Album di stampe della Belle Epoque

Ver Sacrum l'avevo già sentita, da quando nel 1984 a Venezia vidi una grande mostra sulla Secessione viennese. In seguito sono stato anche a Vienna.
Delle altre riviste non avevo mai sentito parlare.
 
baleng ha scritto:
Insisti, varia, compromettiti, smanetta ... :baci:

In Italia avevamo, per esempio, L'Eroica (periodico) - Wikipedia , di cui ho qualche numero, niente male, ma certo un po' più pesante, come tutta l'arte italiana di quel periodo (e di altri :rolleyes: )
Clicca per allargare...
Già, se pubblicava le xilografie di Lorenzo Viani e i lavori di Adolfo Wildt non doveva essere molto leggera...
Comunque, se tra quelle che hai ce n'è con le illustrazioni del suddetto (Viani) e te ne vuoi disfare sono disposto a prendere in considerazione proposte, senza impegno.
 
vecchio frank ha scritto:
Già, se pubblicava le xilografie di Lorenzo Viani e i lavori di Adolfo Wildt non doveva essere molto leggera...
Comunque, se tra quelle che hai ce n'è con le illustrazioni del suddetto (Viani) e te ne vuoi disfare sono disposto a prendere in considerazione proposte, senza impegno.
Clicca per allargare...
Viani non credo, controllerò comunque.
Quanto alle riviste francesi, ricordo che un motivo di pubblicare grafica in riviste o album era in quel paese la notevolmente minore tassazione rispetto all'edizione d'arte pura (litografie ecc.). Un po' come i mirabolanti gadgets allegati alle riviste in edicola oggi.

A proposito del disfarsi di grafiche ecc., io sono dell'opinione, un po' mercantile, che quando tutti vogliono e comprano qualcosa è bene dargliela. Nel contempo, si può comprare qualcosa di provvisoriamente trascurato. Può così succedere di scambiare, per dire, una lito di Omiccioli o Tamburi per 5/6 acqueforti di Renouard, o una di Denis, ecc. (questo ovviamente dovendo comunque considerare le preferenze personali)
Almeno, io mi diverto così: come diceva @mantegna, le occasioni ci sono sempre, e, io aggiungo, le occasioni inverse, di cedere bene la roba che si possiede, sono invece assai più rare :-x

In questo senso, avere interessi per più periodi, stili e tecniche può essere un grosso vantaggio.
 
Ultima modifica:
Non avevo mai sentito parlare di questa rivista, che pure si pubblicò svariati anni a cavallo del 1900. Certo, non è propriamente una rivista d'arte, questo Pupazzetto, però, dai, è piena di disegni.

Guardando in Byby se ne trovano, prezzo medio 10€ l'una, come dire offerta minima. In effetti l'aspetto grafico non è esaltante, a mio sentire riporta ad un'italietta provinciale e frustrata. Può comunque essere interessante ritrovare in quel pur per lui lontano ambiente, tracce di quell'humus di cui poi si nutrirà Fellini in particolare, ma anche molti altri

Il fascicoletto faceva parte di un grosso pacco di libri e riviste abbandonte, ahimè, per sempre da un amico.

PS cliccare sulle immagini per vederle a piena pagina

Pupazzetto 001.jpg
Pupazzetto 2 001.jpg
Pupazzetto 3 001.jpg
Pupazzetto 4 001.jpg
 
You must log in or register to reply here.

Users who are viewing this thread

Total: 1 (members: 0, guests: 1)
Back
Alto