Staremo a vedere, ormai è chiaro che la situazione (e non parlo solo dell'argentina) è sfuggita di mano alle banche centrali e alla politica mondiale a causa della guerra in ucraina che sembra non avere fine con le relative sanzioni che stanno danneggiando tutti tranne le aziende petrolifere. E pensare che se la guerra finisse, penso che, non dico il giorno dopo ma quasi, vedremmo le quotazioni di prima anzi forse ancora più alte, in quanto i prezzi delle materie prime crollerebbero.Scusa panico assoluto? Ma che stai a dir...
Guarda che nell ottobre 2003 c'erano titoli Argentina che scambiavano anche a 8-10 cent alla borsa di Francoforte.
E comunque prezzi 16-18 erano comuni in Cermania, li nn si sapeva nulla e il panico lo compravi a kili.
Circa le 993, non le vende nessuno per la maggior parte sono in carico ai piccoli. Se vuoi, puoi metter anche prezzo di 25 ma ti serviranno le macchinette con tagli piccoli da 535, 1547pezzi , quantita insulse....non ti fanno dei 10mila, 50mila puliti, come se tu comprassi azioni di Banca Intesa.
Ti faccio un esempio, anche Mr. P. Singer il presidente dell attuale Milan, anche lui aveva in carico prezzi alti per esser definito un buitre, come te lo dipingevano i giornali, 10anni fa:
Vedi l'allegato 664281
Su questo non discuto, infatti io sto decidendo di incrementare, ma col senno di poi avrei dovuto seguire il mio istinto di oltre un mese fa: vendere tutto (argentina ad esempio a differenza di altri bond aveva tenuto i prezzi) e ricomprare ora, invece di abbassare il pmc
hai dei prezzi da idraulico che ti fa la cresta del 30% sui componenti.