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Enel: contrattacco Endesa a Buenos Aires
Nuovo rischio Argentina per le controllate di Enel e Endesa e, in generale per le utility del settore elettrico che si sono mosse tutte insieme attraverso l'associazione di categoria Ageera. Infatti, scrive MF, la lettera appena inviata a Cammessa, societa' statale che gestisce il mercato dell'energia, non lascia dubbi sulla gravita' del momento. Le imprese sono tutte in ritardo con i pagamenti e sollecitano un accordo urgente per coprire i debiti, magari accedendo agli strumenti finanziari promessi e poi disattesi da Baires all'inizio dell'anno.
I ricavi dalle vendite di energia, infatti, non bastano a coprire i costi, e le fatture si accumulano, "mettendo a rischio il funzionamento delle centrali di generazione elettrica e di conseguenza le stesse forniture". Ageera ha un comitato di dirigenti, preposti proprio a tenere i rapporti con Cammesa, che da regolatore del mercato e' diventato col tempo un antagonista. Per restare alle sussidiarie di Endesa, la piu' esposta nei confronti di Cammesa e' Edesur, che ha versato circa 1,9 mln euro, a fronte dei 24 mln euro.
Nuovo rischio Argentina per le controllate di Enel e Endesa e, in generale per le utility del settore elettrico che si sono mosse tutte insieme attraverso l'associazione di categoria Ageera. Infatti, scrive MF, la lettera appena inviata a Cammessa, societa' statale che gestisce il mercato dell'energia, non lascia dubbi sulla gravita' del momento. Le imprese sono tutte in ritardo con i pagamenti e sollecitano un accordo urgente per coprire i debiti, magari accedendo agli strumenti finanziari promessi e poi disattesi da Baires all'inizio dell'anno.
I ricavi dalle vendite di energia, infatti, non bastano a coprire i costi, e le fatture si accumulano, "mettendo a rischio il funzionamento delle centrali di generazione elettrica e di conseguenza le stesse forniture". Ageera ha un comitato di dirigenti, preposti proprio a tenere i rapporti con Cammesa, che da regolatore del mercato e' diventato col tempo un antagonista. Per restare alle sussidiarie di Endesa, la piu' esposta nei confronti di Cammesa e' Edesur, che ha versato circa 1,9 mln euro, a fronte dei 24 mln euro.