Il muro del pianto
Ogni tanto passo per vedere se questo forum si è ripopolato ma trovo che è diventato il posto wsclusivo di sfogo di Semper 99,999%.
Io non so se ripetere all'infinito le stesse cose serva a qualcuno o abbia una motivazione.
Chi ha investito in CTI dovrebbe sapere su quale base l'ha fatto. La storia è lunga ma diciamo che fino a sei anni fa' si aspettava quello che qualcuno chiamava "il botto". Diciamo pure che un piccolo "botto" ci fu e molti ne godemmo parecchio. Io fui tra quelli che vendette e realizzo la plusvalenza, altri (gli eroi) attendevano l'arricchimento e non volevano far torto alla causa dell'azienda ed alla sua prosperità. Tutte banalità di chi di borsa non comprende un tubo!
Un titolo aumenta di valore quando l'azienda che lo ha emesso aumenta i propri ricavi e quindi i propri profitti. Sale pure quando le indiscrezioni di stampa fanno intuire che si è di fronte a qualche evenienza positiva ma sempre legata alla logica di profitti, presenti o futuri.
Nel caso di una Biopharm occorre capire se il prodotto del quale detengono il brevetto sarà mai autorizzato per la vendita e quanto si prevede di venderne. Se si tratta di farmaci che curano malattie rare (per fortuna) i ricavi saranno modesti e non ci sarà da aspettarsi nulla di rilevante. Nel caso di CTI c'è stata tanta gente che ha investito come per fare una donazione per la ricerca contro il linfoma non Hodgkin.
Ma, se CTI ha solo sostenuto costi negli anni, senza ricavi adeguati, come si è mantenuta?
La risposta è semplice, stampando azioni e vendendole a gruppi finanziari che il dott. Bianco è riuscito a convincere con le sue slides ai vari meeting e congressi. In questo infinito "mentre" il titolo è andato giù progressivamente malgrado gli sforzi di tenerlo su quotazioni costanti. Basta pensare e vedere certe curve giornaliere in cui pare di vedere una retta frastagliata che sembra una sorta di filo cucito a macchina. Io e alcuni miei amici la chiamavamo la curva "punto e croce" ovvero la Singer.. Mi riferisco al fatto che sembrano proprio acquisti e vendite programmati dai noti robot di borsa che fanno vendi e compra in modoi automatico con algoritmi ormai noti ai più.
Lo status attuale, in mancanza di notizie o di speranze future di grandi profitti, quale può essere se non quello di un'azienda che sopravvive sulle spalle degli azionisti? Attualmente ci sono in circolazione, mi pare, 180milioni e 700mila azioni solo negli USA. Allora facciamo un piccolo conto. Supponiamo che CTI riesca ad avere le sperate autorizzazioni e possa vendere su larga scala i suoi prodotti e supponiamo pure che alla fine dell'anno X riesca ad avere utili netti pari a 100 milioni di dollari (molto ottimisticamente 1/3 del suo attuale valore di capitalizzazione). Bene, in questo caso e supponendo che tutto l'utile venga distribuito agli azionisti (ovviamente è una simulazione per assurdo) otterremmo un profitto di 0.55 dollari.
Ovviamente, la matematica ci imporrebbe di rivalutare la quota azionaria e portarla almeno a 10 dollari per poter validare il fatto che il titolo rende un "grasso" 5% annuo.
Tutto questo ragionamento è disseminato di "se" e anzi fin troppi "se".
Non ho alcuna pretesa di fare un calcolo preciso e mi interessa solo abbozzare un'idea di massima per spiegare che in mancanza di elementi di modifica dell'attuale conto economico di CTI non è dato aspettarsi exploit di alcun tipo, almeno nell'immediato. Voglio dire: perché e per quale motivo il titolo dovrebbe oggi aumentare di valore?
Ultima considerazione: CTI è una piccola società. Fate il confronto con la Regeneron Pharmaceuticals Inc. tanto per capire. Oltre dieci anni fa, gli azionisti eravamo una frazione degli attuali e pensavamo di investire su un titolo che pochi conoscevano e sul quale si nutrivano le speranze di quello che sembrava il miracolo della ricerca italiana per le notizie che ci giungevano da Nerviano.
A distanza di anni, tutti i miei avversari che vedevano e prospettavano facili arricchimenti con i titoli di CTI e con i quali siamo arrivati alle "grosse", oggi continuano sotto nick diversi a pompare il tiolo per sfruttare operazioni intraday che poco hanno a che fare con chi ha investito in maniera "long".
Stare in questo forum per fare "Tutto Cell minuto per minuto" è un modo personale per sfogarsi ma del quale non ravviso l'utilità per chi legge.
Cordiali saluti