato sostenendo costi di raccolta esorbitanti, anche del 50%. Nel 2008, per esempio, Cell Therapeutics ha emesso bond convertibili per 264 milioni di dollari ottenendo un flusso di cassa netto positivo di soli 80 milioni; il grosso delle emissioni è infatti servito ad accantonare gli importi per il "make-whole", una clausola con cui è stato garantito ai sottoscrittori dei bond convertibili il pagamento di tutti gli interessi fino a scadenza (coupon compreso fra il 30% e il 45%) nel momento della conversione. Follie? Certo, ma l'alternativa, ha ammesso allora la società su richiesta della Consob, era l'amministrazione controllata, l'americano Chapter 11, opzione «più deleteria sul capitale sociale». Così, vivendo nell'ottimistica speranza di «essere sulla giusta strada per conseguire l'obiettivo del pareggio di cassa nel quarto trimestre del 2009», Cell Therapeutics è andata avanti a ricapitalizzarsi come ha potuto. Emissione dopo emissione, perdita dopo perdita, le azioni del gruppo si sono dunque moltiplicate: i 176 milioni titoli in circolazione a fine 2008, sono diventati 758 milioni a fine settembre 2010, 815 milioni a ottobre e, grazie a una modifica statutaria, potranno crescere ancora a 1,2 miliardi.Ma quali sono le possibilità che la società si metta a vendere farmaci anziché azioni? Dopo vent'anni è ancora una questione di tempo. Nell'estate del 2009 sembrava essere arrivata la svolta: «La Fda accetta di avviare l'iter di autorizzazione al commercio di un nuovo farmaco avanzata per il Pixantrone», annunciava la società. «Una pietra miliare», spiegava il ceo James Bianco, che sperava di poter vedere «l'autorizzazione al commercio (che non significa automaticamente ricavi, ndr) nel quarto trimestre 2009». Invece, nel 2009 non è arrivata alcuna autorizzazione e nella primavera del 2010 la Food and drug administration ha respinto la domanda di Seattle per «perplessità in relazione alla sicurezza e all'efficacia del Pixantrone» e ha raccomandato alla società di condurre ulteriori studi. Dopo vent'anni è tutto da rifare? Forse no. Cell Therapeutics sta provando a commercializzare il farmaco in Europa, dove ha avviato la domanda di autorizzazione, ha presentato ricorso contro la decisione della Fda e sta portando avanti gli iter per gli altri due farmaci, Brostallicina e Opaxio. Tuttavia, è chiaro che per gli azionisti la strada è ancora in salita. E crescono gli interrogativi sulla sostenibilità nel tempo del sistema Cell Therapeutics. Perché il management, da sempre sicuro di essere sulla buona strada, è stato spesso smentito dagli eventi e nessuno può escludere che la Fda continui anche nei prossimi anni a coltivare dubbi sul Pixantrone o farne sorgere di nuovi sugli altri due farmaci che Cell Therapeutics intende lanciare. Oggi è quindi impossibile fare una previsione su quanti bilanci in rosso ha davanti a sé ma in assenza di farmaci è facile prevedere che quello appena chiuso non sarà l'ultimo. La società, peraltro, pare avere più di un problema di governance e di equilibrio fra gli stakeholder: il salasso degli azionisti e i tagli occupazionali in Italia non sembrano avere toccato minimamente il management che, forse con qualche ragione, pensa di essere seduto su una miniera d'oro. Solo il ceo James Bianco nonostante gli insuccessi, le previsioni sbagliate e il dissesto di bilancio, ha ricevuto una remunerazione nel 2009 (ultimo bilancio disponibile) di complessivi 12,5 milioni di dollari, guadagnando persino di più del ceo di Pfizer, Ian Read, che a differenza di Bianco guida un colosso da 8,6 miliardi di dollari di profitti netti.© RIPRODUZIONE RISERVATAI NUMERI DEL FENOMENO0,08 milioniIl fatturatoL'ultimo bilancio disponibile di Cell Therapeutics, quello del 2009, si è chiuso con un fatturato di 80 mila dollari. Nei primi nove mesi del 2010 i ricavi del gruppo sono restati di entità trascurabile: 319 mila dollari12,5 milioniL'incasso del ceo James BiancoLa singolarità di Cell Therapeutics è evidente anche nelle remunerazioni del Ceo James Bianco che, nonostante il dissesto del gruppo, nel 2009 ha incassato complessivamente 12,5 milioni di dollari, circa 156 volte il fatturato
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marco7171
Forumer attivo
Edenlan ( schifoso uomo.. anche di domenica )se non è uno di una sim che cosa è. ?Aakak ah si solo deficio col rastrello nel ..lo da 20 anni.Dai un bel piu 500% e torna al prezzo di sei mesi fa...Ridicoli e squallidissimi.
