L'FMI si trova in una situazione difficile con l'Argentina.
La Lagarde è stata di manica larga e non ha fatto altro che aumentare l'esposizione del debito a livelli molto preoccupanti, per lo stesso organismo.
E mi son sempre chiesto il perchè di questo modo molto accomodante di agire (in parte son serviti a chiudere diverse pendenze, anche verso i bondholder).
Ad ogni modo Macri ha aumentato l'indebitamento in $ e poi Fernandez ha ristrutturato ciò che era "possibile".
Se non si arriverà ad una soluzione complessiva (personalmente al dato attuale la stimo al 35/40%) si punterà ad un accordicchio triennale e poi la palla verrà rimandata al nuovo presidente che verrà eletto.
In quest'ultimo caso la sostenibilità del debito resterà un punto interrogativo e gli investitori non speculativi continueranno a restare alla larga da Buenos Aires.