Politica
Rinnovabili, Ferrante: “Tempo scaduto, subito i decreti attuativi”
Mercoledì, 7 Marzo 2012 | Politica
“Il mondo delle energie rinnovabili attende dal 29 settembre l’emanazione di decreti attuativi (del dlgs 28/2011 rinnovabili) fondamentali per il funzionamento del settore". Così il senatore Francesco Ferrante, responsabile per il Pd delle politiche relative ai cambiamenti climatici, sollecitando un intervento del Governo per porre fine all’attesa degli operatori del settore, sempre più danneggiati dal ritardo nell’emanazione dei provvedimenti che ridisegnano gli incentivi all'energia verde
Rinnovabili, Ferrante: “Tempo scaduto, subito i decreti attuativi”
“Il mondo delle energie rinnovabili
attende dal 29 settembre l’emanazione di
decreti attuativi (del dlgs 28/2011 rinnovabili) fondamentali per il funzionamento del settore. Se è vero, come ci risulta, che si è conclusa la trattativa interministeriale con i Ministri dell’Ambiente e dell’Agricoltura e la bozza del decreto è in mano al ministro dello Sviluppo economico
Corrado Passera rivolgiamo un pressante appello a quest’ultimo: non si assuma la responsabilità di prolungare questo ritardo intollerabile e di frenare la corsa dell’unico settore che ha affrontato efficacemente la crisi economica”. Così il senatore
Francesco Ferrante, responsabile per il Pd delle politiche relative ai cambiamenti climatici sollecitando un intervento immediato del Governo per porre fine all’attesa degli operatori del settore, sempre più danneggiati dal ritardo nell’emanazione dei provvedimenti che ridisegnano gli incentivi alle fonti pulite (escluse il fotovoltaico, per il quale a maggio ...
“Il mondo delle energie rinnovabili
attende dal 29 settembre l’emanazione di
decreti attuativi (del dlgs 28/2011 rinnovabili) fondamentali per il funzionamento del settore. Se è vero, come ci risulta, che si è conclusa la trattativa interministeriale con i Ministri dell’Ambiente e dell’Agricoltura e la bozza del decreto è in mano al ministro dello Sviluppo economico
Corrado Passera rivolgiamo un pressante appello a quest’ultimo: non si assuma la responsabilità di prolungare questo ritardo intollerabile e di frenare la corsa dell’unico settore che ha affrontato efficacemente la crisi economica”. Così il senatore
Francesco Ferrante, responsabile per il Pd delle politiche relative ai cambiamenti climatici sollecitando un intervento immediato del Governo per porre fine all’attesa degli operatori del settore, sempre più danneggiati dal ritardo nell’emanazione dei provvedimenti che ridisegnano gli incentivi alle fonti pulite (escluse il fotovoltaico, per il quale a maggio è stato emanato il Quarto Conto Energia). “Grazie all'esplosione del fotovoltaico finalmente - continua Ferrante - il nostro paese si è avviato a colmare il gap con quelli più avanzati come la Germania, ma ormai siamo a
rischio di blocco totale per le altre energie rinnovabili, quali eolico, geotermico, biomasse, mini idro. Senza contare il fatto che si succedono interventi improvvisati e dannosi, l'ultimo dei quali l'articolo 65 del dl liberalizzazioni che nel passaggio in Parlamento abbiamo corretto nei suoi perversi effetti retroattivi, ma che resta confuso e abbarbicato. La preoccupazione per l’alto livello raggiunto dagli incentivi è comprensibile ma non giustifica questo blocco, anzi è necessario emanare immediatamente i decreti in modo da potersi concentrare sull’adeguamento della rete e sfruttare sino in fondo le potenzialità delle rinnovabili che già si stanno dimostrando in grado di abbassare il prezzo dell'elettricità nel nostro paese, restituendo a cittadini e imprese ciò che danno al settore sotto forma di incentivi in bolletta. Il sistema paese – conclude Ferrante – non può più attendere, ma sono certo che il ministro Passera e il Presidente Monti siano consapevoli che non rispondere a questa richiesta equivale a perdere una grande occasione dirilancio dell’economia”. (f.n.)
in sintesi berlu e seguaci..kit & muortt