che ci fai qui ? ragazzi qs signore è ....
Roma, 6 feb. (TMNews) - L'intera autodifesa di Grasso è stata costellata da interruzioni e proteste vibranti dai banchi del centrodestra ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso e determinato l'uscita dall'aula è stato quando Grasso ha sottolineato, a sostegno del "dovere politico" di costituzione in processo del Senato, che la responsabilità di compravendita dei senatori è contestata a "senatori, anzi per fortuna ad ex senatori....". A nulla è valsa l'immediata precisazione di Grasso di "riferirmi al solo ex senatore De Gregorio, ho inteso riferirmi ad altri...". La frittata ormai era fatta e i senatori di centrodestra fuori dall'aula. E a nulla è valso il tentativo di Grasso di farli restare. "Che fate? Prima mi chiedete di dare spiegazioni e poi non mi lasciate parlare e non mi state a sentire quando lo faccio...?". "Sono andato all'ufficio di presidenza - è stata l'autodifesa di Grasso in aula - aperto a ogni soluzione, per questo avevo ritenuto sentire i pareri di chi ne fa parte. Ma la decisione ho sempre pensato e ritengo che doveva essere solo mio. Ne è vero che ci sia stata in quell'organo una votazione: non so come siano usciti quei numeri: si è contato il ragionamento di ciascuno? In ogni caso io ho deciso da solo, in assoluta autonomia nonostante e non sentendo nessuno, a differenza da quanto da taluno si insinua. E' ho deciso sulla base di una convinzione: il dovere del Senato di esserci in un processo che lo vede parte gravemente lesa. E' senza precedenti la gravità di senatori soggetti di compravendita. Mi è sembrato assolutamente normale e doveroso che anche il Senato parte lesa dovesse far valere le sue ragioni. E lasciamo pure da parte la categoria della morale, anche di un pò di idealismo ne avremmo forse bisogno...".
è tutta na barzelletta