Spero che qualcun altro abbia notato il salto della quaglia. Fin dall'inizio si è usato negare immediatamente ogni correlazione tra vaccino e trombosi. Non esistevano prove ecc.
Ora però si è cambiato: la correlazione viene addirittura data per scontata, ma "rarissima" uno su centomila. Che su una popolazione di 60 mln significa schiacciare un bottone che ammazza 600 persone a caso immaginando così di salvare tutti gli altri. Ma non è nemmeno questo il punto, nonostante il leggero sentore di nazismo. Il fatto è che sono gli stessi, prima negavano, ora assumono per scontato, e in mezzo? Una piccola ammissione, un "abbiamo sbagliato" , un "vi abbiamo mentito (e perché ...)", niente, op un saltino e tutti allo stesso posto di prima. A me ricorda anche le storture del comunismo, prima negate con iattanza dal PCI, poi considerate roba vecchia dal PDS. Il giorno dopo, con nessuna autocritica in mezzo. Con il solo Napolitano mandato a chiedere scusa agli ungheresi: quarant'anni dopo
La disinvoltura di costoro, che si dichiarsno costernati per la morte di una 18enne, ma poi si festeggi la nazionale, eccheccavolo, mi dà una profonda sensazione di schifo, orrore, vergogna, nausea, ma non di sorpresa. Da chi si nutre a colazione di sterco di cavallo, a pranzo di liquami, a cena di percolato, questo mi aspetto. E cerco di comportarmi di conseguenza.