SANDRO TR TORNA NELLA FOGNA puzzi da vomito
4, 2 ÷ 12000 = 0, 0003
3, 7 ÷ 12000 = 0, 0002
SANDRO TR TORNA NELLA FOGNA puzzi da vomito
4, 2 ÷ 12000 = 0, 0003
3, 7 ÷ 12000 = 0, 0002
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marco7171
Forumer attivo
CTI alla Record Date del 15 marzo 2017. . Ai nostri Signori Azionisti: La presente fa riferimento all'assemblea annuale di CTI BioPharma Corp. (la "Società") prevista per il 16 maggio 2017 alle ore 10:00 (ora di Seattle) (l'"Assemblea Annuale"), presso la sede della Società a Seattle, Stato di Washington. All'approvazione dell'Assemblea Annuale saranno sottoposte le seguenti proposte (le "Proposte all'Ordine del Giorno dell'Assemblea Annuale"): . (i)nomina di amministratori per il Consiglio di Amministrazione della Società in carica per un anno; (ii)approvazione di una modifica allo statuto per aumentare il numero complessivo delle azioni emesse da 41.533.333 a 81.533.333 ed aumentare il numero complessivo delle azioni ordinarie emesse da 41.500.000 a 81.500.000; (iii)approvazione del Piano di Incentivazione Azionario 2017 della Società relativo a 2.500.000 azioni;
GRANDISSIMI PORCI
GRANDISSIMI PORCI
marco7171
Forumer attivo
Guly
Visto sandro tr... come ogni volta esce col pmc al prezzo attuale di mercato nonostante sia dentro da 10 anni
Poche settimane fa ha detto 4, 7 con il prezzo che era a a 4, 9
Ora avra pmc 4 ahhhhm
Solo nove mesi fa aveva 14 euro il vecchio 1, 4
Due anni fa aveva 30 euro il vecchio 3
Un mito ahhhhhhhggg
Ricordi le sue perle tipo mai sotto 1, 9 ossia 19 euro prezzo Baxter
Poi mai sotto 16
Ecc ecc
Mai adc
Ahhh
Altro che redento sempre il solito mangia ,, erda.
Visto sandro tr... come ogni volta esce col pmc al prezzo attuale di mercato nonostante sia dentro da 10 anni
Poche settimane fa ha detto 4, 7 con il prezzo che era a a 4, 9
Ora avra pmc 4 ahhhhm
Solo nove mesi fa aveva 14 euro il vecchio 1, 4
Due anni fa aveva 30 euro il vecchio 3
Un mito ahhhhhhhggg
Ricordi le sue perle tipo mai sotto 1, 9 ossia 19 euro prezzo Baxter
Poi mai sotto 16
Ecc ecc
Mai adc
Ahhh
Altro che redento sempre il solito mangia ,, erda.
marco7171
Forumer attivo
2017 Febbraio altro meno 20%
.
Febbraio 2016 meno 80%
.
Ecc ecc
.
N.b silvio zuccarello su investing
Chiede se domani dopo i conti daranno un dividendo
Vi rendete conto
Non ho mai riso pianto tanto
Assurdo w la truffa ctic non finirà mai visti i cerebrolesi in giro!
Notte
Paolonecla74
Dividendo 0, 23
AHHHHH
SPAZZATURA VERA,
Ma quando crepano questi truffatori marci? Quando ?
Distrutta la vita di tre famiglie!
N.bbonifaxtrmifaischifoper sempre!
Anche lanterna marrone è un gran testa di ..xxo...niente da dire su ciò.
Troppo ebete troppo.
Ridi ridi ebete
FERMAATE CTIC
Su investing sono rimasti gli scarti di yahoo forum chiuso causa loro,
Spigola ossia roberto testa
E alessandrino capellini sandrino vero
Che pompano le spazzature dove sono incastrati da secoli
Piu ebete di Giovanni Esposito ossia cellista 45 bannato da ben 3 forum,
Piu pochi altri che nemmeno sanno leggere e cercare una notizia
Ahahah
W ctic la truffa
DEVE FINIRE STA BUFFONATA Del, AXXO, deve finire
Bastaa!
