Non è facile in poche parole e senza conoscere chi sta davanti poter dare dei suggerimenti, perchè investire il proprio denaro,come dice l'aggettivo stesso, è una cosa per così dire "intima", molto personale e unica
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Per questo, quello che mi sento dire non può che essere generico e "spersonalizzato".
Innanzitutto secondo me è sempre sbagliato investire tutto, o meglio bisognerebbe al limite investire una parte del proprio risparmio in strumenti il più possibile liquidi e tendenzialmente abbastanza stabili (un PCT a 1 o 3 mesi potrebbe essere una soluzione: è vero il rendimento è basso ma si sa a priori il momento in cui si avrà disponibilità di una certa somma e con la certezza quasi assoluta del capitale): così facendo si hanno sempre da parte delle cartucce da poter utilizzare in particolari momenti.
Un'altra cosa, riguarda il diffidare da chi propone esclusivamente prodotti della propria scuderia: è improbabile che un gestore sia bravo in tutto.
Nel tuo caso specifico: quale è la tua soglia di sopportazione delle perdite? Il fondo trend è da un po' che ce l'hai: quanto hai perso? Ce la faresti a uscire accollandoti la perdita per investire in altro? E se sì, sai già in cosa investire? Il mondo non sta andando proprio benissimo e le prospettive non sono certo delle migliori: si potrebbe insistere su qualche ETF che investe in materie prime (buono, secondo me è l'ETF LYXOR CRB quotato sulla borsa italiana); secondo me un approccio saggio potrebbe essere investire tramite dei PAC su dei fondi azionari emergenti (o su qualunque altro mercato di cui si è convinti): così facendo si entra poco a poco in un mercato beneficiando di eventuali ribassi (perchè con la logica dei piani di accumulo si media il prezzo) o di eventuali rialzi (perchè le quantità acquistate un pò per volta hanno un prezzo medio più basso di quanto non sarebbe investendo in unica soluzione); questo tipo di investimento però necessita di un orizzonte temporale di alcuni anni, non ammettendo il mordi e fuggi.
Il fai da te lo sconsiglio, a meno che tu non sia un appassionato: ti piace studiare i grafici, i titoli e hai tempo da dedicare al trading? Allora puoi pensare piano piano di operare da solo; ma attenzione: i rischi sono molto, moto elevati.
Un consiglio generico però mi sento di darlo: l'informazione è basilare per non essere in balìa di ogni "consulente". Leggere, leggere e ancora leggere: solo così si può sperare di affrancarsi da questa situazione di quasi inferiorità (presunta) nei confronti delle istituzioni finanziarie