Avvisate anche quei tre di investing
Qualcuno che è iscritto li avvisi che ctic è solo una lurida sporca TRUFFA
Ctic ti distrugge la vita per sempre!
Tutta la vita... e i week end rovinati da questa TRUFFA sistematicamente
Nel mentre ctic ha fatto un altro meno 90% ennesimo
Incyte ha fatto un altro più 110% da 70 a 150 dollari di ieri sera
Ennesimo piu 8%...
E ctic doveva competere con incyte
Pac di merxa grande pacco
AHHHHHHH SI SI COME NO....
Nemmeno la soddisfazione di vederli morti i bianco b.
Se ne vanno coperti di soldi e col titolo azzerato
Vi auguro il peggio maiali bianco's
Schifo all ennesima potenza.
Silvio Zuccarello che aspettava il dividendo su ctic
Alla fine ha venduto
Ahahahahhaha.
Tutti i titoli sono ai massimi di periodo
L unica fogna è ctic ovviamente.
Vai ivan blondy mille operazioni su ctic al giorno
Sei grandioso e tanto tanto bravo
100 azioni forse e 5 milioni di commissioni al mese
Ahhhhhhh
Poveretto salta due volte al giorno ahhhh
Che dire di questa lurida esperienza. ..
Mi ricorderò per sempre di bonifax sandro tr spigola (ROBERTO TESTA) E CELLISTA 45 (Esposito giovanni
Gino) piu tutti i loro sotto nick tipo supercell e primario indiacell lg Luciano Gritti) fecc,, ia varia.. tipo edenlan lanterne marroni
E DEI DUE FRATELLI BIANCO
?.ccia!
Che la truffa da meno 99% all anno non abbia mai fine
Che diluisca anche il padre eterno di carta igienica chiamata cticbiofarsa
La truffa mondiale!
.
Febbraio 2016 meno 80%
.
Ecc ecc
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N.b silvio zuccarello su investing
Chiede se domani dopo i conti daranno un dividendo
Vi rendete conto
Non ho mai riso pianto tanto
Assurdo w la truffa ctic non finirà mai visti i cerebrolesi in giro!
Notte
Paolonecla74
Dividendo 0, 23
AHHHHH
SPAZZATURA VERA,
Ma quando crepano questi truffatori marci? Quando ?
Distrutta la vita di tre famiglie!
N.bbonifaxtrmifaischifoper sempre!
Anche lanterna marrone è un gran testa di ..xxo...niente da dire su ciò.
Troppo ebete troppo.
Ridi ridi ebete
FERMAATE CTIC
Su investing sono rimasti gli scarti di yahoo forum chiuso causa loro,
Spigola ossia roberto testa
E alessandrino capellini sandrino vero
Che pompano le spazzature dove sono incastrati da secoli
Piu ebete di Giovanni Esposito ossia cellista 45 bannato da ben 3 forum,
Piu pochi altri che nemmeno sanno leggere e cercare una notizia
Ahahah
W ctic la truffa
DEVE FINIRE STA BUFFONATA Del, AXXO, deve finire
Bastaa!
Avvisate anche quei tre di investing
Qualcuno che è iscritto li avvisi che ctic è solo una lurida sporca TRUFFA
Ctic ti distrugge la vita per sempre!
Tutta la vita... e i week end rovinati da questa TRUFFA sistematicamente
Nel mentre ctic ha fatto un altro meno 90% ennesimo
Incyte ha fatto un altro più 110% da 70 a 150 dollari di ieri sera
Ennesimo piu 8%...
E ctic doveva competere con incyte
Pac di merxa grande pacco
AHHHHHHH SI SI COME NO....
Nemmeno la soddisfazione di vederli morti i bianco b.
Se ne vanno coperti di soldi e col titolo azzerato
Vi auguro il peggio maiali bianco's
Schifo all ennesima potenza.
Silvio Zuccarello che aspettava il dividendo su ctic
Alla fine ha venduto
Ahahahahhaha.
Tutti i titoli sono ai massimi di periodo
L unica fogna è ctic ovviamente.
Vai ivan blondy mille operazioni su ctic al giorno
Sei grandioso e tanto tanto bravo
100 azioni forse e 5 milioni di commissioni al mese
Ahhhhhhh
Poveretto salta due volte al giorno ahhhh
Che dire di questa lurida esperienza. ..
Mi ricorderò per sempre di bonifax sandro tr spigola (ROBERTO TESTA) E CELLISTA 45 (Esposito giovanni
Gino) piu tutti i loro sotto nick tipo supercell e primario indiacell lg Luciano Gritti) fecc,, ia varia.. tipo edenlan lanterne marroni
E DEI DUE FRATELLI BIANCO
?.ccia!
Che la truffa da meno 99% all anno non abbia mai fine
Che diluisca anche il padre eterno di carta igienica chiamata cticbiofarsa
La truffa mondiale!
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marco7171
Forumer attivo
"ciao Fabenrico,
hanno stampato circa 336miliardi di azioni (che oggi valgono 0,000325 = carta da kiulo),per rendere l'idea sulla terra la popolazione è di circa 7miliardi, non so fate voi.."
SPETTACOLAREEEEEEEEEEE
CHE LATRINA.
Anche questa settimana lurida è finita. Settimana su settimana, mese su mese, anno su anni,
Che vomito.
Oltre ai soldi mi hanno rubato la VITA.
Truffa spaziale!
Già quando mi ero iscritto nel 2015 ero rovinato
Figuratevi adesso dopo altri due meno 90%
E in attesa della triplicazione delle azioni in circolazione
Solo due parole
Massacro vero
Passati altri due anni e sempre sempre più giù
Senza fondo!
Scrivete al sole 24 ore
Aiutatemi a fermare per sempre questa truffa che altrimenti continuerà all infinito
Lanterna verde fai ... vomitare.
hanno stampato circa 336miliardi di azioni (che oggi valgono 0,000325 = carta da kiulo),per rendere l'idea sulla terra la popolazione è di circa 7miliardi, non so fate voi.."
SPETTACOLAREEEEEEEEEEE
CHE LATRINA.
Anche questa settimana lurida è finita. Settimana su settimana, mese su mese, anno su anni,
Che vomito.
Oltre ai soldi mi hanno rubato la VITA.
Truffa spaziale!
Già quando mi ero iscritto nel 2015 ero rovinato
Figuratevi adesso dopo altri due meno 90%
E in attesa della triplicazione delle azioni in circolazione
Solo due parole
Massacro vero
Passati altri due anni e sempre sempre più giù
Senza fondo!
Scrivete al sole 24 ore
Aiutatemi a fermare per sempre questa truffa che altrimenti continuerà all infinito
Lanterna verde fai ... vomitare.
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sempre in perdita
Nuovo forumer
CI SONO MA NON MI PARE CHE CI SIA NULLA DA DIRE... INVESTIMENTO AZERATO
marco7171
Forumer attivo
Ciao sempreSiamo arrivati all ennesimo Asco di giugno che ci porterà all ennesimo meno 90 % 2017Polvere non mi è rimasto nullaSOLO POLVERETRUFFA IMPERIALE,
Oggi uscito il sec sulla TRIPLICAZIONE DELLE AZIONI IL 16 MAGGIO
NON GUARDANO IN FACCIA NESSUNO
SI TRUFFA SENZA SOSTA ALCUNA
BRAVI MAIALI
Polvere meno 90% due volte l anno
Ahahahahahah merxe!
Morto michele scarponi ..
Ma quando leggerò invece la stessa notizia su qualche maiale della società o dei forum caxxo!
Foreverloss SOCCIAMEL EBETXXXE!
3, 9 dollari da 6, 5 dollari in due mesi
Ebetxxe!
Super ebetxeee
Finché nei forum scriverà spazzatura come sandro tr lanterna verde foreverloss vomito al solo pensiero!
Oggi uscito il sec sulla TRIPLICAZIONE DELLE AZIONI IL 16 MAGGIO
NON GUARDANO IN FACCIA NESSUNO
SI TRUFFA SENZA SOSTA ALCUNA
BRAVI MAIALI
Polvere meno 90% due volte l anno
Ahahahahahah merxe!
Morto michele scarponi ..
Ma quando leggerò invece la stessa notizia su qualche maiale della società o dei forum caxxo!
Foreverloss SOCCIAMEL EBETXXXE!
3, 9 dollari da 6, 5 dollari in due mesi
Ebetxxe!
Super ebetxeee
Finché nei forum scriverà spazzatura come sandro tr lanterna verde foreverloss vomito al solo pensiero!
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